Arbusto rampicante noto per la bellezza del fiore. Considerata la vasta gamma di varietà e specie, si suddividono per semplicità in 3 categorie principali: a cespuglio, rampicanti e sarmentose, in miniatura. Le rose a cespuglio si dividono, a loro volta, in 2 gruppi: i cosiddetti ibridi di Tea e le floribunde, entrambi rifiorenti. Le rampicanti e sarmentose invece, hanno portamento espanso e sono molto vigorose. Le rose in miniatura sono piccoli cespugli densi, ibridi di una rosa nana cinese, la Rosa chinensis Roulettii.
Descrizione
- Famiglia – Rosaceae
- Genere – Rosa raggruppa circa 150 specie
- Nome botanico – Rosa spp. (specie varie)
- Provenienza – Asia, oggi è ubiquitaria
- Sviluppo – Medio
- Altezza – 0,30-1,5 mt
- Difficoltà – Bassa in condizioni adeguate
- Periodo fioritura – Variabile a seconda della specie e varietà
La manutenzione
- Esposizione: Luminosa e soleggiata per incrementare la fioritura
- Temperatura: Rustica e resistente al gelo, si adatta alle temperature più svariate
- Umidità: Media
- Terriccio: Fertile sciolto e ben drenato. Se il terreno è pesante, aggiungete sabbia e torba
- Acqua: Per le rose coltivate in piena terra già da alcuni anni, solo dopo un lungo periodo di siccità. Per le rose piantate in autunno o in primavera, annaffiate dopo circa 3 settimane di siccità
- Concimazione: Per le piante coltivate da alcuni anni, dopo la potatura, in primavera e in autunno; per le rose piantate in autunno e in primavera, alla comparsa delle prime gemme
- Rinvasatura: Rinvasate le piante coltivate in vaso quando le radici hanno a disposizione poco terriccio
- Potatura: A inizio primavera, tagliate i rami secchi e danneggiati, cimate gli altri tagliando solo un terzo della loro lunghezza
- Moltiplicazione: Tra agosto e novembre, prelevate talee di fusto e fatele radicare in un miscuglio di sabbia e terra in un ambiente leggermente umido
Il rimedio
Macchie nerastre su foglie e giovani rami: maculature fogliari, malattia fungina che secca la pianta. Trattate con fungicidi specifici
Macchie lanose e biancastre su foglie, fiori e germogli: malattia fungina chiamata mal bianco. In primavera e in autunno, intervenite con fungicidi specifici
Pianta ingiallita e deperita: cocciniglie in colonie su foglie, fusti e germogli che danneggiano la pianta provocandone anche la morte. Tagliate le parti più colpite e spazzolate le altre, oppure trattate con insetticidi specifici
Foglie e apici vegetativi deformati e appiccicosi: afidi verdi che ricoprono le parti colpite danneggiando seriamente la pianta. Intervenite con insetticidi specifici
Il consiglio
Smuovete il terreno dopo ogni pioggia o dopo l’annaffiatura, per mantenerlo permeabile all’acqua e all’aria