Chi è Alessandra, la prima figlia di Roby Facchinetti

Affermata stilista e sorella del celebre dj Francesco, Alessandra Facchinetti è la prima figlia di Roby, tastierista dei Pooh, con il quale ha un legame speciale

Foto di Valentina Vanzini

Valentina Vanzini

Content Editor e Lifestyle Specialist

Cacciatrice di storie, esperta di lifestyle e curiosa per natura. Scrivo con e per le donne. Autrice del bestseller Mia suocera è un mostro.

Alessandra Facchinetti è la prima figlia di Roby Facchinetti, cantante dei Pooh, e la sorella del celebre Francesco, dj e oggi manager degli influencer. Il tastierista della celebre band ha infatti avuto una vita sentimentale piuttosto movimentata e ha trovato la felicità grazie a una splendida famiglia allargata di cui fanno parte i suoi cinque figli, le tre donne che ha amato, e tantissimi nipoti.

Chi è Alessandra Facchinetti, figlia di Roby dei Pooh

Classe 1972, Alessandra è la primogenita del cantante. A lei Roby Facchinetti ha dedicato l’album Alessandra e ci ha duettato sulle note della canzone Din din din. Appassionata di moda e intraprendente, ha studiato presso l’Istituto artistico per l’abbigliamento Marangoni di Milano. In seguito ha iniziato una carriera come stilista, disegnando le collezioni per marchi prestigiosi, da Moncler Gamme Rouge a Pinko.

Ha esordito nel mondo della moda ufficialmente nel 1994, lavorando presso Miu Miu, dove è rimasta per sette anni per poi approdare da Gucci. Il 2007 è stato un anno fondamentale per Alessandra Facchinetti che è stata chiamata per rivestire il ruolo di successore di Valentino come direttore creativo della celebre maison. Nel 2011 per lei si sono aperte le porte di Pinko dove ha portato una nuova visione e una piccola rivoluzione, cambiando tempi e modalità della moda, con collezioni no season. Poco dopo è sbarcata negli uffici di un altro grande brand: Tod’s.

Nella sua lunga carriera Alessandra Facchinetti ha collaborato con numerosi artisti, dall’architetto Giò Ponti al pittore Giovanni Boldini, fino all’artista performativa Vanessa Beecroft, ammirata da Kanye West e Kim Kardashian. La primogenita di Roby Facchinetti ha uno splendido rapporto con tutti i suoi fratelli, in particolare con Francesco. “Il valore di Alessandra è indiscutibile – aveva detto qualche tempo fa in un’intervista a Chi – provate ad andare in America e vi renderete conto di quanto lei sia stimata”.

I due hanno anche convissuto per un brevissimo periodo, come raccontato da Alessandra in una intervista al Corriere della Sera ad aprile 2023: “Io mi ero trasferita da Bergamo a Milano per frequentare l’istituto Marangoni. Intorno al 2003-2004, ero già da Gucci, Francesco cominciava come dj e da Como veniva spesso in città. Presa da un impeto folle ho proposto a Rosaria: lo tengo io. Che ideona. Io arrivavo a casa e trovavo gente ovunque, Francesco rientrava a tutte le ore e voleva chiacchierare anche se la mia sveglia suonava all’alba. L’ho messo alla porta. Poi lo adoro, per carità, come adoro tutti i miei fratelli.”

Alessandra e Roby Facchinetti
Fonte: IPA
Alessandra e Roby Facchinetti

La famiglia allargata di Roby Facchinetti

Nel 1970 Roby Facchinetti si è innamorato di Mirella Costa. Il matrimonio gli ha regalato due figlie: Alessandra e Valentina. Nove anni dopo, il tastierista dei Pooh si è separato dalla moglie e ha iniziato una love story con Rosaria Longoni, divenuta poi mamma di Francesco Facchinetti. Anche questa unione è poi terminata e nel 1986, Roby ha incontrato Giovanna Lorenzi. I due si sono sposati nel 1986 e hanno avuto due figli: Roberto, nato un anno dopo le nozze, e Giulia, arrivata nel 1991.

“Quando ci troviamo per le rimpatriate siamo quasi trenta persone” ha raccontato Alessandra sempre al Corriere della Sera. La donna ha svelato anche un prezioso regalo fatto da Roby Facchinetti a tutti i suoi figli: “A un certo punto ha deciso che aveva troppi pianoforti a coda, e quindi ne ha donato uno a ciascuno di noi. Ma solo Roberto sa suonare il suo”.

Alessandra Facchinetti: “La paura più grande quando hanno rapito papà”

La stilista, che da anni vive a Milano, ha svelato di non sentirsi più sicura nella sua città: “Quando esco di casa sto attenta alla borsa, d’istinto mi guardo le spalle – ha raccontato al Corriere della Sera – Anche di giorno, soprattutto in centro. La scorsa settimana a un mio amico è stato puntato il coltellino. Via Sant’Andrea, pausa pranzo”.

La paura nasce dal momento più drammatico della sua vittima, la rapina e mini sequesto di trentacinque minuti di cui è stato vittima suo padre Roby Facchinetti: “Fu uno choc. Se ci penso mi manca il fiato. Erano le nove di sera e mi telefona Francesco, che aveva una call di lavoro per Sanremo con papà. Lo aveva chiamato senza avere risposta. Ho iniziato a telefonare anche io. Non lo sapevo ma in quel preciso momento i rapinatori erano con loro. Agghiacciante”.