Kate Middleton, da quando si è sposata con William d’Inghilterra, si è mostrata sempre attenta ai bambini e al loro benessere psicologico. In molti avevano pensato che tale impegno potesse nascondere il desiderio della Duchessa di Cambridge di emulare la compianta suocera, Lady Diana, definita Principessa del Popolo proprio perché capace di ascoltare i più deboli e sempre pronta a sostenerli.
Tempo fa Kate aveva confessato:
La gente spesso mi chiede perché sono così interessata alla salute mentale dei bambini e dei giovani. La risposta è abbastanza semplice. È perché penso che ogni bambino debba cominciare la vita nel modo migliore possibile. So che per alcuni bambini talvolta la vita può essere difficile e piena di sfide.
In effetti anche per Lady Middleton l’adolescenza è stata piuttosto difficile. A rivelarlo a OK Magazine è stata una fonte vicina alla famiglia. Pare che Kate all’età di 13 anni sia stata vittima di bullismo nella prestigiosa scuola Down House, fu presa di mira da alcune compagne aggressive. All’epoca la Duchessa era una ragazza timida, studiosa e spilungona. La violenza subita dalle sue compagne ha segnato profondamente la moglie di Will. Non solo si ritirò dall’istituto, ma seguì un ciclo di sedute di psicoterapia per ritrovare benessere ed equilibrio interiore, come ha spiegato la fonte della rivista:
Kate non vuole che altri bambini subiscano quello che ha subìto lei. Era stata presa di mira perché era una ragazzina molto timida e le era stata resa la vita impossibile. Fece una dozzina di sedute che le furono di grande aiuto.
Lady Middleton è riuscita a superare il trauma soprattutto attraverso l’aiuto della famiglia che lei ha sempre ringraziato per il supporto:
Sono stata una bambina fortunata: la famiglia è sempre stata molto importante per me. Mi ha fornito i mezzi sicuri per permettermi di crescere e imparare.