Lavatrice, come togliere i cattivi odori dai vestiti

Può capitare che i vestiti appena lavati abbiano un cattivo odore: ecco perché succede e qual è il trucco efficace per avere sempre capi puliti e profumati

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Avete appena fatto la lavatrice, ma i vostri abiti hanno ancora un cattivo odore? Questo è un problema piuttosto frequente, che può avere diverse cause: potrebbe derivare da un errore nel lavaggio, ma anche da una sbagliata manutenzione della lavatrice stessa. In ogni caso, il risultato è piuttosto sgradevole. E no, effettuare un ulteriore ciclo di lavaggio non è la soluzione migliore – anche perché, oltre ad essere uno spreco di tempo e di denaro, c’è il rischio che il bucato esca ancora una volta puzzolente. Vediamo come fare per avere panni sempre puliti e profumati.

Cattivi odori sul bucato: le cause

La bellezza dei vestiti appena lavati sta nel loro profumo: tra detersivo e ammorbidente, i panni che sono usciti da poco dalla lavatrice dovrebbero inebriare l’olfatto, ma non sempre è così. Spesso può capitare che il risultato sia disastroso e che il vostro naso se ne accorga fin troppo presto, a causa del cattivo odore emanato dai capi. Da cosa deriva questo problema? Nella maggior parte dei casi, si tratta solo di qualche piccolo errore commesso durante il lavaggio. Ad esempio, può succedere di aver caricato troppo il cestello: in questo caso, anche lavare ad alte temperature non è sufficiente perché acqua e detersivo non riescono a penetrare bene nei tessuti e la centrifuga non può funzionare a dovere.

Un altro problema abbastanza comune consiste nello sbagliare le dosi di detersivo: se ne usate troppo poco, probabilmente il vostro bucato non viene lavato correttamente. Al contrario, se ne mettete una quantità eccessiva, è facile che i residui vadano ad accumularsi all’interno della lavatrice e, una volta assunto un cattivo odore, trasferiscano quest’ultimo sui panni da lavare. Insomma, è importante conoscere la dose esatta di detersivo da mettere nell’apposita vaschetta: le giuste quantità sono sempre segnate sull’etichetta del prodotto, e non bisognerebbe mai usare la tecnica “ad occhio” come per una ricetta culinaria.

Attenzione anche alla fase dell’asciugatura: se lasciate i panni troppo a lungo all’interno del cestello, dopo che la lavatrice ha completato il lavaggio, questi assumeranno uno sgradevole odore dovuto all’umidità. Allo stesso modo, non stendete il bucato in un ambiente troppo umido, perché – oltre ad impiegare un sacco di tempo ad asciugare – non potranno mai restare profumati come appena lavati. E se invece non si tratta di un errore di lavaggio o di asciugatura? Allora il problema potrebbe risiedere proprio nella lavatrice, a causa di una mancata (o scorretta) manutenzione.

È possibile che il suo filtro sia sporco, e che quindi batteri e germi proliferino all’interno dell’elettrodomestico iniziando, pian piano, ad emanare un cattivo odore. Potete accorgervene perché la puzza è presente già nel cestello, ancor prima che vi inseriate i panni da lavare. Ricordate, inoltre, che lo sporco e i residui di detersivo possono accumularsi non soltanto nel filtro, ma anche nei tubi di scarico e nelle guarnizioni dell’oblò, quindi dovrete agire in maniera “drastica” per eliminare tutto ciò che potrebbe provocare odori sgradevoli. Vediamo qualche consiglio utile.

Cattivi odori, addio: come pulire la lavatrice

La prima cosa da fare, se volete tornare ad avere un bucato sempre pulito e profumato, consiste nell’igienizzare a fondo la lavatrice. È infatti probabile che il problema risieda proprio nell’accumulo di sporcizia e di residui di detersivo presente al suo interno. Innanzitutto, togliete il filtro e pulitelo accuratamente, sciacquandolo sotto acqua corrente fredda e aiutandovi con uno spazzolino per eliminare ogni possibile traccia di sporco. A questo punto, fate un lavaggio a vuoto ad alta temperatura: per un’igiene completa, potete aggiungere una tazza di aceto di vino bianco o due cucchiai di acido citrico, che vi aiuteranno anche a sciogliere eventuali accumuli di calcare.

Non vi resta che completare la pulizia usando un panno morbido imbevuto di aceto bianco. Passatelo bene all’interno del cestello, sul vetro dell’oblò e soprattutto tra le pieghe della guarnizione, dove è molto facile che si depositino i residui di detersivo e altra sporcizia. Lasciate asciugare bene il cestello con l’oblò aperto, per evitare la formazione di muffa e del conseguente cattivo odore. Come ultima accortezza, cospargete un po’ di bicarbonato all’interno della lavatrice, soprattutto se non avete intenzione di fare un lavaggio a breve: vi aiuterà a rimuovere ogni possibile odore sgradevole.

I rimedi naturali per eliminare il cattivo odore dal bucato

Dopo aver pulito a fondo la lavatrice, ricordate di non riempire troppo il cestello ai prossimi lavaggi e di usare la giusta quantità di detersivo. Se tutto ciò non dovesse bastare, però, ci sono altri metodi per evitare che i cattivi odori si impossessino dei vostri abiti. Come prima cosa, potete utilizzare l’aceto di vino bianco al posto dell’ammorbidente: basta metterne mezza tazza nell’apposita vaschetta e il gioco è fatto. Avrete in un attimo panni più lucenti e profumati. Altrimenti si può ricorrere all’immersione dei vestiti per venti minuti in una miscela di acqua e aceto.

Tra i rimedi efficaci ed ecologici c’è anche quello che prevedere l’utilizzo del bicarbonato di sodio, che sicuramente è uno degli ingredienti naturali più utilizzati per le pulizie domestiche (nonché per rimuovere anche le macchie più ostinate). Potete usarlo come disinfettante, sbiancante o sgrassante senza rovinare il bucato. Tutto ciò che dovete fare è cospargere i vestiti da lavare con il bicarbonato e aspettare che il prodotto penetri nel tessuto; ci vorranno circa 20 minuti, trascorsi i quali vi basterà togliere l’eccesso aiutandovi anche con un pennello.

Infine c’è l’olio di melaleuca, che è un alleato perfetto per i cattivi odori perché riesce a rimuovere anche l’odore di muffa grazie al suo aroma delicato. Dovete solamente mischiarlo con dell’acqua all’interno di uno spruzzino e applicarlo sui vestiti che non hanno il solito profumo. Dopo averlo lasciato agire per un’ora, tenendo i panni all’aria aperta, il risultato è garantito. Rimangono validi, ovviamente, tutti gli altri suggerimenti che abbiamo visto anche prima: non lasciate il bucato troppo a lungo all’interno della lavatrice, ma stendetelo appena possibile all’aria aperta, in un luogo ben ventilato e protetto dai raggi del sole.