Lussazione rotulea: cause, sintomi, trattamento

La lussazione rotulea è un infortunio dove la rotula si sposta dalla sua normale posizione nella scanalatura femorale del ginocchio, causando dolore e instabilità

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Carlotta Dell'Anna Misurale

Medico

Laureata in Medicina, appassionata di neurologia. Vanta esperienze in ricerca, con focus sui misteri del cervello e l'avanzamento scientifico.

Pubblicato: 13 Maggio 2024 09:02

La lussazione della rotula rappresenta un evento ortopedico in cui la rotula si sposta dal suo alloggiamento naturale, spesso a seguito di movimenti repentini e cambiamenti di direzione, con un’incidenza maggiore negli adolescenti attivi nello sport. Questo tipo di lussazione è di norma temporanea e, nei casi meno gravi, la rotula può riallinearsi spontaneamente o può necessitare di un ricollocamento manuale da parte di un medico. In situazioni più serie, può essere indispensabile l’intervento chirurgico per ripristinare la corretta posizione della rotula e assicurare la stabilità dell’articolazione.

È importante sottolineare che una lussazione della rotula è generalmente considerata meno seria rispetto a una lussazione dell’intero ginocchio. La rotula, questo piccolo osso situato all’estremità inferiore del femore, si muove verticalmente all’interno di un solco denominato troclea, consentendo il movimento di flessione e estensione del ginocchio. La stabilità della rotula è garantita da muscoli e legamenti circostanti, che in caso di lesione possono causare dolore e compromettere la funzione del ginocchio. Il medico deve valutare attentamente il caso per distinguere tra una sublussazione e una lussazione completa.

Inoltre, nella maggioranza dei casi, la rotula tende a dislocarsi lateralmente verso l’esterno, potendo anche causare danni al legamento patello-femorale mediale. Se questo legamento non guarisce adeguatamente, il rischio di future lussazioni può aumentare notevolmente, richiedendo una valutazione e un trattamento ortopedico accurato.

Quali sono i diversi gradi di gravità della lussazione rotulea

La lussazione della rotula può presentarsi con diversi gradi di severità, che influenzano il trattamento e la prognosi.

  • Lussazione di Primo Grado (Lieve)

Nel grado più lieve, la rotula si disloca ma tende a riallinearsi spontaneamente dopo un breve periodo. Il paziente può provare un dolore improvviso e la sensazione di instabilità al ginocchio, che spesso si risolve senza intervento medico. Può esserci un lieve gonfiore e disagio, ma i danni ai legamenti circostanti sono minimi. Il recupero richiede comunemente riposo, applicazione di ghiaccio, e possibilmente l’uso di un tutore per un breve periodo, seguito da esercizi di rafforzamento e fisioterapia.

  • Lussazione di Secondo Grado (Moderata)

In questi casi, la rotula si disloca in maniera più evidente e non torna spontaneamente nella posizione corretta. È spesso accompagnata da un dolore più marcato, edema e difficoltà nel movimento del ginocchio. Il trattamento può includere la riduzione manuale (riposizionamento della rotula) da parte di un professionista e immobilizzazione temporanea con un tutore o ginocchiera. La riabilitazione gioca un ruolo cruciale e può includere sia fisioterapia che, in alcuni casi, interventi mirati per rinforzare i legamenti compromessi.

  • Lussazione di Terzo Grado (Grave)

Questa è la forma più grave di lussazione della rotula, con la rotula che rimane fuori dalla sua posizione normale e non può essere facilmente riposizionata. Il dolore è intenso e il ginocchio può presentare un aspetto visibilmente alterato. Spesso ci sono danni significativi ai legamenti, come il legamento patello-femorale mediale, e potrebbe esserci la necessità di intervento chirurgico per riparare o ricostruire i legamenti danneggiati e riallineare la rotula. La riabilitazione dopo l’intervento chirurgico è più lunga e complessa, richiedendo spesso mesi di fisioterapia per recuperare la forza e la funzionalità del ginocchio.

In tutti i gradi di lussazione, è essenziale una valutazione medica per determinare l’entità dei danni e il corretto piano di trattamento. La prevenzione di future lussazioni è un aspetto importante della gestione, specialmente per coloro che hanno subito lussazioni ripetute o hanno un’instabilità cronica della rotula.

Cause della lussazione rotulea

La lussazione della rotula, o patellar dislocation, è un infortunio in cui la rotula (il piccolo osso rotondo situato davanti al ginocchio) scivola fuori dal solco trocleare, la scanalatura sulla parte anteriore del femore. Ci sono diverse cause che possono portare a questo tipo di lesione:

  • Anomalie Anatomiche

In alcuni individui, una predisposizione congenita a causa di anomalie anatomiche come una troclea poco profonda, una rotula alta o un allineamento anomalo delle gambe (ad esempio, ginocchia valghe o piedi piatti) può aumentare il rischio di lussazioni. Queste condizioni possono causare un minore supporto per la rotula, rendendola più suscettibile a dislocarsi specialmente sotto sforzo.

  • Debolezza Muscolare o Squilibrio

La debolezza dei muscoli quadricipiti, specialmente del vasto mediale obliquo (VMO), che aiuta a mantenere la rotula allineata, può portare a una lussazione. Anche uno squilibrio tra i muscoli dell’interno e dell’esterno della coscia può far sì che la rotula venga tirata fuori dal suo percorso normale durante il movimento.

  • Traumi Diretti

Un impatto diretto sulla rotula, come un colpo subito durante attività sportive o un incidente, può forzare la rotula fuori dalla troclea. Questo tipo di lussazione è spesso osservato negli sport di contatto o in quelli che implicano rapidi cambi di direzione.

