Sinead O’Connor

Sinéad O’Connor è stata una cantautrice irlandese di grande impatto nel mondo della musica. Con la sua voce unica e le sue posizioni controverse, ha cambiato il suo nome prima in Magda Davitt nel 2017 e poi in Shuhada' Sadaqat dopo la conversione all'Islam nel 2018. È scomparsa il 26 luglio 2023 a Londra all’età di 57 anni

Sinead O'Connor nel 1989
Fonte: Getty Images
Nome completo: Sinéad Marie Bernadette O'Connor
Nascita: 8 dicembre 1966
Luogo di nascita: Dublino, Irlanda
Morte: 26 luglio 2023
Luogo di morte: Londra, Inghilterra
Professione: Cantante
Segno zodiacale: Sagittario
Altezza: 1,63 mt
Partner:

Donal Lunny, John Reynolds, John Water, Anthony Kiedis, Frank Bonadio, Barry Herridge,

Genitori:

John e Marie O’Connor

Figli:

Shane LunnyRoisin WatersYeshua BonadioJake Reynolds

Fratelli/Sorelle:

Joseph O'ConnorEimear O'ConnorEoin O'ConnorJohn O'Connor

BIOGRAFIA

Sinéad Marie Bernadette O’Connor nasce l'8 dicembre 1966 a Dublino in una famiglia numerosa composta dai genitori John e Marie O’Connor e 4 fratelli di cui uno, Josh, è uno scrittore di grande successo. Già in giovane età mostra un talento innato per la musica tanto che a scuola impara subito a comporre canzoni e suonare la chitarra. A 14 anni si unisce al gruppo irlandese In Tua Nua, contribuendo al successo del brano Take My Hand nel 1984. Dopo questa esperienza, firma un contratto con l'etichetta Ensign Records.

CARRIERA

  • Nel 1985, Sinéad si trasferisce a Londra per lavorare al suo primo album da solista, The Lion and the Cobra, pubblicato nel 1987. Il disco ottiene immediato successo e lancia la giovane a livello internazionale. Tra le sue influenze musicali sono inclusi Bob Dylan, David Bowie, Bob Marley, Siouxsie and the Banshees e The Pretenders.
  • Il 1989 vede inoltre l'esordio di Sinéad come attrice nel film Hush-a-Bye Baby, poi il singolo Nothing Compares 2 U, incluso nel secondo album I Do Not Want What I Haven't Got del 1990, diventa un successo planetario, confermandola come una delle voci più potenti e suggestive del panorama musicale di quegli anni.
  • Nel 1992, O'Connor pubblica Am I Not Your Girl?, un album di cover di celebri standard jazz. Nello stesso anno, la sua carriera è segnata da una serie di controversie: strappa una foto di Papa Giovanni Paolo II in diretta televisiva per protestare contro gli abusi nella Chiesa cattolica e questo gesto le provoca una vasta reazione negativa, ma continua a pubblicare musica e a esibirsi dal vivo.
  • Negli anni successivi, Sinéad rilascia diversi album, tra cui Universal Mother (1994) e Faith and Courage (2000), tuttavia la sua popolarità cala notevolmente, a causa delle sue posizioni religiose estreme: nonostante ciò l’artista continua a ricevere riconoscimenti per la sua musica.
  • Nel 2012, pubblica How About I Be Me (And You Be You)?, seguito da I'm Not Bossy, I'm the Boss nel 2014, entrambi accolti positivamente dalla critica. Le vicende personali, la malattia mentale, la conversione all’Islam sono materiale per la sua autobiografia Rememberings, datata 2021.

VITA PRIVATA

La vita sentimentale e familiare dell’artista scomparsa è molto movimentata. Sinéad O'Connor ha avuto quattro figli. Shane, avuto dalla relazione con il cantante folk Donal Lunny, si è tolto la vita a soli 17 anni. Jake, nato dal matrimonio con il produttore discografico John Reynolds, è venuto al mondo prima del loro divorzio nel 1991. Roisin è nata dalla relazione con l'ex compagno John Waters, mentre Francis Neil è arrivato nel 2006 dalla storia con Frank Bonadio. Inoltre tra il 1990 e il 1991 ha una relazione con Anthony Kiedis, cantante del gruppo Red Hot Chili Peppers, che le dedica la canzone I Could Have Lied contenuta nell'album Blood Sugar Sex Magik. Dopo una serie di turbolente relazioni, il 27 dicembre 2011 la cantante divorzia dal marito Barry Herridge, con il quale si era sposata a Las Vegas appena diciotto giorni prima. Nel 2018, si converte all'Islam e adotta il nome Shuhada' Sadaqat, continuando comunque a usare il nome Sinéad O'Connor per motivi professionali.

DISCOGRAFIA

Album

  • 1987 – The Lion and the Cobra
  • 1990 – I Do Not Want What I Haven't Got
  • 1992 – Am I Not Your Girl?
  • 1994 – Universal Mother
  • 2000 – Faith and Courage
  • 2002 – Sean-Nós Nua
  • 2005 – Throw Down Your Arms
  • 2007 – Theology
  • 2012 – How About I Be Me (And You Be You)?
  • 2014 – I'm Not Bossy, I'm the Boss

Raccolte

  • 1997 – So Far... The Best of Sinéad O'Connor
  • 2003 – She Who Dwells in the Secret Place of the Most High Shall Abide Under the Shadow of the Almighty
  • 2005 – Collaborations

PUBBLICAZIONI

  • 2021 - Rememberings

TITOLI E RICONOSCIMENTI

  • 1990 – Billboard Music Award per il singolo dell'anno Nothing Compares 2 U
  • 1991 – Grammy Award per la miglior performance rock femminile
  • 1991 – Brit Award per la miglior artista femminile internazionale

FAQ e Curiosità su Sinead O’Connor

Di che malattia soffriva Sinéad O’Connor?

Sinéad O’Connor soffriva da anni di una forte depressione, che ha provato a curare con la terapia e le medicine, ma a nulla sono valsi contro la determinazione nel togliersi la vita.

Qual è stata la causa che ha portato alla morte di Sinéad O’Connor?

Dopo il suicidio del figlio Shane avvenuto nel gennaio 2022, la cantante si è rinchiusa ancora di più nel suo mondo, intenta a combattere contro disturbi mentali e dell’umore piuttosto importanti, tuttavia il decesso è avvenuto per cause naturali

Cos’è emerso dall’autopsia sul corpo di Sinéad O’Connor?

"La signora O'Connor è morta per cause naturali" ha dichiarato l'ufficio del coroner in una nota a Variety, dopo aver ricevuto tutti i risultati dell'autopsia.

Qual è la storia dietro il brano "Nothing compare 2 U" di Sinéad O’Connor?

Prince scrisse il brano nel 1985 per il gruppo The Family, che lo incluse nel loro unico album, un completo insuccesso. Senza l'interpretazione di Sinéad O'Connor, straziante perché legata alla prematura scomparsa della madre, la canzone sarebbe rimasta nell'ombra.

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