Couperose: cos’è, cause, prevenzione e rimedi

La couperose è una condizione dermatologica caratterizzata dalla presenza di capillari dilatati e visibili sulla pelle, solitamente su guance e naso

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Ivan Shashkin

Medico

Medico appassionato di immunologia ed ematologia con interesse e esperienza in ambito di ricerca.

Pubblicato: 17 Maggio 2024 14:02

La Couperose è una forma di dermatite cronica di natura benigna che interessa prevalentemente il volto determinando l’aspetto a “guance rosse”. Oltre alle gote, possono essere interessati naso, fronte, zigomi e a volte la regione sternale.

La couperose si presenta con comparsa di rossore, cute calda ed evidenza di piccoli capillari sanguigni dilatati sulle ali del naso (lati del naso), guance, zigomi e fronte. I soggetti possono lamentare sensazione di bruciore o calore intenso; alcuni di loro riferiscono la compara di questi sintomi nelle stesse sedi anche in occasione di sbalzi termici repentini o emozioni intense.

Cause della couperose

Ad oggi le cause di questa dermatite non sono del tutto chiare. È stata individuata una certa predisposizione familiare al suo sviluppo, aggravata da altri fattori tra i quali lo stress, l’esposizione al sole, gli sbalzi termici repentini, carenze vitaminiche e consumo eccessivo di alimenti eccitanti e spezie.

Anche gli ormoni potrebbero svolgere un ruolo significativo, infatti le donne sono i soggetti più interessati da questo disturbo. L’assunzione di contraccettivi orali o il periodo precedente alla menopausa sono associati alla comparsa della couperose. Più in generale gli individui con pelle sensibile e con condizioni cutanee infiammatorie potrebbero essere più inclini a sviluppare la condizione a causa di una maggiore suscettibilità agli stimoli ambientali.

Infine, le terapie cortisoniche sia per via orale che per via topica rientrano tra i fattori di rischio.

Come si diagnostica la couperose a quale medico rivolgersi

La diagnosi viene fatta tramite un semplice esame obiettivo da parte del medico. La figura specialistica a cui rivolgersi nello specifico è il dermatologo, dal quale sarebbe opportuno presentarsi struccati e con viso deterso per una valutazione appropriata.

Fortunatamente la couperose non è una patologia grave e nella maggior parte dei casi non è associata a conseguenze importanti per il soggetto che ne soffre.

In alcuni pazienti, però, la couperose rappresenta la fase precedente alla comparsa dell’acne rosacea, caratterizzata invece dalla presenza di lesioni papulo-pustolose e teleangectasie a livello perlopiù di guance, fronte e naso; in alcuni casi la rosacea ha un interessamento oculare associata a sintomi come rossore, secchezza oculare, prurito, gonfiore delle palpebre, aumentata sensibilità alla luce e lacrimazione accentuata.

Possiamo prevenirne la comparsa?

Per i soggetti che soffrono di questo disturbo è possibile adottare alcuni accorgimenti:

  • Alimentazione adeguata, evitando sostanze eccitanti. Evitare le bevande calde, i cibi piccanti e l’alcol può contribuire a prevenire il peggioramento della couperose.
  • Detersione della pelle con prodotti delicati e particolare attenzione all’uso dei cosmetici aggressivi.
  • Evitare le lampade abbronzanti o esposizioni a temperature troppo calde (es: saune) o fredde in modo improvviso.

Trattamenti della couperose

Come già accennato, la couperose rappresenta nella maggior parte dei casi un problema di natura estetica. Nei casi in cui sia particolarmente invalidante per il soggetto che ne soffre da un punto di vista psicologico, è possibile ricorrere all’uso di creme lenitive.

Non esistono però trattamenti risolutivi e purtroppo, fatta la sua comparsa, la couperose non può essere eliminata al 100%.

In alcuni casi si può ricorrere all’utilizzo di laser come la terapia a luce pulsata intensa (IPL) o laser vascolare, possono mirare e distruggere i vasi sanguigni dilatati, riducendo efficacemente la loro presenza sulla pelle.

Esistono rimedi naturali?

È possibile utilizzare degli impacchi o creme naturali a base di camomilla che leniscono la zona interessata e la sfiammano. Anche i rimedi a base di malva, calendula e liquirizia sono ottimi, così come creme contenenti principi attivi di piante come il mirtillo, la centella asiatica, il rusco e l’ippocastano.

Trattamenti cosmetici

Pur non potendo svolgere un ruolo terapeutico trattandosi di cosmetici e non farmaci, i cosmetici impiegati nella couperose possono contenere principi in grado di svolgere una attività lenitiva e riducente il rossore, oppure protettiva contro i raggi UV.

Ascolta il podcast sulla couperose.

Fonti bibliografiche: