“Manuale per cuori spezzati – Il metodo per far tornare l’ex in 50 giorni”

Igor Nogarotto (Rosa stacca la spina) torna in libreria con un libro per cuori spezzati, che aiuta a ritrovare la fiducia in se stessi e a riconquistare la persona amata

Foto di Sara Gambero

Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Alzi la mano chi non avrebbe voluto, almeno una volta nella propria vita, riconquistare un (o una) ex che ci ha spezzato il cuore. Per poter ricominciare da zero, imparando dagli errori commessi, o anche solo per la soddisfazione di poter dire: “Ce l’ho fatta”. La famosa seconda possibilità che si dovrebbe dare a tutti ma che – la vita ci insegna – viene spesso negata.

Igor Nogarotto, musicista e scrittore (Rosa stacca la spina), è uno che c’è riuscito. E che ha deciso di mettere nero su bianco, per i suoi amici e non solo, il metodo vincente che ha sperimentato. Così è nato il suo Manuale per cuori spezzati – Il metodo per far tornare l’ex in 50 giorni

.

Un manuale innovativo per recuperare il rapporto con l’ex e, prima ancora, per ritrovare l’amore per noi stessi, condizione essenziale per ripartire: Riconquistarsi per riconquistare. Una guida per cuori spezzati, per chi è stato lasciato, per chi vive una storia in crisi, per chi ha perso la fiducia in se stesso.

Un metodo  né clinico né terapeutico, ma empirico, nato da fallimenti e sofferenze personali dell’autore. Che ci parla, in anteprima, del suo libro.

Perché l’idea di questo libro? Da dove e come è nata?
Ogni mia creatura artistica nasce dal mio vissuto: non so raccontare di cose che non ho sperimentato in prima persona. Il mio stile di scrittura viscerale non può prescindere dall’aver provato sulla mia pelle quelle vibrazioni.
In questo caso, stanco di sbattere la testa contro un muro senza risultati ho elaborato un modo per tornare con la mia ex. Giorno dopo giorno il metodo prendeva forma. E l’ho riconquistata!
In seguito molti amici e amiche, vedendomi rinato, mi hanno chiesto come avessi fatto. Gli ho spiegato come funzionava il mio metodo e l’hanno messo in pratica. Poi il tutto si è ulteriormente sviluppato e perfezionato confrontandomi costantemente con loro. Che a loro volta hanno consigliato il metodo ad altri conoscenti. Sulla base del successo di questa guida su un vasto numero di casi, ho deciso di mettere a disposizione delle persone in difficoltà il mio Manuale per cuori spezzati – Il metodo per far tornare l’ex in 50 giorni (Compagnia editoriale Aliberti).

Come mai proprio 50 gg per riconquistare l’ex?
Come detto in precedenza, il manuale è frutto di reali esperienze vissute “sul campo minato dell’amore”. Infatti la sua natura è empirica ovvero nasce da fallimenti e sofferenze personali e si sviluppa e perfeziona in molteplici applicazioni con persone in difficoltà. 50 giorni è la tempistica che si è rivelata efficace per far funzionare il metodo.

Non credi che se una storia finisce un motivo c’è sempre e tornare insieme potrebbe essere il preludio per un nuovo naufragio? (D’Annunzio diceva: “Riaccendere un amore è come riaccendere una sigaretta: il tabacco s’invelenisce; l’amore, anche…”)
Il metodo ti permette con ottime probabilità di riattrarre l’ex, poi sta a te decidere se riprendertelo/a o meno! Il sottotitolo dice infatti “Il metodo per FAR TORNARE L’EX”.
Bisogna capire le motivazioni di una separazione, dobbiamo farlo per noi stessi, per non commettere gli stessi errori all’infinito. Serve un percorso in cui ci analizziamo con lucidità, senza farci travolgere e confondere dall’emotività.
Succede infatti di scoprire che l’ultima storia e le storie precedenti sono finite sempre più o meno per le stesse ragioni e che il dolore che proviamo dipende soprattutto da noi, per aspettative sbagliate, perché amiamo troppo o troppo poco.
Solo allora capiamo se tornare o no con l’ex. Se non vogliamo più, avremo comunque sviluppato nuove capacità per le relazioni future. Se rivogliamo l’ex, tornare non significa riprendere da dove abbiamo lasciato: si ricomincia da zero, una storia nuova, senza rivangare, da un nuovo corteggiamento, mettendo a frutto le nuove consapevolezze.

