Origine
Il nome Marie deriva direttamente dal nome Maria, che ha origini ebraiche. Il nome Maria proviene dall’ebraico מִרְיָם (Miryam), la cui etimologia esatta è incerta, ma potrebbe significare “amata”, “rebelliosa” o “mare di amarezza”.
In francese, Marie è la forma più comune e tradizionale del nome. È spesso utilizzato sia come nome proprio che come secondo nome, in combinazione con altri nomi (ad esempio, Marie-Claire, Marie-France).
Varianti
- Maarja (estone)
- Marja (finlandese)
- Máire (irlandese)
- Mariah (inglese)
- Maria (italiano)
- Meryem (turco)
Significato del nome
Il nome Marie è un viaggio attraverso il tempo, che riflette l’evoluzione delle lingue e delle tradizioni e porta con sé una ricchezza di significati e di sfumature capace di adattarsi a diverse sensibilità e contesti culturali. Tradizionalmente legato alla figura di Maria, madre di Gesù, il nome può essere tradotto in “amata” e “cara”, che evidenzia un legame affettivo e intimo, “signora” o “padrona”, e riflettere un senso di autorità e rispetto, o “stella del mare”, un’immagine poetica che evoca bellezza e mistero.
Onomastico
L’onomastico di Marie si può festeggiare il 12 settembre per il Santissimo nome di Maria, il 22 agosto per la Beata Vergine Maria Regina e l’8 settembre per la Natività della Beata Vergine Maria.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Marie ha una diffusione limitata ma in lieve aumento negli ultimi anni. Tra il 1999 e il 2023 sono nate circa 1.130 bambine di nome Marie, e si è passati dalle 12 bambine del 1999 alle 57 del 2023 con un picco massimo di 69 bambine nel 2016 con lo 0,03%.
Curiosità
La storia ricorda Marie Bonaparte, nobile e psicoanalista francese seguace di Sigmund Freud e che ha fondato, nel XX secolo, la prima società psicoanalitica francese, la Società psicoanalitica di Parigi, e la “Rivista francese della psicoanalisi”; Marie Curie, fisica, chimica e matematica di origine polacca, vincitrice del premio Nobel per la fisica nel 1903 insieme al marito Pierre Curie per gli studi sulle radiazioni, e di un secondo Nobel per la fisica per la sua scoperta del radio e del polonio: è stata la prima donna non solo a ricevere un Nobel ma l’unica a vincerne in due campi scientifici diversi.
Nel mondo della letteratura, Marie de Gournay è stata una scrittrice e filosofa, precorritrice del femminismo; Marie NDiaye è la prima scrittrice di colore ad aver vinto il premio Goncourt per il romanzo “Trois femmes puissantes”.
Nel mondo dello spettacolo, Marie Dressler ha vinto l’Oscar come miglior attrice nel 1931 per il film “Castigo”.
Marie Windsor è stata un’attrice di film quali “Le iene di Chicago” di Richard Fleischer e in serie televisive come “General Hospital”; Marie Gillain ha recitato in “Mio padre, che eroe!” e “Venere in pelliccia”; Marie Avgeropoulos ha recitato in “Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo – Il ladro di fulmini” e nella serie televisiva “The 100”.
Ne “Gli Aristogatti “, film d’animazione Disney, Marie è il nome originale di Minou, la bianca gattina figlia di Duchessa, il cui nome è ispirato a quello dell’ultima regina di Francia Maria Antonietta.
In ambito musicale, Marie Fredriksson, è stata la cantante del duo pop svedese “Roxette” che, insieme a Per Gessle, ha conquistato il cuore di milioni di fan.
Marie Dionne Warwick è una cantante e attrice, celebre per brani quali “I Say a Little Prayer” e “That’s What Friends Are For” e vincitrice di numerosi Grammy Awards.
Nel campo artistico, Anna Maria Tussaud, detta Marie, è stata una scultrice celebre per le sculture di cera di personaggi famosi e fondatrice del museo delle cere Madame Tussauds, che vanta oggi 17 sedi, tra le quali Londra e New York.
