Arisa dimostra ancora una volta la sua grande saggezza e positività, inviando un messaggio importante sui social.
La cantante ha postato sul suo profilo Instagram una foto che la ritrae con l’apparecchio ai denti, accompagnato da parole che sono fonte d’ispirazione per tantissimi follower. “Sorridi, che la vita non si cambia in meglio con il broncio, con il pregiudizio e la paura – ha scritto Arisa -. Buttati, che il tempo sembra tanto ma poi scivola. Ama te stesso prima degli altri e poi gli altri con tutto te stesso. Grazie, per ieri sera e ribadisco, grazie per questa splendida estate. Io sono felice quando stiamo insieme, non mi mancate mai”.
A 36 anni Arisa si sente una donna completa e sicura di sé, forte anche dei suoi difetti, come di quell’apparecchio ai denti che spesso chi indossa tende a nascondere. Lei invece, da sempre paladina del body positive, non ha nessun timore di mostrarsi per quella che è. Coraggiosa e bellissima, posta spesso foto controcorrente su Instagram, mostrandosi nella sua normalità e mettendo a nudo anche le fragilità.
Solo qualche settimana fa la cantante era scoppiata in lacrime durante un’intervista, raccontando l’amore (finito) per Giuseppe Anastasi, musicista e autore delle sue canzoni, a cui è stata legata sino al 2012. Dopo un periodo difficile, raccontato anche nel brano La Notte, portato sul palco del Festival di Sanremo, oggi Arisa ha raggiunto un nuovo equilibrio.
Racconta le sue giornate su Instagram, si esibisce sul palco per i fan e si prende cura dei suoi due cani. L’unica cosa che le manca e l’amore a cui però, almeno per ora, sembra avere rinunciato.
“La verità è che sbagliamo a sceglierci le giuste persone e ci innamoriamo sempre di quelle sbagliate – aveva scritto qualche tempo fa su Instagram -. Che un po’ per gelosia, un po’ per insicurezza tendono a non farci del bene. Una donna poco amata fa uscire in peggio di sé e proprio per questo ho deciso di rimanere zitella e vivere in libertà. Questo fa sì che io non ho nessuno che mi abbraccia nel letto con continuità”.
