L’ammorbidente è essenziale per avere un bucato pulito, profumato e morbido. Un must have che però spesso si rivela poco ecologico e costoso a causa di ingredienti che inquinano e possono diventare dannosi per la salute oltre che per l’ambiente. La soluzione? Scegliere un ammorbidente naturale come la camomilla. Questa pianta profumatissima infatti è ottima per fare il bucato, regalando capi perfetti, puliti e soffici.
Indice
Come usare l’ammorbidente alla camomilla
Ottima da sorseggiare, ma anche da utilizzare per la bellezza di corpo e capelli, la camomilla è un ammorbidente naturale. Consente infatti di distendere al meglio le fibre dei tessuti, rendendoli morbidissimi. A casa puoi preparare un ammorbidente economico ed ecologico usando le bustine della camomilla.
Mettine in infusione quattro all’interno di un litro d’acqua bollente. Attendi per qualche minuto poi aggiungi venti gocce d’olio essenziale, assicurandoti che la miscela si sia raffreddata. Travasa tutto il contenuto in una bottiglia e agita con cura. Poi versa un bicchierino di composto in lavatrice. Oltre a rendere i capi morbidissimi, la camomilla sprigionerà un profumo delizioso.
In alternativa puoi creare una miscela portentosa a base di camomilla e limone. Per prima cosa fai bollire un litro d’acqua, poi aggiungi tre bustine di camomilla e lascia per cinque minuti in infusione. Quando l’acqua si sarà raffreddata aggiungi qualche goccia di succo di limone. Poi metti un tappino di ammorbidente naturale direttamente nel cestello della lavatrice. Ricordati di effettuare un lavaggio breve e la biancheria uscirà candida, super soffice e profumata.
Grazie alle sue proprietà emollienti, deodoranti e lenitive, la camomilla rende i tessuti morbidissimi e migliora la qualità del bucato, inoltre aiuta a preservare la delicatezza dei tessuti. Un toccasana per chi ha una pelle sensibile e desidera setosità al tatto.
I migliori ammorbidenti naturali fatti in casa
Non solo camomilla, gli ammorbidenti naturali si possono preparare in casa in tantissimi modi. Ad esempio mescolando bicarbonato e sale. Questo trattamento consente di ravvivare i colori e la morbidezza dei tessuti, svolgendo al tempo stesso un’azione sgrassante sui tessuti. Permette di eliminare il calcare e aiuta a rinnovare la fibra tessile senza andarla a danneggiare.
Per prima cosa versa in una bacinella otto litri d’acqua calda, poi aggiungi un bicchiere di aceto di vino, 50 grammi di sale da cucina fino e 30 grammi di bicarbonato di sodio. Lascia reagire gli ingredienti, poi immergi i capi che vuoi lavare e lasciali in ammollo per tutta la notte (o almeno quattro ore). La mattina ricordati di risciacquarli con cura. A questo punto potrai metterli in lavatrice ed eseguire un lavaggio, evitando ovviamente l’utilizzo di ammorbidenti.
Il bello di questo ammorbidente è che svolge un’azione doppia sui panni da lavare. Il sale infatti consente di ravvivare i colori, mentre il bicarbonato e l’aceto migliorano la morbidezza e sono ottimi per neutralizzare i colori. Non a caso questo rimedio è ottimo per chi soffre di allergie o ha la pelle sensibile, perché rispetta la salute dell’epidermide a differenza di altri trattamenti.
In alternativa mescola due tazze di bicarbonato di sodio con un litro d’acqua e mezza tazza d’aceto. Poi aggiungi qualche goccia di olio essenziale. Questa miscela ti consentirà di avere dei tessuti morbidissimi e profumati, con una pulizia eccellente.
L’aceto è uno fra gli ingredienti più versatili per lavare i capi e renderli morbidi e pulitissimi. Come usarlo? Procurati dell’aceto bianco e quando inizierai a caricare la lavatrice versane mezza tazza nell’apposito vano dell’ammorbidente. Poi procedi con il lavaggio abituale: questo ingrediente ti aiuterà a eliminare tutti i residui di sapone, rendendo meno rigide le fibre e contribuendo a regalare la massima morbidezza.
Ricordati al termine del lavaggio di far asciugare all’aria i tessuti, evitando di esporli alla luce solare diretta. Perché rischieresti di inaridirli. Questo trattamento è ottimo per eliminare i cattivi odori e per igienizzare i tessuti in profondità, sfruttando le proprietà antibatteriche dell’acido acetico contenuto nell’aceto bianco.
Anche l’aceto di mele è ottimo da usare per creare un ammorbidente naturale. Per prima cosa procurati una bottiglia, poi versaci dentro 2 litri d’aceto di mele, aggiungendo qualche goccia di olio essenziale di lavanda o limone. Non ti resterà che versare un tappino di ammorbidente nella vaschetta del detersivo per ottenere un lavaggio perfetto.
Per una soluzione ancora più ecologica punta sull’acido citrico. In un contenitore mescola due litri d’acqua distillata con 200 grammi di acido citrico. Fai sciogliere nell’acqua, mescolando con cura, poi aggiungi qualche goccia d’olio essenziale, regalando una profumazione favolosa.
Come rendere il bucato ecologico
Come rendere il bucato davvero ecologico? Il rispetto dell’ambiente passa da alcuni gesti che sono fondamentali. Per prima cosa ricordati sempre di lavare i capi solamente quando è necessario. Spesso infatti tendiamo a lavare i capi dopo averli indossati solo una volta. In realtà la maggioranza dei capi si possono indossare più volte prima di effettuare il lavaggio. Rimuovere le singole macchie o far prendere aria ai vestiti è un ottimo modo per evitare un bucato inutile. Riducendo la frequenza dei lavaggi inoltre riuscirai a preservare la qualità dei capi.
Fai attenzione anche quando carichi la lavatrice. Verifica sempre che il cestello sia carico, solo così potrai ridurre il numero dei cicli di lavaggio, risparmiando energia e acqua. Ovviamente non sovraccaricare troppo l’elettrodomestico, ma studia il pannello di controllo per avere una buona pulizia risparmiando. Dosa i detersivi, optando per ammorbidente naturale e sapone ecologico per il bucato. Una scelta intelligente che ti permetterà di ridurre l’emissione di inquinanti e conservare la qualità dei capi al meglio.
Dal bicarbonato di sodio all’aceto di mele, passando per la camomilla: esistono tantissimi ingredienti naturali utili per avere un bucato profumato, pulito ed ecologico. Dosa la quantità di sapone in base al livello di sporco e al carico, ma anche alla durezza dell’acqua e al tessuto, evitando gli sprechi. Gli oli essenziali restano il modo perfetto per profumare il bucato, rendendolo profumatissimo con tante alternative a seconda dei tuoi gusti e delle preferenze.
Anche la temperatura di lavaggio conta. Scegli basse temperature per limitare l’impatto ambientale. In questo modo infatti la tua lavatrice utilizzerà meno energia per poter riscaldare l’acqua e il lavaggio dello sporco non verrà compromesso. Questo trucco è consigliato anche per preservare le caratteristiche dei capi e i colori perché i capi restano a contatto più a lungo con il sapone.
Controlla le etichette dei capi per scegliere il ciclo di lavaggio idoneo, limitando il prelavaggio. Il consiglio è quello di pretrattare le macchie che risultano più ostinate perima di effettuare il lavaggio in lavatrice. Imposta la centrifuga fra i 600 e gli 800 giri al minuto: un trucco che ti consentirà di risparmiare energia.