I tavoli da falegname antichi sono uno dei mobili professionali più iconici che si possono trovare nell’ambito dell’artigianato tradizionale. Costruiti a mano con materiali di qualità superiore, questi mobili che sono quasi sempre di legno massello sono stati utilizzati per generazioni da artigiani e amanti del fai-da-te.
Con il design unico e la solidità di materiali resistenti nel tempo, un banco da falegname trasformato in tavolo offre non solo funzionalità, ma può anche aggiungere tanto stile alla tua casa. Nei prossimi paragrafi scopriremo le principali caratteristiche che rendono un antico tavolo da falegname restaurato così speciale e affascinante anche all’interno di spazi casalinghi di chiara impronta contemporanea.
Indice
Le caratteristiche del vecchio tavolo da falegname
I tavoli da falegname antichi sono noti per la qualità dei materiali: legno robusto che resiste alla prova del tempo e che se, con il passare degli anni, comincia a mostrare i segni dell’usura è solo un pregio che aggiunge fascino. Il legno utilizzato per realizzare questi banchi di lavoro è solitamente di qualità superiore. Spesso proviene da alberi secolari che sono stati abbattuti per lasciare posto a nuove costruzioni, quando ancora si pensava che il nostro pianeta avesse risorse naturali da fornire eternamente e in abbondanza.
Quando ci si avvicina a un vecchio tavolo da falegname si scopre che il legno non è il solo elemento di pregio. La gran parte dei banchi da falegname trasformati in tavolo, o ancora da reinterpretare in chiave moderna, offre dettagli decorativi di grande bellezza. Ci possono essere maniglie d’ottone dorate, finiture e particolari in ferro battuto o altri metalli che rendono ogni vecchio tavolo da falegname unico nella forma e anche nella funzionalità.
Soprattutto chi ha intenzione di portare il vecchio tavolo da falegname in cucina, può andare alla ricerca di modelli più ricchi di dettagli e scegliere tra quei banchi da lavoro dotati di cassetti e scomparti aggiuntivi. Gli accessori che un tempo ospitavano utensili e materiali da falegnameria necessari alla lavorazione del legno, nella seconda vita del banco da lavoro restaurato possono accogliere stoviglie, ceramiche, posate o il contenuto di una dispensa.
Come reinterpretare un tavolo da falegname restaurato
Reinterpretare un vecchio tavolo da falegname restaurato in chiave moderna è un modo divertente e creativo per aggiungere un tocco di stile vintage alla propria casa. Una prima idea può essere quella di rinnovare l’aspetto invecchiato del tavolo con apposite vernici trasparenti adeguatamente selezionate oppure con gli smalti colorati, in modo da apportare una trasformazione totale del mobile.
Si può invece decidere di lasciare il legno avvolto dalla sua patina naturale, sistemando soltanto le parti più danneggiate o maggiormente usurate. Un’altra buona idea potrebbe essere più audace: puoi pensare di dipingere le gambe del tavolo con colori brillanti che regalano quel twist pop perfetto per conferire al mobile un look originale ed estroso che si adatta a qualsiasi tipo di arredamento moderno.
Il tavolo da falegname nell’arredamento moderno
Un vecchio banco da falegname può essere rivisitato e aggiustato così da diventare l’elemento di contrasto in un living contemporaneo. Le possibilità di adibirlo a elegante e moderno tavolo d’arredo per la propria casa contemporanea sono parecchie. Si può rimuovere il piano di lavoro originale e sostituirlo con un piano in vetro temperato o addirittura con una lastra di marmo pregiato.
Le varianti creative e stilistiche che ti permettono di personalizzare lo stile di una casa contemporanea con un banco da falegname trasformato in tavolo sono tante, anche senza stravolgere o modificare la struttura del mobile. Se si preferisce mantenere il piano di legno originale ci sono anche altre strade per rendere più accattivante l’effetto del tavolo da falegname nell’arredamento di una casa moderna. Come? Basta limitarsi a un’aggiunta decorativa circoscritta a determinati punti.
Puoi incollare piccoli tasselli di ceramica per creare un mosaico arabescato lungo i bordi oppure puoi rivestire il piano con maioliche smaltate per un effetto zellige tipico dei tavoli marocchini. Se il piano ti piace in legno naturale, puoi dare una mano di vernice per il legno solo alle gambe del tavolo. Le alternative eleganti alla tinta accese ci sono: pensa alle delicate tonalità oppure al bianco, nella variante gesso in stile shabby chic oppure con un affascinante effetto decapato, perfetto per sottolineare l’anima vintage del mobile. Per dare ulteriore carattere al pezzo, si possono aggiungere dettagli come intarsi in pietra e decorazioni in metallo che valorizzano il tavolo da falegname restaurato con un gusto ricercato e un risultato esclusivo.
Dove mettere il tavolo da falegname restaurato
Le possibilità di utilizzo di un tavolo da falegname nell’arredamento contemporaneo sono infinite. Un tavolo da falegname in cucina è perfetto come piano di lavoro.
- Per via della forma generalmente stretta e lunga, può essere difficile usarlo come tavolo dove accomodare due persone, l’una di fronte all’altra. Però è un’alternativa affascinante al piano snack dove fare colazione, da accostare alla parete.
- C’è poi chi decide di portare il banco da falegname fuori dalla cucina per trasformarlo in scrivania per lo studio. Effettivamente un robusto tavolo da falegname in legno naturale valorizza la stanza più di qualsiasi altra moderna scrivania professionale.
