Il tappeto è un classico complemento d’arredo, l’ideale per donare un’atmosfera accogliente e gradevole alla casa. Inutile dire che donano un impeccabile tocco di stile! Allo stesso tempo, però, è molto impegnativo e richiede una pulizia accurata e costante. Prendersi cura dei tappeti non è affatto facile, soprattutto nel modo giusto per apportare l’igiene necessaria.
Si tratta di un tessile molto delicato e, a tal proposito, è fondamentale pulire il tappeto in maniera semplice ed ecologica: d’altronde, le macchie sono uno dei peggiori incubi di qualsiasi casalinga. Inoltre, nel caso in cui il tappeto fosse fatto di un materiale pregiato, la manutenzione sarà ancora più complessa. Tendenzialmente, i tappeti accumulano molta polvere e, di conseguenza, favoriscono la formazione di batteri, sporco ed acari. Lavarli, a volte, pare una vera e propria impresa! Infatti, non è assolutamente possibile lavare un tappeto in lavatrice ed utilizzare l’aspirapolvere ogni giorno diventa un vero e proprio “modus operandi”.
Per pulire un tappeto correttamente, è importante saper utilizzare i prodotti più adatti: per evitare errori irreparabili, ti consigliamo d testare su un’area poco visibile il detergente o l’ingrediente che intendi utilizzare. In questo modo, effettuerai un rapido test e potrai capire se hai imboccato la strada giusta e la certezza di non aver rovinato il tuo tappeto preferito.
Indice
Due fasi importanti nella pulizia dei tappeti: risciacquo e asciugatura
Risciacquo ed asciugatura sono due parole chiave nel processo di pulizia di un tappeto e a breve vedremo perché. La prima fase, come avrai ben capito, riguarda un abbondante utilizzo di acqua per lavare correttamente il tappeto: finché tutta la schiuma non sarà andava via, è bene continuare con acqua per rimuovere ogni residuo. Questo è un passaggio molto importante per evitare che il tappeto si impregni e che diventi ulteriormente complicato pulirlo e sanificarlo correttamente. Così facendo, anche lo sporco presente verrà eliminato facilmente dal tessuto.
Ricorda, mai utilizzare un tappeto bagnato e mai portarlo in casa: in questo modo, rischieresti di peggiorare la situazione, favorendo il peggioramento della situazione batterica. Inoltre, avere un tappeto umido in casa non diffonde certamente un buon odore. Se possiedi, in alternativa, una buona aspirapolvere o tergi-pavimento, puoi anche pensare di eliminare l’acqua in eccesso in questo modo. Avere a disposizione questo tipo di elettrodomestico, non può portare altro che enormi benefici per la pulizia del tuo tappeto. Presta però molta attenzione a procedere con l’aspirazione nel verso del pelo e mai il contrario.
L’ausilio di un buon elettrodomestico nella pulizia del tuo più bel tappeto di casa costituisce sicuramente un plus, ma nel caso non ne avessi uno in dotazione, potrai scoprire tutti i metodi fai da te per avere un tappeto pulito e morbido proprio come se fosse nuovo. Infatti, ci sono moltissimi ingredienti da cucina che vengono sottovalutati, ma che in realtà sono dotati di una serie di proprietà ideali per la pulizia domestica.
Come pulire il tappeto a secco utilizzando il bicarbonato
Pulire il tappeto a secco è possibile ed ora vedremo come fare in poche e semplici mosse. Spesso troppo trascurati, i tappeti del salotto possono diventare un vero e proprio ricettacolo di batteri ed acari: in questo modo, si causano forti allergie, nonché problemi vari anche agli animali domestici. Proprio per questa ragione, è bene pulire regolarmente ed in profondità, donando al tappeto una nuova vita ed eliminando odori sgradevoli.
In casa propria è possibile lavare a secco i tappeti, eliminando lo strato più superficiale di sporco e batteri e rendendo il manto più splendente che mai. Se desideri evitare i classici prodotti chimici presenti in commercio, puoi tranquillamente optare per un insieme di ingredienti naturali, tra i quali: bicarbonato di sodio, borace, farina di mais ed oli essenziali vari (lavanda, menta, limone e molti altri).
Dunque, procurati una tazza di bicarbonato, mezza di farina di mais ed un cucchiaio di borace. Aggiungi poi alcune gocce di olio essenziale di tuo gradimento. Mescolando tutti questi ingredienti, potrai ottenere un composto perfettamente in grado di eliminare i batteri. Aiutati con una spazzola e cospargi il manto del tappeto con questo miscuglio di ingredienti. Lascia poi in posa per circa due ore ed utilizza, infine, l’aspirapolvere per eliminare eventuali residui di polvere.
Se il tappeto è anche macchiato, sarà il caso di utilizzare un buono smacchiatore, ideale in base al tipo di materiale di cui il tappeto è fatto.
Come pulire un tappeto persiano con aceto
I tappeti persiani sono forse tra i più difficili da pulire e da mantenere sanificati nel tempo. L’aceto è il classico prodotto presente in ogni cucina di qualsiasi casa e non è solo l’ideale per preparare pietanze gustose, bensì è un ottimo ingrediente per la pulizia di tappeti persiani. L’aceto, infatti, assorbe gli odori ed igienizza nel profondo, è un ottimo ammorbidente per la lavatrice ed è l’ideale anche come balsamo per ammorbidire i capelli. Insomma, questo ingredienti ricopre molteplici funzioni!
L’aceto, dunque, è utilissimo anche per pulire i tappeti di casa, in quanto ravviva sicuramente le fibre colorate, donando loro morbidezza e lucentezza. Per una pulizia profonda ed attenta del tuo tappeto persiano, ti consigliamo di miscelare in un litro di acqua ben due bicchieri di aceto bianco e tre di bicarbonato. Dopo aver aspirato la polvere, spruzza il composto ottenuto e spazzola delicatamente il manto.
In alternativa, per mancanza di tempo, puoi anche scegliere di cospargere il tappeto con del bicarbonato, aspirare con l’aspirapolvere e passare poi un panno inumidito con aceto: il tuo tappeto tornerà a brillare! Se hai animali, l’aceto è perfetto per combattere gli odori ed eliminare i microbi portati in casa.
Come pulire il tappeto utilizzando la scopa a vapore
Lo sporco ed i batteri penetrano in profondità ed il manto tende a trattenerli: questi oltre ad essere poco gradevoli dal punto di vista visivo, creano anche odori cattivi. Per eliminare la sporcizia, è bene ricorrere all’impiego di una macchina pulitrice a vapore: è perfetta, in quanto sfrutta la potenza di una miscela composta solo ed esclusivamente da acqua calda, la quale è perfettamente in grado di penetrare nelle fibre interne del tappeto ed eliminare tutti i microbi e la polvere. In questo modo, il tappeto sarà completamente igienizzato.
Per la salvaguardia dell’ambiente e per risparmiare energia, ti consigliamo di acquistarne una che possa sfruttare la funzionalità eco.
Come eliminare le macchie incrostate dal tappeto
Per eliminare le macchie dal tappeto, è fondamentale seguire una procedura molto attenta e delicata. Si sa, i tappeti sono un complemento molto importante per una casa: donano colore ed equilibrio all’ambiente e, proprio per questo, è bene prendersene cura e pulirli con prodotti specifici, seguendo tecniche altrettanto attente. Una perfetta pulizia del tappeto, dunque, è necessaria per mantenerne l’integrità.
Le macchie sul tappeto sono il risultato di momenti di sbadataggine o distrazione, ma anche imprevisti ed errori non certamente voluti. Se la macchia sul tappeto è stata causata da un liquido, ad esempio, dovrai raccogliere con un cucchiaino quanto più possibile di ciò che è rimasto sul manto. Ricorda, muoviti sempre dai bordi della macchia verso il centro, in tal modo da evitare che la stessa si estenda ulteriormente. Successivamente, occupati di picchiettare la macchia con un panno di cotone o in alternativa con un fazzoletto e, se necessario, una piccola dose di detersivo per i piatti. Con dell’acqua fredda, poi, spazzola delicatamente il manto, ma soprattutto la zona macchiata. Infine, lascia asciugare come di consuetudine.
Tra le macchie più frequenti troviamo quelle di alcool e bibite, quali Coca Cola e caffè. In questi casi, è molto importante riuscire ad assorbire il liquido velocemente attraverso l’utilizzo di un canovaccio, ad esempio. Se la macchia da eliminare è invece molto persistente, l’ideale è utilizzare una soluzione di acqua e ammoniaca per pulire al meglio il tappeto. Se non hai a disposizione l’ammoniaca, puoi sempre optare per un po’ di aceto bianco. Come abbiamo detto in precedenza, è un ingrediente perfetto per eliminare odori e sporcizia.
Infine, un discorso diverso va fatto per le macchie di vino: tra le più difficili da eliminare! Non utilizzare acqua calda in caso di macchia fresca, in quanto potresti andare a peggiorare il danno già esistente. Dunque, ti consigliamo di utilizzare dell’acqua frizzante mescolata al classico sapone liquido. In caso di macchia molto resistente, puoi ripiegare sull’utilizzo di acqua ossigenata, strofinando energicamente con una spugna.
Insomma, non disperare: per qualsiasi tipo di macchia c’è la soluzione perfetta! Pulire un tappeto non sarà mai stato così facile.