Questo libro serve per tornare con l’ex o piuttosto per riconquistare fiducia in se stessi? Mi sembra che in realtà la persona che si vuole riconquistare con questo “manuale” sia se stesso(a), nel senso di autostima, o sbaglio?
Non sbagli. Nel claim del retrocopertina c’è scritto “Aggiusta il tuo cuore e riconquista chi ami”. Quel CHI è soprattutto rivolto al lettore, perché prima bisogna saper amare se stessi per poi amare gli altri. Riconquistarsi per riconquistare.

Scrivi che “rinascere è il primo e fondamentale step per amare e farsi amare”. In una storia è sempre così necessario rinascere, rimettersi in discussione? Se invece noi andassimo bene così, e il problema fosse degli altri?
Escludendo casi limite come narcisismo o persone violente, quindi casi patologici da condannare con fermezza e da cui fuggire il più lontano possibile, il problema non può essere degli altri, il problema è nostro. Perché, citando Vasco Rossi in Cosa succede In città, “Quando c’ho il mal di stomaco, ce l’ho io, mica te! O no?!”.
Non siamo stupidi ed è molto probabile che quando scegliamo un partner stiamo scegliendo bene. Poi si innescano le nostre paure, i nostri retaggi, i fantasmi delle storie precedenti. E a quel punto proiettiamo sull’altro questa onda di incertezza e negatività. Non sto dicendo che “non andiamo bene così come siamo”: le nostre caratteristiche caratteriali sono preziose e vanno protette.
Il problema è nell’approccio con gli altri, perché è lì che in qualche maniera nasce l’intoppo; tendiamo a snaturarci, a subire condizionamenti, dalla famiglia, dagli amici, dai social, dai fallimenti precedenti.
Gli altri non sono mai un problema. E se fossero mai un problema, allora era destino che li incrociassimo nel nostro cammino, perché rappresentano la nostra opportunità di maturare: proprio grazie a loro, che ci fanno da schermo proiettando le nostre insicurezze, abbiamo la possibilità di risolvere le nostre lacune relazionali.

Il tuo primo libro, Rosa stacca la spina, è stato un successo inaspettato. Da questo nuovo romanzo/manuale che reazioni ti aspetti?
Un entusiasmo di massa! (Questa volta aspettato)

Ami moltissimo le donne, lo si capisce dai tuoi libri, dalle cose che scrivi e dalla canzone che hai loro dedicato, “D Di Donne”. Cosa ti attrae di più dell’universo femminile e hai mai trovato, o incrociato sul tuo cammino, la donna ideale?
Di una Donna mi attrae la bellezza del cervello e l’intelligenza del corpo. C’è chi è ultrà del calcio, di un cantante, della politica, del Papa. Io sono estremista delle Donne e nel tempo la mia passione è divenuta la mia professione creativa! Credo esista una “Donna ideale” per ogni stagione dell’amore. Noi cambiamo, cresciamo e i nostri gusti di pari passo.
Comunque sì, l’ho incrociata la mia Donna ideale, ma nel prosieguo del cammin della mia vita sono sempre pronto a stupirmi!

A chi alla fine del tuo manuale, pur seguendo i tuoi consigli, non riuscisse a riconquistare l’ex, cosa diresti?
FINE! (Che in inglese significa bene!): se non vuole tornare con una persona in gamba come te, che si è messa in discussione, che si è applicata con “coraggio, disciplina, fiducia” per riprendere in mano la propria vita, allora non ti merita.
Ma ora la notizia è che siamo pronti per incominciare una nuova relazione: è questione di tempo e attrarremo una nuova persona, che per la legge del carisma che ora emaniamo, sarà più giusta per noi, anche perché noi in primis siamo capaci di gestire meglio le nostre emozioni.
Del resto Manuale per cuori spezzati è in garanzia: Soddisfatti o rincuorati! ;)
E ricorda “Le relazioni finiscono, l’Amore mai”.