  • Movimenti Improvvisi

I movimenti rapidi e vigorosi del ginocchio, come una torsione improvvisa del corpo con il piede ancorato a terra, possono provocare una lussazione della rotula. Gli atleti sono particolarmente a rischio durante attività ad alta intensità o che richiedono balzi e atterraggi, come il basket o il calcio.

  • Flessibilità Eccessiva dei Legamenti

Alcune persone hanno legamenti più lassi o flessibili del normale, una condizione nota come lassità legamentosa. Questo può rendere le articolazioni più mobili e meno stabili, aumentando il rischio di lussazioni.

Sintomi e complicazioni della lussazione rotulea

In genere ci si rende immediatamente conto quando la rotula va fuori posto. Questo perché avviene spesso a seguito di un brusco movimento, ed è anche abbastanza visibile, a seconda della gravità della lesione. Tuttavia i sintomi comuni sono diversi:

  • instabilità del ginocchio e scivolamento della rotula all’esterno;
  • dolore dopo un movimento prolungato;
  • dolore nella parte anteriore del ginocchio che peggiora in maniera netta dopo l’attività fisica;
  • rigidità e gonfiore del ginocchio.

Come detto, non è difficile rendersi conto della lussazione della propria rotula. In ogni caso anche se la diagnosi è stata fatta in maniera autonoma, è sempre necessario recarsi da un medico per un trattamento. Ci si potrebbe trovare di fronte a una lussazione semplice, in grado di andare a posto da sola o con una semplice manovra, o a una lussazione grave che richiede invece un intervento chirurgico. La complicazione più grave, in caso di infortunio molto serio, è la lesione dei legamenti del ginocchio.

Diagnosi e terapia della lussazione rotulea

Per diagnosticare una lussazione rotulea, il medico piegherà e raddrizzerà il ginocchio infortunato, tastando l’area intorno alla rotula. Una volta accertata la lesione, il dottore può decidere di procedere con i raggi X. Una risonanza magnetica servirà invece a visualizzare i legamenti e altri tessuti molli intorno alla rotula.

In casi di lussazione rotulea ci sono due opzioni: i casi che non richiedono un’operazione chirurgica, e quelli che invece necessitano di un intervento.

Metodi non chirurgici

La maggior parte delle lussazioni rotulee non necessita di trattamenti chirurgici. Nel caso si sia di fronte a una sublussazione oppure una prima lesione, si cerca sempre di procedere diversamente, con il medico che riporta delicatamente la rotula in sede. In questo caso la lussazione viene trattata mettendo il soggetto a riposo e facendogli fare degli esercizi specifici per rimettere la rotula al suo posto.

Il dottore può prescrivere anche un ciclo di fisioterapia per ristabilirsi completamente, e l’uso di una stampella per togliere il peso dal ginocchio. Così come dei tutori per immobilizzarlo e calzature specializzate per diminuire la pressione sulla rotula. Le possibilità di recidiva, superano di poco il 30%.

Metodi chirurgici

Nella maggior parte dei casi, una prima lussazione rotulea viene trattata con metodi non chirurgici. Le operazioni sono consigliate solo in occasioni particolari, e nel caso di episodi ripetuti.

Uno degli interventi cui si può essere sottoposti, è la ricostruzione del legamento femoro-rotulea mediale. Si tratta del legamento che tira la rotula verso l’interno della gamba. Quando questo è debole o danneggiato, la rotula può dislocarsi verso l’esterno. In questa operazione il legamento viene ricostruito utilizzando un piccolo pezzo di tendine prelevato o da un donatore, o dal muscolo bicipite femorale.

Si tratta di interventi che generalmente vengono eseguiti in day hospital: una volta lasciata la clinica o l’ospedale, viene applicato un tutore per stabilizzare il ginocchio. il compito del tutore è mantenere la gamba dritta mentre si cammina e viene indossato – a seconda della gravità dei casi – per un tempo che va da uno a due mesi. Al termine di questo periodo, comincia la riabilitazione, che di solito consiste nella fisioterapia. I tempi di recupero non sono brevissimi, la maggior parte delle persone può riprendere a fare sport anche dopo sette mesi dall’accaduto.

Un altro tipo di operazione è quella che riguarda il trasferimento della tuberosità tibiale. Una lesione che ha causato la lussazione della rotula potrebbe aver danneggiato il punto di connessione con questo tendine. In questo caso, il medico deve trasferire un piccolo pezzo di tuberosità tibiale per migliorare l’attacco del tendine e aiutare la rotula a muoversi correttamente nella sua scalanatura. Il paziente, dopo l’operazione, dovrà usare le stampelle per camminare per tutto il tempo indicato del medico. Successivamente, comincerà con la fisioterapia.

Prevenzione della lussazione

Alcuni esercizi possono aiutare a rinforzare i muscoli delle gambe e ridurre le possibilità di lesioni non solo alla rotula, ma anche al ginocchio (caso ancora più grave che è meglio scongiurare). Si tratta di esercizi che possono essere fatti tutti i giorni e che rubano poco tempo. Anche se si trova noioso farli, è bene eseguirli per rinforzare i muscoli e diminuire le probabilità di lussazione rotulea. Alcuni degli esercizi che è possibile fare per prevenire la lussazione rotulea, sono gli squat e il sollevamento delle gambe.

Nel caso di soggetti che abbiano già subito una lesione della rotula, indossare un tutore può aiutare a prevenire le recidive. Un altro modo per prevenire lussazioni è quello di indossare indumenti protettivi adeguati negli sport di contatto, in modo da proteggere il ginocchio nel caso di colpi che possano andare a lesionare gamba e ginocchio.

Fonti bibliografiche: