Comprendere al meglio la gastroenterite nel cane

Alcuni consigli utili su come gestire la gastroenterite canina, una condizione comune ma trattabile che richiede attenzione ai sintomi e cure adeguate.

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Monica Dellabiancia

Medico veterinario

Medico veterinario specializzato in sanità animale con master in sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti. La sua missione è proteggere la salute e il benessere degli animali. Per DiLei scrive approfondimenti e articoli informativi per la sezione Pets.

Pubblicato: 31 Gennaio 2024 16:05

Se il tuo cagnolino manifesta diarrea e vomito, molto probabilmente è alle prese con la gastroenterite, una condizione generalmente risolvibile e abbastanza frequente, che può derivare da svariate cause.

In questa breve guida, scopriremo tutto quello che c’è da sapere sulla gastroenterite canina, comprese le cause più ricorrenti e le opzioni di trattamento più comuni.

Naturalmente, se il tuo piccolo amico a quattro zampe sta manifestando importanti segnali di malessere, va portato al più presto dal medico veterinario per una valutazione completa.

Che cos’è la gastroenterite?

La gastroenterite è un disturbo caratterizzato dall’infiammazione dello stomaco e dell’intestino. La sua presentazione più comune comprende episodi di diarrea o di vomito, talvolta concomitanti. Questa condizione può assumere una forma cronica, persistendo per un periodo superiore alle due settimane, oppure può presentarsi in modo acuto, caratterizzandosi per una durata breve e intensa che può aggravarsi progressivamente, se trascurata.

Le cause della gastroenterite nei cani

Come abbiamo accennato, le cause della gastroenterite nei cani possono essere molte e diverse tra loro. Vediamole insieme.

  • Consumo di cibo andato a male
    Il consumo di cibo deteriorato o contaminato può essere una causa comune di gastroenterite nei cani. I batteri o i microrganismi presenti nel cibo scaduto possono scatenare un’infiammazione dell’apparato digerente, dando luogo a sintomi come vomito e diarrea.
  • Ingestione di corpi estranei
    I cani sono soliti esplorare il mondo con la bocca e possono ingerire oggetti estranei come giocattoli, pietre, pezzi di plastica o altri materiali non commestibili. Questi oggetti possono irritare o ostruire il tratto gastrointestinale, causando i tipici sintomi.
  • Ingestione di tossine
    L’ingestione di sostanze tossiche come piante velenose, prodotti chimici domestici o cibo pericoloso per i cani può causare una grave irritazione gastrointestinale. Alcune piante comuni, come il rododendro o l’azalea, infatti, possono essere particolarmente pericolose.
  • Alcuni virus o batteri
    Virus come il Parvovirus canino sono noti per causare gastroenterite grave nei nostri amici a quattro zampe. Queste infezioni virali possono portare a importanti sintomi gastrointestinali, disidratazione e richiedono cure veterinarie immediate.
  • Malattie epatiche e renali
    Problemi epatici o renali possono influenzare la funzionalità del sistema digestivo e causare i sintomi della gastroenterite.
  • Parassiti intestinali, come i vermi
    Alcuni vermi possono infestare l’intestino del cane e causare irritazione e infiammazione. Tali parassiti possono anche influenzare negativamente l’assorbimento dei nutrienti.
  • Allergie o intolleranze alimentari
    I cani possono sviluppare reazioni allergiche o intolleranze a ingredienti specifici presenti nei loro alimenti, dando luogo alla gastroenterite. Questa evenienza può richiedere una dieta speciale e l’eliminazione totale degli ingredienti scatenanti.
  • Ulcere gastrointestinali
    Le ulcere nello stomaco o nell’intestino possono causare dolore e infiammazione, contribuendo così a dare vita ai tipici sintomi della gastroenterite.
  • Alcuni tumori del tratto gastrointestinale
    Sebbene meno comuni, alcuni tumori del tratto gastrointestinale possono causare nei cani sintomi simili alla gastroenterite, come il vomito e la diarrea.

È importante sottolineare che la diagnosi precoce e il trattamento adeguato sono essenziali per garantire la salute e il benessere dei nostri piccoli amici.

Sintomi della gastroenterite canina

I sintomi che possono ricondurre alla gastroenterite canina sono specifici e riconoscibili. Vediamoli insieme.

Vomito

Il vomito nei cani è uno dei sintomi più comuni della gastroenterite. Può variare in intensità e frequenza, ma è spesso caratterizzato da un liquido schiumoso o di colore giallo. Questo indica che il cane sta cercando di espellere il contenuto dello stomaco irritato o infiammato. A volte, nonostante il piccolo non vomiti, può manifestare nausea e conati.

Diarrea

Come abbiamo accennato, la diarrea è un altro sintomo tipico della gastroenterite. Si manifesta con feci molli o liquide e può essere accompagnata da sangue, muco o altri segni di infiammazione intestinale. La diarrea può portare a disidratazione, quindi è importante monitorare attentamente il piccolo e assicurarsi che rimanga idratato.

 Dolore all’addome

I cani affetti da gastroenterite spesso mostrano segni di indolenzimento addominale, un disagio palpabile che può manifestarsi attraverso un atteggiamento di disagio, come lamenti, posizioni contorte o persino una maggiore sensibilità quando si tocca la zona addominale. Questo sintomo, come i precedenti, è il risultato dell’infiammazione delle pareti intestinali o dello stomaco, una condizione che richiede attenzione e cure adeguate per alleviare il disagio del tuo amato amico a quattro zampe.

 Inappetenza e letargia

La gastroenterite può causare una marcata perdita di appetito nei cani. A causa del vomito, della diarrea e del dolore addominale, il cane può rifiutarsi di mangiare. L’inappetenza può portare a una diminuzione dell’energia e a una condizione di letargia.

Se sospetti che il tuo cane abbia la gastroenterite,  è fondamentale consultare un veterinario per una valutazione e un trattamento adeguati. La gestione precoce della gastroenterite è essenziale per prevenire complicazioni e garantire il benessere dei nostri piccoli amici pelosi.

Gastroenterite emorragica

La gastroenterite emorragica merita una menzione a parte in quanto è riconoscibile per la presenza di sangue nel vomito o nelle feci del cagnolino, causata da un’irritazione estesa delle pareti dello stomaco o dell’intestino, da lesioni o ulcere gastrointestinali, o da altre cause sottostanti.

Si tratta di una condizione molto grave, che richiede un trattamento medico urgentissimo e, se presa in tempo, è trattabile con il supporto e la supervisione di un medico veterinario.

Diagnosi di gastroenterite

Per identificare la gastroenterite nel cane, è indispensabile rivolgersi a un veterinario specializzato. Il professionista condurrà un esame completo, analizzerà sia i segnali fisici che la storia clinica e raccoglierà dettagli sulle abitudini alimentari e comportamentali del piccolo.

Valuterà inoltre se procedere con ulteriori indagini per determinare la terapia più adatta al caso, per esempio l’esame delle feci per rilevare la presenza di sangue, parassiti o altre anomalie che potrebbero suggerire la causa della gastroenterite.

Anche gli esami del sangue possono rivelarsi utili nell’aiutare a identificare segni di infezione o infiammazione nel corpo del cane. I dati raccolti, in questo caso, sono fondamentali per stabilire la gravità della condizione.

In alcuni casi, potrebbero essere necessarie delle radiografie per valutare l’integrità del tratto gastrointestinale o individuare eventuali corpi estranei.

Trattamento della gastroenterite

Il piano di cura delineato dal veterinario sarà strettamente connesso alla causa della gastroenterite. Potranno essere prescritti farmaci volti a mitigare i sintomi e, in alcuni casi, potrebbe essere consigliato un regime alimentare mirato, formulato appositamente per gestire le problematiche gastrointestinali. Inoltre, potrebbero essere raccomandati integratori probiotici.

Fortunatamente, con un trattamento adeguato e tempestivo, la gastroenterite nei cani può regredire in pochi giorni, al massimo entro una settimana. Tuttavia, se la condizione non mostra miglioramenti dopo il trattamento, se compaiono nuovi sintomi o se il piccolo si aggrava visibilmente, è fondamentale consultare nuovamente il veterinario senza indugiare.

Come abbiamo accennato, nel caso in cui il veterinario sospetti la presenza di gastroenterite emorragica, potrebbe essere necessario eseguire radiografie ed esami del sangue per individuare la presenza di corpi estranei o specifiche patologie. Inoltre, in tali circostanze, il cane potrebbe necessitare della somministrazione di liquidi per via endovenosa, per garantire una corretta idratazione.

Prevenzione della gastroenterite nei cani

Quando si parla di patologie, la prevenzione si impone sempre come il miglior mezzo per garantire il benessere al proprio animale domestico. Anche in questo caso, seguendo alcuni pratici consigli, infatti, è possibile ridurre il rischio di gastroenterite.

Vediamo insieme le principali indicazioni da tenere a mente.

Se il tuo cane ha la tendenza a rovistare e curiosare durante le passeggiate, è importante cercare di scoraggiare questo comportamento. Mantenere il cane al guinzaglio è spesso la scelta migliore, per evitare che possa mangiare qualcosa di inappropriato. Se riscontri difficoltà nel correggere questa abitudine, considera l’opzione di consultare un educatore cinofilo qualificato o un veterinario comportamentalista.

Quando si decide di cambiare la dieta del cane, è fondamentale farlo gradualmente, per un periodo che solitamente copre un paio di settimane. Pur potendo sembrare un processo lungo, è necessario consentire al sistema digestivo del cane di adattarsi alla nuova alimentazione, riducendo il rischio di disturbi gastrici. L’uso di probiotici, durante questa transizione, può essere utile.

Assicurati di tenere aggiornate le vaccinazioni del tuo cane per proteggerlo dal parvovirus, un virus altamente contagioso noto per causare la gastroenterite nei nostri amici pelosi. Ricorda che, in casi gravi, questa malattia può risultare fatale.

Mantieni, infine, un’ottima regolarità con le procedure di sverminazione, seguendo le indicazioni del veterinario. Alcuni tipi di vermi intestinali, infatti, possono causare problemi fastidiosi; quindi, preservare il tuo cane dai parassiti è essenziale per garantire la sua salute. Consulta il veterinario per determinare il trattamento più adeguato al tuo piccolo amico peloso.

In definitiva, possiamo dire che la gastroenterite nei cani è una condizione che richiede attenzione e cura, ma fortunatamente è spesso gestibile, se affrontata con tempestività.

Monitorare i sintomi come il vomito, la diarrea, l’inappetenza e il dolore addominale è essenziale; in questi casi, infatti, consultare il medico veterinario prima possibile è sempre la scelta migliore.

Ricorda che la prevenzione gioca un ruolo importante nella protezione del tuo cane da questa patologia, così come da molte altre.

Alcune domande frequenti

Domande Frequenti Risposte
Cos’è la gastroenterite canina? È l’infiammazione dello stomaco e dell’intestino che causa sintomi come vomito e diarrea.
Come si cura? Con farmaci, una dieta speciale e, in alcuni casi, probiotici e idratazione.
È contagiosa per l’uomo? Alcune cause, come virus e batteri specifici, possono essere trasmissibili all’uomo.
Cosa posso fare per prevenirla? Evita che il cane rovisti, cambia la dieta gradualmente, mantieni le vaccinazioni aggiornate e svermina regolarmente.
Devo preoccuparmi se il mio cane ha la diarrea? La diarrea può essere un sintomo di gastroenterite. Se persiste, è meglio consultare un veterinario.