Erbacea annuale o perenne, caratterizzata da foglie lunghe e lanceolate. Produce fiori a gialli a capolino molto durevoli e particolari: sono talmente distaccati e sottili, da conferire al fiore una tipica forma a stella. Si coltiva per bordure e aiuole.
Descrizione
- Famiglia – Compositae
- Genere – Rudbeckia raggruppa circa 25 specie
- Nome botanico – Rudbeckia spp. (specie varie)
- Provenienza – America settentrionale
- Sviluppo – Rapido
- Altezza – 60-70 cm
- Difficoltà – Bassa
- Periodo fioritura – Da luglio a ottobre
La manutenzione
- Esposizione: Luminosa e soleggiata, anche penombra
- Temperatura: Ben si adatta a temperature diverse, minime sotto lo zero
- Umidità: Media
- Terriccio: Fertile, sciolto e ben drenato
- Acqua: Abbondante in fase di fioritura; per il restante periodo mantenete sempre umido il terriccio
- Concimazione: Prima della messa a dimora, con un concime ricco di elementi organici
- Rinvasatura: Non si effettua
- Potatura: Per le specie perenni, tagliate in novembre i fusti a livello del terreno e asportate i capolini sfioriti
- Moltiplicazione: Per divisione dei cespi in ottobre e marzo; per seme tra febbraio e aprile, mettendo a dimora le annuali in maggio e le perenni in ottobre
Il rimedio
Macchie brune ricoperte da muffa biancastra su foglie e fusti: mal bianco, malattia fungina che secca le parti colpite. Alla comparsa dei primi sintomi, trattate con fungicida specifico
Foglie e fusti mangiati: possibile presenza di limacce e chiocciole. Asportatele manualmente oppure utilizzate prodotti specifici
Pianta ingiallita e deperita: cocciniglie in colonie su foglie, fusti e germogli che danneggiano la pianta provocandone anche la morte. Tagliate le parti più colpite e spazzolate le altre, oppure trattate con insetticidi specifici
Foglie e apici vegetativi deformati e appiccicosi: afidi verdi che ricoprono le parti colpite danneggiando seriamente la pianta. Intervenite con insetticidi specifici
Il consiglio
Cogliete in estate gli steli fioriti: dureranno a lungo nell’acqua