C’è un momento immancabile tutti gli anni per i milanesi, a pochi giorni dal Natale, ovvero Artigiano in Fiera, che prende per mano le persone e le porta in tutta Italia e nel mondo, alla scoperta dell’artigianato, delle tradizioni, ma senza dimenticare l’innovazione. Non solo gioielli e cibi – per dare il via alle feste con prodotti alimentari d’eccellenza – ma anche e soprattutto design e arredo, magari per farsi un regalo, rivoluzionare la casa o farlo a qualcuno che ama le tendenze di interior design e l’artigianato. Ecco le date e cosa sapere.
Indice
Artigiano in Fiera 2025, quando inizia
Dal 6 al 14 dicembre 2025, dalle 10.00 alle 22.30 (orario continuato, quindi, anche perché dentro c’è la possibilità di assaggiare tante prelibatezze che rappresentano l’Italia e il resto del mondo) torna Artigiano in Fiera a Fieramilano Rho, appuntamento immancabile per fare un giro del mondo in 9 giorni e attraverso 9 padiglioni.
L’edizione si preannuncia ricchissima, considerando la presenza di 2800 artigiani, ma anche 20 luoghi del gusto dell’Italia e del resto del mondo, così come 30 ristoranti. Questa è la più grande rappresentazione che è dedicata agli artigiani e al loro “saper fare”, realizzare qualcosa con le proprie mani: è quel che ci vuole per apportare delle piccole modifiche ai propri ambienti – magari un bel pezzo di design – o in alternativa trovare l’idea regalo dell’ultimo minuto per gli amanti dell’arredamento.
Il tema dell’edizione del 2025
Antonio Intiglietta, ideatore della manifestazione e Presidente Ge.Fi., ha spiegato che il tema dell’edizione è “È il momento della persona“, ovvero di mettere al centro di tutto il lavoro svolto da migliaia di artigiani in tutto il mondo con le proprie mani. “La fiera rinnova la sua missione di valorizzare e sostenere gli artigiani di tutto il mondo che, con il loro saper fare, incarnano l’espressione autentica di un’umanità al lavoro, che diventa patrimonio per tutta l’umanità”.
Cosa vedere
Ed è possibile fare il giro di arti, mestieri e sapori di ben 90 Paesi. L’Artigiano in Fiera 2025 mette al centro come sempre tantissimi prodotti, tra cui le candele piatte della Lituania, le ceramiche della Cabilia in Nigeria, o persino la possibilità di valutare i magnifici tappeti dell’Iran, così come le ceramiche. Non mancano tessuti colorati realizzati seguendo ancora tecniche antichissime, che parlano dell’artigianalità attraverso i secoli. In Italia, è il Trentino a osare, proponendo dei manufatti che hanno sposato la filosofia della sostenibilità senza rinunciae al design. E dalla Valle D’Aosta arrivano manufatti in legno e oggetti in pietra ollare e ferro battuto.
Sono presenti 9 padiglioni, di cui 1, 2, 3, 4 e 6 sono dedicati all’Italia, mentre il 10 è dedicato all’Asia, il 14 è rappresentato dall’Asia e dall’Africa e i padiglioni 5 e 7 sono l’occasione per fare un “giro” in Europa, Asia e America. La cerimonia inaugurale si tiene il 6 dicembre alle ore 12 presso il padiglione 4. Da non perdere i laboratori artigianali dal vivo della tradizione Valdostana: non mancano poi dimostrazioni di show cooking e spettacoli. Inoltre, è prevista l’installazione della statua Nebuta giapponese al padiglione 7, che si può vedere tutti i giorni. E con il Natale dietro l’angolo, è proprio arrivato il momento di regalarsi un giro del mondo… in 9 padiglioni.