- Due ambienti dove il banco da falegname non è affatto fuori posto sono il soggiorno e l’ingresso: in queste stanze si rivela un’ottima alternativa alla madia. Puoi sistemare il vecchio tavolo da falegname restaurato accanto ai divani del salotto e trasformarlo in un inedito mobile bar splendido, originale e di grande classe.
- Anche in bagno il vecchio tavolo da falegname trova una sua collocazione: basta forare il piano per trasformarlo in un mobile country chic dove collocare il lavabo da appoggio in pietra, in marmo o in ceramica bianca.
Restauro fai da te del vecchio tavolo da falegname
I tavoli da falegname antichi offrono numerose possibilità d’uso nell’arredamento domestico. Con l’ampia varietà di stili e materiali disponibili, ce ne sarà sicuramente uno che si adatta alle tue esigenze. Se stai cercando di aggiungere un tocco di calore al tuo arredamento contemporaneo, l’acquisto di un vecchio tavolo da falegname restaurato crea un contrasto di grande effetto e sempre molto chic.
Per una appassionata di fai da te, trasformare con le proprie mani un vecchio banco da lavoro in un tavolo da sistemare in soggiorno o in cucina è un vero divertimento. Chi ama il bricolage avrà l’occasione per rinnovare un pezzo di arredamento che giace impolverato in soffitta o scovato in un mercatino del brocantage.
Vediamo allora quali sono i passaggi da seguire per trasformare il banco in un oggetto d’arredo di grande fascino.
Per riuscire a portare a termine questo progetto è necessario avere alcune competenze base, ma soprattutto bisogna essere determinati e volenterosi. Trasformare un vecchio banco da lavoro da falegname in un elegante tavolo da usare in soggiorno o in cucina è un progetto di fai da te realizzabile anche dai principianti.
Si comincia col rimuovere tutti i residui di vernici ed eventuali rivestimenti che coprono il vecchio tavolo da falegname. Per questa operazione si può usare la carta vetrata o, meglio ancora, lo sverniciatore apposito, un prodotto chimico da maneggiare con attenzione. Bisogna infatti indossare sempre maschera, occhiali e guanti e sverniciare il mobile all’aperto.
Una volta portata a termine questa prima fase, piuttosto lunga, bisogna pulire il mobile e poi si può procedere alla lucidatura che rende il legno splendente come nuovo. Quando la lucidatura è stata ultimata, bisogna trattare il banco da falegname con una vernice protettiva adatta al tipo di legno utilizzato, per renderlo resistente all’usura del tempo.
Successivamente è possibile rifinire il tavolo da falegname restaurato con smalti e colori diversi, così da conferirgli un aspetto più moderno ed elegante. Per realizzare le decorazioni, si possono utilizzare rulli sulle superfici ampie e regolari, pennelli per le gambe e le zone più piccole. Con l’aiuto degli stencil, realizzare motivi geometrici o floreali sulla superficie del tavolo è un gioco da ragazzi. Si può anche dipingere interamente il tavolo con un colore di base e applicare inserti di materiali diversi (come pelle o cuoio) per aggiungere un tocco di lusso al progetto finale.
Consigli per chi vuole provare il fai da te
Consiglio di acquistare prodotti di buona qualità per essere certi dell’ottima resa finale e della durata nel tempo della decorazione realizzata.
Per lavorare a questo progetto è necessario dotarsi di attrezzature quali levigatrici, lucidatrici e carta vetrata. Inoltre, bisogna acquistare le vernici protettive, gli smalti per la decorazione, i pennelli e i rulli, oltre al nastro carta per proteggere pomelli, maniglie e tutti gli elementi che non si vogliono dipingere.
Un’altra cosa importantissima da ricordare: servono guanti protettivi e mascherina da usare sempre durante la lavorazione del legno, lucidatura compresa, poiché sono operazioni che sollevano tantissime particelle che si inalano con estrema facilità e che possono causare disturbi respiratori.
Per ottenere risultati eccellenti è importante prestare molta attenzione a tutti i dettagli durante ogni fase del progetto, dalla preparazione della superficie fino all’ultimo step, e soprattutto massima concentrazione durante tutte le operazioni.
Come abbellire il tavolo realizzato con il fai da te?
Una volta completato il lavoro sul banco da lavoro e trasformato in un elegante tavolo da mettere in soggiorno o in cucina c’è ancora qualcosa che si può fare per abbellirlo ulteriormente. Io trovo che al naturale il vecchio tavolo da falegname dia il meglio di sé, ma è comunque possibile renderlo più prezioso con l’aggiunta di materiali diversi. Come abbiamo visto, con le piastrelle di ceramica così come con le piccole tessere mosaico si possono realizzare decorazioni colorate di diverso stile.
Si può prendere ispirazione dai motivi decorativi di gusto etnico, puntare sul mood country mediterraneo con fantasie a tema agrumi e erbe aromatiche, oppure spaziare tra gli azzurri che evocano le piastrelle azulejos portoghesi e i mosaici spagnoli multicolor alla Gaudì. Per chi ha manualità, precisione e pazienza, con questo genere di decorazioni c’è di che divertirsi. A lavoro ultimato si avrà un tavolo da falegname perfetto in cucina.
Si può ricoprire il piano o anche solo una metà con il cuoio per sottolineare l’eleganza di un tavolo da falegname adatto all’arredamento della zona studio, si può sovrapporre una lastra di vetro per dare un tocco moderno al mobile e così via. Rinnovare un vecchio tavolo da falegname con il fai da te può essere divertente e gratificante. Non solo si ottiene un pezzo di arredamento unico, ma si potrà anche dire con orgoglio che è stato realizzato interamente a mano.