Morta Anna Gastel, la nipote di Luchino Visconti: in quali suoi film ha recitato

Anna Gastel era la Presidente di MiTo SettembreMusica ed era la nipote di Luchino Visconti. Aveva 71 anni

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Martina Dessì

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Pubblicato: 29 Gennaio 2024 11:30

Anna Gastel, la nipote di Luchino Visconti e sorella di Giovanni, è morta a Milano all’età di 71 anni. Sarebbe comunque ingeneroso definirla nipote e sorella di, perché era una donna di grande successo e impegnata nell’ambito del MiTo SettembreMusica, di cui era Presidente. Protagonista del mondo dell’arte e della cultura, ha contribuito per anni alla realizzazione del ricco programma di eventi musicali del Festival Internazionale che dal 2007 unisce le città di Milano e Torino.

Chi era Anna Gastel

La notizia della morte di Anna Gastel è stata confermata dall’Assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia, che ha speso per lei parole bellissime: “È stata una guida preziosa, capace di tenere unite, legate da filo sottile ma resistente della grande musica due città spesso in competizione come Milano e Torino. Lo ha fatto con la classe e l’eleganza spontanea che le appartenevano rivelandosi un’alleata ma anche un’amica preziosa per noi addetti ai lavori. Era erede di una milanesità d’altri tempi, nipote di Luchino Visconti che l’aveva portata, giovanissima, anche a fugaci apparizioni davanti alla macchina da presa”.

Era inoltre la nipote di Luchino Visconti e sorella del fotografo Giovanni, venuto a mancare nel 2021 a 65 anni a causa delle complicazioni legate all’infezione da Covid-19. Nata a Milano nel 1953, è cresciuta a Cernobbio. Dopo gli studi al liceo linguistico/europeo, si è laureata in Lettere e Filosofia a indirizzo artistico con la votazione di 110 e lode all’Università Cattolica, con una tesi in Storia dello Spettacolo che aveva voluto dedicare a suo zio e intitolata La musica, una costante nella vita di Luchino Visconti uomo e artista. È stata inoltre diretta da lui nel 1976 nella pellicola L’Innocente.

La carriera

Subito dopo la laurea, si classifica al primo posto nel primo corso istituito dalla casa d’aste inglese Christie’s in storia dell’antiquariato. Viene così assunta, diventando subito prima battitrice della casa nella storia. È stata una profonda conoscitrice della pittura italiana e ha lavorato come assistente di Luisa Vertova Nicholson, una delle più importanti storiche d’arte al mondo. Nel 2006, ha iniziato a collaborare con il Fai – Fondo Ambiente Italiano, divenendo la prima presidente della sezione lombarda e, successivamente, vicepresidente nazionale.

Il Sindaco Beppe Sala ha voluto ricordarla con queste parole: “Con la scomparsa di Anna Gastel, Milano perde una donna simbolo della sua vita culturale. Dal 2015 era presidente di MiTo. Con lei ho sempre avuto un rapporto che andava al di là di quello istituzionale. A nome delle milanesi e dei milanesi le più sentite condoglianze ai suoi cari”.

In quali film ha recitato

Ha recitato per Luchino Visconti ne L’Innocente, nel 1976 oltre che. Grande conoscitrice d’arte e di musica, aveva studiato canto e aveva fatto parte di un gruppo jazz che si è esibito in diversi locali della Lombardia. Per i Gastel, l’arte è stata davvero una questione di famiglia. A cominciare dallo zio regista, per arrivare al fratello Giovanni, fotografo visionario e dal talento supremo, scomparso troppo presto.

Anna Gastel lascia due figli, Virginia e Guido – documentarista e fotografo – ai quali ha trasmesso il suo amore per l’arte. Era presidente del Festival musicale MiTo.