Kurt Cobain

Kurt Cobain è una delle figure più iconiche della musica contemporanea. Leader dei Nirvana, è il simbolo del grunge, con oltre 80 milioni di dischi venduti, e uno dei più grandi musicisti del XX secolo

Kurt Cobain e i Nirvana
Fonte: IPA
Nome completo: Kurt Donald Cobain
Nascita: 20 febbraio 1967
Luogo di nascita: Aberdeen, Stati Uniti
Morte: 5 aprile 1994
Luogo di morte: Seattle, Stati Uniti
Professione: Cantante
Segno zodiacale: Pesci
Altezza: 1,75 mt
Partner: Courtney Love (1992-1994)
Genitori:

Wendy CobainDonald Cobain

Figli:

Frances Bean Cobain (1992)

Fratelli/Sorelle:

Kimberly CobainChad CobainBrianne O'Conner

BIOGRAFIA

Kurt Donald Cobain nasce il 20 febbraio 1967 ad Aberdeen, nello Stato di Washington, in una famiglia di origini irlandesi. La madre Wendy Elizabeth Fradenburg è barista e segretaria, mentre il padre Donald Leland Cobain è meccanico. L’infanzia di Kurt è segnata dal divorzio dei genitori nel 1975, evento che lo turba profondamente e influisce sulla sua visione della vita. Cobain ha una sorella, Kimberly (1970), un fratellastro da parte di padre, Chad, e una sorellastra da parte di madre, Brianne (1986). Fin da piccolo mostra un forte interesse per l'arte e la musica: infatti disegna, suona il pianoforte e canta. La zia Mary Fradenburg Earl, musicista, gioca un ruolo cruciale nel suo sviluppo artistico, introducendolo a vari generi musicali e regalandogli la sua prima chitarra all'età di 14 anni. L’adolescenza è caratterizzata da difficoltà scolastiche e familiari, oltre che da una crescente fascinazione per il punk rock e il grunge emergente nella scena musicale di Seattle.

CARRIERA

  • La carriera di Kurt Cobain è sinonimo di innovazione e intensità: nel 1985 lascia la casa materna e si trasferisce a Olympia, dove fonda la sua prima band, i Fecal Matter. Nel 1987, insieme a Krist Novoselic, forma i Nirvana, band destinata a diventare una pietra miliare nella storia della musica.
  • Con i Nirvana, Cobain emerge come il portavoce di una generazione alienata, grazie a brani che fondono testi profondi e un sound grezzo ma accattivante. Il debutto discografico avviene nel 1989 con Bleach, un album grezzo e potente che riflette l’influenza del punk e del rock alternativo.
  • Tuttavia, è con Nevermind (1991) che i Nirvana raggiungono il successo planetario. Trainato dal singolo Smells Like Teen Spirit, l’album si impone come il manifesto del grunge, scalando le classifiche di tutto il mondo.
  • Il terzo album, In Utero (1993), rappresenta una svolta artistica e personale. Con brani come Heart-Shaped Box e All Apologies, il cantante esplora temi come il dolore, la vulnerabilità e il desiderio di redenzione. La produzione è volutamente meno commerciale, ma il successo è comunque enorme.
  • L’ultimo capitolo della carriera dei Nirvana è segnato dalla memorabile esibizione per MTV Unplugged in New York (1994), considerata un testamento artistico di Cobain. L’interpretazione intensa e struggente di brani come Where Did You Sleep Last Night evidenzia la sua vulnerabilità e il suo genio creativo.

VITA PRIVATA

Kurt Cobain sposa Courtney Love nel 1992, leader delle Hole, con cui condivide una relazione intensa e spesso travagliata. La coppia ha una figlia, Frances Bean Cobain, nata nello stesso anno. La vita privata di Cobain è segnata da difficoltà legate alla tossicodipendenza, che influisce sulle sue relazioni personali e sulla sua carriera, ma nonostante i problemi, rimane profondamente legato alla sua famiglia, come dimostrano le numerose dediche alla moglie e alla figlia nelle sue canzoni.

Cobain si espone anche a livello politico e sociale, sostenendo apertamente i diritti LGBTQ+, opponendosi al sessismo e utilizzando la sua popolarità per sensibilizzare su tematiche come la violenza domestica e le disuguaglianze sociali.

La dipendenza lo porta ad essere ricoverato una prima volta, a marzo 1994, a Roma, in seguito ad una overdose da farmaci e champagne; torna a Seattle, inizia un percorso di riabilitazione, ma lo smette dopo poco e l’8 aprile viene trovato il suo cadavere da un elettricista nella sua villa sul lago Washington. La morte è causata da uno sparo di fucile e nel suo corpo il medico legale rintraccia importanti quantità di eroina. Accanto al corpo, una lettera di addio alla sua famiglia e al pubblico.

DISCOGRAFIA

  • 1989 – Bleach
  • 1991 – Nevermind
  • 1993 – In Utero
  • 1994 – MTV Unplugged in New York

TITOLI E RICONOSCIMENTI

2014 – Rock and Roll Hall of Fame (con i Nirvana)


FAQ e Curiosità su Kurt Cobain

È mai venuto a Roma Kurt Cobain?

Sì, è venuto con i Nirvana - allora sconosciuti - nel 1989 e suonò la prima data europea del tour al Piper di Via Tagliamento. Nel 1994 a Roma è tornato per staccare un po’, ed è finito in ospedale a causa di una overdose da farmaci e champagne: la moglie interpreterà, successivamente, questo evento come il primo tentativo di togliersi la vita.

Cosa fa la figlia di Kurt Cobain, Frances Bean?

Frances Bean vive a Los Angeles in una villa comprata con i diritti delle canzoni del padre ed è diventata mamma di recente: nel 2024, infatti, è nato Ronin Walker Cobain Hawk, avuto dal marito Riley Hawk.

Qual è stata la causa della morte di Kurt Cobain?

Il 5 aprile 1994, a soli 27 anni, il cantante si è suicidato con un colpo di fucile alla testa, lasciando la moglie sposata nel 1992 e la figlia piccola Frances sole a piangerlo. Nel suo corpo è stata rintracciata una gran quantità di eroina

Cosa c’era scritto nella lettera di morte lasciata da Kurt Cobain?

Rivolgendosi all’amico immaginario della sua infanzia, Boddah, ha scritto, tra i vari passaggi: “Non posso sopportare il pensiero che Frances diventi il miserabile, autodistruttivo rocker che sono diventato io. Mi è andata bene, molto bene e ne sono grato, ma da quando ho sette anni, sono diventato pieno di odio verso l’umanità in generale. Solo perché sembra così facile per la gente andare d’accordo. Solo perché amo e mi dispiace troppo per le persone probabilmente. Grazie a tutti dal profondo del mio bruciante nauseato stomaco per le vostre lettere e la preoccupazione negli anni passati”.