La moda italiana sta cercando di liberarsi dell’etichetta di elitaria, snob, riservata a pochi. Così come la Design Week, anche la Fashion Week ha scelto di aprire le proprie porte a cittadini, appassionati e curiosi. Dal 23 al 29 settembre 2025, non solo sfilate e after party esclusivi, ma anche numerosi eventi aperti al pubblico animeranno la città di Milano. Il calendario completo delle esibizioni e delle iniziative cui è possibile accedere senza invito.
Gli eventi aperti a tutti alla Milano Fashion Week
La mostra dedicata a Giorgio Armani
A pochi giorni dalla scomparsa di Giorgio Armani, la Pinacoteca di Brera ospita, per la prima volta nella sua storia, un’esposizione di moda. Nel museo più prestigioso di Milano, sono esposti 150 look dall’archivio della casa di moda, per raccontarne l’evoluzione stilistica e il rapporto con l’arte, mentre i dipinti fanno loro da cornice.
La caccia al tesoro di Diesel
È una vera e propria sfida quella lanciata da Diesel con la sua Egg Hunt. Serve giusto un’app e tanta curiosità per partire alla ricerca degli stilosi ovetti disseminati in giro per la città. Il primo concorrente che li trova tutti (e che li segnala tramite Qr Code sul portale) può vincere premi esclusivi come un look su misura dalla collezione SS26, completi total denim o la borsa 1DR-Dome.
Il Fashion Hub
Palazzo Giureconsulti, in Piazza dei Mercanti, si trasforma nel Fashion Hub. Uno spazio aperto al pubblico e pensato per mettere in luce le nuove stelle della moda italiana. All’interno del palazzo storico si trovano la mostra Future Threads: Italy’s New Wave, dedicata ai creativi italiani d’avanguardia e New Gen, New Ethos, la presentazione dei lavori dei nuovi stilisti nazionali.
La sfilata inclusiva ’48 Break to Be
Sabato 27 settembre, alle ore 16:00, Palazzo Moriggia in via Borgonuovo 23 ospita l’unica sfilata aperta a tutti, basta arrivare abbastanza presto da assicurarsi un posto. Si tratta di ’48 Break to Be, evento organizzato dalla Fondazione Centro Anch’io Onlus e dalla MP Moda International Fashion School. Il nome riprende le Cinque Giornate di Milano del 1948, al cui spirito battagliero si ispira l’iniziativa.
In passerella 21 creazioni dei giovani studenti di moda e 6 pezzi esclusivi realizzati dai ragazzi della Fondazione dopo un percorso all’interno della scuola. L’obiettivo è promuovere l’integrazione delle persone diversamente abili, supportando la creazione della loro autonomia personale e offrendo loro opportunità reali di crescita.
Il cocktail di North Sails
Per rinfrescarsi dopo il tanto girovagare imposto dalla Milano Fashion Week, tappa obbligatoria al Bar Brera, storico locale di uno dei quartieri più chic di Milano. Qui, North Sails presenta la capsule collection CAP SUD EST, offrendo agli avventori una drink list creata ad hoc per l’occasione.
L’edicola di Montblanc
Per raccontare la propria storia, il brand Montblanc ha scelto un mezzo ormai d’altri tempi: un giornale cartaceo. La speciale gazzetta viene distribuita gratuitamente a tutti i visitatori dell’edicola di design realizzata per l’occasione, in Corso Matteotti 11. Assieme al giornale, tra i gadget in omaggio anche una tote bag, un poster e le iconiche cartoline della maison.
Pausa caffè da Sunnei
Eccezionalmente, dal 23 al 28 settembre, il concept store di Sunnei, in via Privata Pietro Cironi 15, resta aperto e visitabile tutto il giorno. Nello store sono presenti pezzi esclusivi dalla sfilata, al café un menu speciale con tramezzini e dolci artigianali. Nella galleria nascosta, Alteration, la mostra dell’artista Francesco Vullo.