Un video postato su X il 16 aprile 2024 mostra l’attore Adam Sandler intento a parlare con il collega Brad Pitt e definire il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky “un alleato dei nazisti”. La chiacchierata è stata ripostata oltre 600 volte, nonostante l’account che l’ha pubblicata non superi i 10 follower e non registri alcuna attività precedente. Sandler quelle parole, in realtà, non le ha mai pronunciate e il video è frutto di una manomissione realizzata con l’Intelligenza Artificiale. E il suo non è l’unico caso.
I video delle star di Hollywood contro l’Ucraina
Nelle ultime settimane video come quello di Adam Sandler si sono rapidamente moltiplicati sul web, coinvolgendo numerose tra le più grandi star di Hollywood. Gira un video dove si sente Emma Stone apostrofare gli ucraini come “usciti dai bassifondi dell’Europa”, mentre un attento Bradley Cooper annuisce. Ancora, si sente Vin Diesel affermare che gli ucraini “non li sopporto più”.
Per tale deplorevoli affermazioni, le star non utilizzano la loro lingua natale, l’inglese, ma si esprimono in francese o, come nel caso di Vin Diesel, in tedesco. Suona tutto così strano, ed è effettivamente irreale. Tutti i video fin qui citati sono manipolazioni dell’Intelligenza Artificiale, con cui sono state ridoppiate vecchie interviste rilasciate dagli attori, in cui, naturalmente, l’Ucraina e Zelensky non sono mai stati davvero citati.
La guerra della disinformazione
A segnalare il pericoloso inganno è stato il portale newsguardrealitycheck.com, che si batte contro la disinformazione sul web. Il video di Sandler è stato inizialmente postato dall’utente di X Jessicaann Lindse (con tanto di errore di ortografia), account attivo da novembre 2023 e con un solo post, quel video appunto. Un utente con seguito quasi nullo, ma oltre 4500 visualizzazioni e quasi 700 retweet.
Probabilmente, segnala il Guard, i contenuti che sfruttano le immagini dei vip più amati per screditare il popolo ucraino e le sue istituzioni sono stati realizzati da Doppelganger, un collettivo di disinformatori a sostegno della Russia attivi dal 2022 sui social, con particolare attenzione agli utenti di Francia e Germania (ed ecco il perché delle traduzioni), con qualche incursione anche in zona statunitense e ucraina.
Il pericolo dei deepfake
Il deepfake è quello strumento che, sfruttando la tecnologia del deep learning, permette di sostituire i volti di due persone e manipolare i video per far dire a chiunque qualsiasi cosa, riproducendo verosimilmente la voce e sincronizzando il labiale. I deepfake sono pericolosi perché, nei casi più raffinati, è quasi impossibile distinguerli dagli originali.
Ed è un fenomeno sempre più diffuso sul web di tutto il mondo. Il caso più eclatante è quello di Taylor Swift, vittima di oscene e violente manipolazioni della propria immagine a sfondo sessuale. Lo stesso è successo, in Italia, alla cantante Rose Villain, i cui falsi nudi hanno iniziato a diffondersi sui social. Colpiti, seppur in modo meno violento, anche numeroso vip italiani, da Fabio Fazio a Alessia Marcuzzi, che appaiono sui social in video che promuovono tecniche per guadagnare molto rapidamente e che, in realtà, conducono a una truffa a danno degli utenti.