Andare a vivere da soli è uno di quei traguardi che sognate da una vita. Dopo anni passati a condividere spazi, regole e orari con la famiglia, finalmente arriva il momento dell’indipendenza: una casa tutta vostra, libertà di decidere quando mangiare, come arredare e soprattutto… zero domande scomode su dove siete state la sera prima.
Ma se da un lato tutto questo suona incredibile, dall’altro trasferirsi da soli significa anche bollette da pagare, faccende domestiche da gestire e una quantità di responsabilità che potrebbero farvi rimpiangere le cene pronte della mamma.
Non temete! Con qualche accorgimento e un pizzico di organizzazione, questa avventura può trasformarsi in una delle esperienze più belle della vostra vita. Ecco allora qualche consiglio che vi salverà dal panico da primo trasloco.
Indice
Fai i conti prima di partire
L’indipendenza è bellissima, ma ha anche un prezzo – e no, purtroppo non è solo metaforico. Se sognate un appartamento tutto vostro, la prima cosa da fare è calcolare esattamente quanto potete permettervi di spendere.
Non si tratta solo dell’affitto: bisogna considerare le bollette (luce, gas, acqua, internet), le spese condominiali, il cibo, i trasporti e anche un piccolo fondo di emergenza per imprevisti (perché sì, prima o poi qualcosa si rompe e dovrete aggiustarlo voi).
Un buon modo per evitare brutte sorprese è creare un budget mensile e rispettarlo. Se vi accorgete che i conti non tornano, meglio rivedere le spese o cercare un’opzione più economica prima di ritrovarsi a fine mese con il frigo vuoto e il conto in rosso.
Arreda con intelligenza (e senza spendere una fortuna)
Appena entrate nella vostra nuova casa, la voglia di arredarla con mobili perfetti in stile Pinterest sarà altissima. Peccato che arredare un appartamento da zero possa costare una fortuna.
La soluzione? Usare un po’ di creatività! Mercatini dell’usato, siti di annunci di seconda mano e gruppi Facebook per il riuso sono ottime risorse per trovare pezzi d’arredo a prezzi accessibili. In più, ci sono tantissime idee DIY (Do It Yourself) per personalizzare lo spazio con un tocco unico e senza spendere un capitale.
Un altro trucco è comprare solo lo stretto necessario all’inizio e aggiungere man mano ciò che vi serve davvero. Magari quel comodino da 150 euro non è così indispensabile se avete già una pila di libri da usare come tavolino!
Impara le basi della sopravvivenza domestica
Vivere da soli significa anche affrontare per la prima volta alcune sfide domestiche che prima non erano un vostro problema. Per esempio: sapete come si usa la lavatrice? Come si stira una camicia senza ridurla a un origami? Cosa fare se il lavandino si intasa?
Prima di trasferirvi, è utile imparare qualche abilità di base per evitare piccoli disastri quotidiani. Guardate tutorial su YouTube, chiedete consigli ai vostri genitori o semplicemente fate delle prove pratiche.
Avere un piccolo kit di emergenza con gli strumenti essenziali (tipo martello, cacciavite, nastro adesivo e qualche prodotto per le pulizie) può salvarvi in più di un’occasione. E fidatevi, quando dovrete montare un mobile da sole o riparare qualcosa, vi ringrazierete per averlo fatto.
Organizza i pasti e fai la spesa con criterio
Vivere da sole significa anche scoprire che la cena non si prepara magicamente da sola. Dopo qualche serata a base di toast e cereali, vi renderete conto che saper cucinare almeno qualche piatto base è fondamentale per sopravvivere.
Un trucco utile è pianificare i pasti settimanali e fare la spesa di conseguenza. Così eviterete di comprare cibi inutili che finiranno per scadere nel frigo o di ritrovarvi senza nulla di decente da mangiare.
Inoltre, avere sempre una scorta di alimenti base come pasta, riso, uova e verdure surgelate vi aiuterà a improvvisare pasti decenti anche nei giorni in cui non avete voglia di cucinare. E per le emergenze… c’è sempre il delivery, ma meglio non abusarne!
Occhio alle bollette: l’energia costa!
Le prime bollette possono essere uno shock. Spegnere la luce quando si esce da una stanza, non lasciare gli elettrodomestici in standby e non fare docce infinite sono piccoli accorgimenti che possono fare una grande differenza a fine mese.
Se volete risparmiare ancora di più, optate per lampadine a basso consumo, evitate di usare troppo i riscaldamenti e scegliete fornitori di energia con tariffe convenienti. Essere smart con i consumi vi permetterà di risparmiare soldi per cose decisamente più divertenti (tipo un viaggio o un nuovo outfit).
Non isolarti: costruisci la tua rete sociale
L’indipendenza è bellissima, ma può capitare che nei primi tempi ci si senta un po’ sole. La chiave per evitare la malinconia è coltivare relazioni, sia con vecchi amici che con nuove conoscenze.
Se vi trasferite in una nuova città, cercate di socializzare con i colleghi, con i vicini o con persone che condividono i vostri interessi. Iscriversi a corsi, eventi o anche solo uscire ogni tanto può aiutarvi a sentirvi più integrate.
E ricordate: anche se vivete da sole, non siete sole. Una chiamata alla famiglia o agli amici nei momenti di nostalgia può fare miracoli.
Ma impara a anche a dire “no” quando serve
Quando vivi da sola, è facile sentirsi costantemente sotto pressione. Il lavoro, le amicizie, le aspettative familiari e, naturalmente, l’amore per le feste e le uscite. Ma una delle cose che ti aiuteranno a vivere serenamente questa nuova avventura è imparare a dire “no” quando ne hai bisogno.
Non sei obbligata a essere sempre disponibile per gli altri, né a partecipare a ogni evento. Ogni tanto, concediti il lusso di non rispondere al telefono, saltare una serata fuori o rifiutare un impegno che ti stressa. Imparare a gestire il tuo tempo senza sentirti in colpa è una delle cose più liberatorie che puoi fare per te stessa.
Fai attenzione alla sicurezza
Vivere da soli significa anche dover essere più responsabili per la propria sicurezza. Assicurati che le porte e le finestre siano sempre ben chiuse e che le serrature siano sicure. Se il tuo appartamento è in un condominio, prova a creare un rapporto con i vicini e scambiarsi numeri di telefono per situazioni di emergenza.
Inoltre, se decidi di prendere in affitto una casa, verifica sempre che l’immobile sia dotato di dispositivi di sicurezza come estintori, rilevatori di fumo e magari anche un antifurto (di solito è un piccolo investimento che ti permette di dormire sonni tranquilli). Anche se sembri una paranoica, la sicurezza è sempre una priorità, soprattutto quando vivi da sola.
Goditi la libertà (ma con responsabilità)
Uno degli aspetti più belli di vivere da sole è poter fare quello che volete, quando volete. Potete guardare Netflix fino alle 3 di notte, cenare sul divano, lasciare i piatti nel lavandino per giorni (ok, forse non è il massimo) o organizzare una festa senza chiedere il permesso a nessuno.
Ma la libertà ha anche il suo lato pratico: essere responsabili. Nessuno vi ricorderà di pagare le bollette, di pulire casa o di fare la spesa. Mantenere un minimo di organizzazione e routine vi aiuterà a godervi questa esperienza senza stress.