Indice
Origine
Il nome Malika deriva dal nome arabo maschile Malik, dal termine ملك (“malik”) che significa “re” e dunque “regina“. Malik è anche usato come titolo onorifico in alcuni paesi arabi.
Varianti
- Malikah (arabo)
- Mälikä (tataro)
- Melike (turco)
Significato del nome
Il nome Malika porta con sé un significato profondo e simbolico, che evoca immagini di regalità e potere. “Regina” o “sovrana” è un titolo che conferisce un senso di autorità e rispetto. La scelta di questo nome per una bambina può riflettere il desiderio dei genitori di vederla crescere come una persona forte, indipendente e capace di guidare con saggezza e grazia, un augurio di grandezza e realizzazione personale e di una vita di successo.
Diffusione in Italia
In Italia, il nome Malika gode di scarsa diffusione. Tra il 1999 e il 2023 sono nate poco più di 800 bambine di nome Malika, con un picco massimo di 67 bambine nel 2015 e meno di cinque bambine nel 2002.
Curiosità
Nel panorama letterario, Malika al-Fassi è stata una scrittrice, unica donna a sottoscrivere il trattato di indipendenza del Marocco nel 1944. Malika Amar Sheikh è una scrittrice marathi e attivista politica in India; Malika Mokeddem è l’autrice del romanzo “Gente in cammino”; Malika Oufkir è autrice del libro “Vite rubate: venti anni in una prigione nel deserto” in cui racconta la vita della sua famiglia imprigionata nel deserto del Sahara dopo il colpo di Stato del 1972 in Marocco.
Nel mondo del cinema, Malika Askari Randhawa è un’attrice indiana di Bollywood.
Nel panorama musicale, Malika è una cantante che compone musica in lingua araba, berbera, francese e inglese. Malika Ayane, invece, è una cantante di grande talento e forte presenza scenica, che ha conquistato il pubblico con la sua voce unica con brani quali “Come foglie” ed “E se poi”, vincitrice di numerosi riconoscimenti della critica, e protagonista del musical “Evita”.
