#SegretiDelCuore

Vorrei passare il Capodanno con il mio ragazzo ma lui vuole stare con la famiglia

L'ultimo dell'anno è l'occasione per una festa super wow e lui preferisce rimanere con i parenti? Invece di litigare cerchiamo di gestire la situazione con un pizzico di astuzia (e di leggerezza)

Marina Mannino

Giornalista esperta di Lifestyle

Pubblicato: 29 Dicembre 2023 19:33

Sto da otto mesi con un ragazzo dolce, affettuoso e carino. Che fortuna, vero? E invece ha un aspetto “no”: è troppo attaccato alla sua famiglia. Infatti questo Capodanno vuole passarlo a casa con i suoi genitori e altri parenti. È una loro tradizione che lui ama molto, mi ha detto, rifiutando le mie proposte di passare il Capodanno da soli noi due oppure con gli amici che vanno ad una festa. Mi ha detto anche di non sentirmi obbligata ad andare da lui, però mi ha raccontato tutto entusiasta che si divertono molto: sua mamma e le zie cucinano un sacco di roba, gli altri organizzano giochi di carte e tombolate. Al solo pensiero mi viene la nausea. Cosa devo fare?

Elisa

La sola idea di passare con i parenti un giorno così significativo come il Capodanno ci pare fuori da ogni logica. Ma se poi i parenti sono quelli del nostro partner, la prospettiva si fa agghiacciante! Per cavarcela, possiamo ricorrere a 4 strategie e qualche (innocente) bugia.

Strategia 1: lo faccio per te (e tienilo a mente)

Sacrifichiamoci in nome dell’amore e andiamo a casa del nostro family-boy a passare la serata del 31 dicembre in compagnia di persone sconosciute ma a cui il nostro partner è legatissimo (“Questa è zia Marisa, mi comprava le figurine!”, “Ecco nonno Aldo, mi portava a pescare le arselle!”). Per fare contento il fidanzato (peraltro adorabile) possiamo elargire sorrisi e ascoltare i racconti dei suoi cugini coetanei che narrano di serate memorabili in discoteca con lui e altre ragazze, dandosi colpetti di gomito e strizzate d’occhio. Per il nostro bene, evitiamo di chiedere chiarimenti. Confidiamo nell’alcool: la sera di Capodanno, molto prima dello spumante di rito, si consuma vino e altre bevande ad alta gradazione con la scusa che tanto si mangia parecchio. I parenti vireranno dal “noioso pesante” all’”allegro alterato”: lasciamoci andare al flow del chiasso, i cin cin, le lenticchie. Una mezz’ora dopo la mezzanotte saremo libere di farci accompagnare a casa (è il minimo che il nostro fidanzato ci deve, dopo il sacrificio che abbiamo fatto per lui) oppure veleggiare verso una vera festa di Capodanno. Ma potremmo anche concederci la prima romantica passeggiata notturna del 2024, noi due da soli, evitando di venire colpiti da petardi tardivi.

Strategia 2: a ognuno la sua festa

Mostriamoci dispiaciute e pronunciamo le seguenti parole: “Amo, chi sono io per farti rinunciare al piacere di stare con la tua famiglia? Goditi pure la gioia di avere i tuoi parenti tutti per te, io starò con le mie amiche. Poi rassicuriamolo dicendo che andremo a quella piccola festa a cui era stato invitato anche lui. Faremo qualche gioco, balleremo, parleremo delle solite cose. Non è colpa nostra, poi, se la festa si rivela  un party epocale e divertentissimo con amici scatenati, musica irresistibile e drink q.b. (quanto basta). Dicevano i latini “Semel in anno licet insanire”, “una volta all’anno è lecito fare follie”, quindi divertiamoci senza pensieri (ma sempre con attenzione, perchè gli imbecilli sono dovunque), chiudendo il 2023 in allegria. E se poi, pensando a lui, ci viene la malinconia? Mandiamogli tanti messaggi festosi e innamorati. Domani staremo tutto il giorno insieme. Un po’ insonnoliti, magari. Ma soddisfatti dai rispettivi Capodanni.

Strategia 3: un po’ per uno non fa male a nessuno

Andiamo a casa di lui per la prima parte della serata. Ma diciamogli che ci teniamo tantissimo  passare l’ultimo dell0’anno anche con i nostri amici e soprattutto le amiche di sempre. Quindi restiamo con il partner “family-addicted” e i suoi simpatici parenti ma verso le 22,30 facciamoci venire a prendere da qualcuno e filiamo al festone wow che è appena iniziato. A mezzanotte chiamiamo il partner che sta brindando con nonna Ada e zio Pasquale e facciamo gli auguri a tutti, in pace e serenità. E continuiamo a ballare. Attenzione: se lui fa una scenata sul fatto che andiamo da sole alla festa, abbiamo bisogno di chiarire qualcosina sul nostro rapporto. Ma dopo il primo gennaio.

Strategia 4: ho un forte mal di testa!

Simuliamo un raffreddore, un mal di testa, un dolore alle orecchie. “Scusa amo, non me la sento proprio di venire da te, magari sono contagiosa…”. Abbiamo una bella scusa per restare a casa, in beata solitudine o coccolate dai familiari che non sono andati a fare festa da qualche parte. L’ultimo dell’anno da sole sembra una tristezza cosmica? Niente affatto: senza l’ansia di metterci in tiro, trucco-parrucco-outift perfetti, ci tuffiamo nel pigiamone e calzettoni soffici. Ceniamo con quello che c’è in frigo e una rituale fetta di pandoro. Poi sprofondiamo nel divano insieme al gatto (o al cane) e sonnecchiamo davanti all’Anno che Verrà, con Amadeus che presenta una sfilza di cantanti semi-congelati che cantano i loro successi fingendo di divertirsi un sacco. Ci fanno ridere perché somigliano proprio a quelle persone che sono in balìa di party di Capodanno tutti uguali in cui si fanno trenini e cori ubbidendo all’imperativo del divertimento forzato. Chiamiamo il partner un paio di volte per rassicurarlo sul nostro raffreddore fake e a mezzanotte ci scambiamo gli auguri più dolci con una videochiamata a base di baci e sorrisi. Certo, abbiamo detto una bugia. Ma piccola piccola. e nessuno ci è rimasto male. Per celebrare un nuovo anno insieme, avremo un sacco di tempo.

Tip fondamentale: prendiamola con allegria

Cerchiamo, in ogni caso, di affrontare le cose con leggerezza. Non è proprio il caso di essere tristi, arrabbiarci o sentirci offese. L’ultima notte dell’anno, in qualsiasi modo la viviamo, merita di essere salutata con allegria e nessuna ombra sul cuore. Abbiamo davanti un intero nuovo anno in cui essere molto felici, avere successo, fare conquiste straordinarie, imparare tante cose, conoscere persone interessanti, fare un viaggio pazzesco, prendere decisioni importanti. E amare quel ragazzo che adora passare il Capodanno in famiglia. Quando vorremo condividere con il nostro lui questi momenti di festosa collettività senza sentirli come un obbligo, sarà divertente anche l’onomastico di sua zia Luisa che è rimasta agli anni 90 e si veste come Britney Spears come pure il compleanno del nostro amico Lorenzo, quello figo, bello e semi-genio che il nostro fidanzato detesta.