Gianni Versace

Gianni Versace è stato un'icona mondiale della moda, ancora oggi fonte d'ispirazione per i giovani stilisti che lo considerano un vero Maestro dell'haute couture

Gianni Versace
Getty Images
Nome completo: Giovanni Maria Versace
Nascita: 2 dicembre 1946
Luogo di nascita: Reggio Calabria, Italia
Morte: 15 luglio 1997
Luogo di morte: Miami Beach, Stati Uniti
Professione: Stilista
Segno zodiacale: Sagittario
Altezza: 1,75 m
Partner: Antonio D'Amico
Genitori: Antonio Versace; Francesca Olandese
Fratelli/Sorelle: Tina, Donatella e Santo Versace

BIOGRAFIA

Nato a Reggio Calabria il 2 dicembre 1946 due anni dopo il fratello maggiore Santo e prima della sorella Donatella, Gianni Versace cresce circondato dall'amore della famiglia. Figlio di Antonio e di Francesca Olandese, figlia a sua volta di Giovanni Battista Olandese già noto come esponente del socialismo anarchico e partecipante ai Fasci Italiani, il giovane Gianni prende il nome di suo nonno e inizia a muovere i primi passi nel mondo della moda fin da giovanissimo nell’atelier di sua madre, che lavorava come sarta professionista. Ed è qui, in via Tommaso Gulli 13 nei pressi del Duomo che per anni ha avuto spazio la boutique Versace.

A 14 anni, inizia a frequentare il liceo classico Tommaso Campanella senza però terminare gli studi. Si trasferisce all’istituto per geometri ma non supera l’esame di Stato, quindi non decide di non conseguire il diploma. A 25 anni, si trasferisce a Milano dove inizia a lavorare come disegnatore d’abiti per Genny, Complice, Callaghan e Byblos. Nel 1975, presenta la sua prima collezione di abiti in pelle proprio per Complice. Da qui inizia la sua ascesa: nel 1978, al Palazzo della Permanente di Milano, presenta la sua prima collezione firmata col suo nome.

CARRIERA

  • Nel 1979, parte la proficua collaborazione con Richard Avedon, mentre nel 1982 arriva il primo riconoscimento con l’Occhio d’Oro come “miglior stilista dell’anno 1982-1983 collezione autunno/inverno donna". Inizia inoltre a introdurre i primi elementi metallici, che in seguito diventeranno un tratto distintivo del suo stile.
  • Parallelamente alla sua carriera da disegnatore, intraprende una serie di collaborazioni con il Teatro. È infatti l’autore dei costumi della stagione di balletto 1981/1982 del Teatro alla Scala di Milano per Josephslegende di Richard Strauss con scenografia di Luigi Veronesi. Nel 1983, crea i costumi per Lieb und Lied di Gustav Mahler. Il suo nome compare inoltre in È design presso il Padiglione d’arte contemporanea di Milano in cui espone una sintesi delle sue ricerche tecnologiche svolte nel campo della moda.
  • Nel 1982 idea i costumi per il Don Pasquale di Gaetano Donizetti e per il Dyonisos di Maurice Béjart per il Piccolo Teatro di Milano. In quest’occasione viene anche realizzata una triptych danse per il lancio della fragranza Versace L’Homme. A Parigi, per la presentazione europea del nuovo profumo, viene allestita una mostra di arte contemporanea in cui vengono ospitate opere di giovani artisti legati allo stile della moda di Gianni Versace. I giovani sono infatti il motore della sua ispirazione: nel 1983, al Victoria and Albert Museum di Londra, tiene una conferenza sul suo stile di fronte a un folto gruppo di studenti e presenta la mostra Arte e Moda.
  • Nel 1986 è insignito del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana dall’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga mentre il Capo di Stato francesce Jacques Chirac gli assegna l’onorificenza Grande Medaille de Vermeil de la Ville de Paris.
  • Nel 1995, debutta la linea giovane Versus a New York, finanziando la mostra d’alta moda del Metropolitan Museum of Art e quella dedicata alla carriera di Avedon. Collabora inoltre con Elton John per aiutare la fondazione di ricerca sull’AIDS dell’artista britannico.
  • Da sempre legato al mondo della musica e delle rockstar, ha spesso collaborato con Madonna come testimonial delle sue campagne pubblicitarie. Negli anni, è stata infatti fotografata da Steven Meisel e Mario Testino.
  • Con Nadia Cassini e con la sorella Donatella, Gianni Versace invita Tupac Shakur per farlo sfilare alla settimana della moda del 1996. Tra il 1980 e il 1983, Loretta Goggi è la prima artista italiana a vestire Gianni Versace in tv. È stato grande amico di Elton John e della Principessa Diana, che morirà un mese e mezzo dopo di lui, nel tragico incidente di Parigi, il 31 agosto 1997.

LA MORTE

Gianni Versace muore il 15 luglio 1997, raggiunto da due colpi di pistola esplosi all’ingresso della sua abitazione di Miami Beach e che lo fanno crollare sui gradini della sua abitazione. Tra i primi a soccorrerlo, il suo compagno di vita Antonio D’Amico e l’amico Lazaro Quintana. Viene così trasferito al Jackson Memorial Hospital di Miami e subito dopo dichiarato morto.

Del terribile omicidio è accusato Andrew Cunanan, un tossicodipendente italo-filippino e dedito alla prostituzione omosessuale. Pare che l’omicida avesse compiuto altri delitti in precedenza.

Il suo testamento è pubblicato in esclusiva mondiale nel 1997 dal giornalista e scrittore Giancarlo Padula.

La prima commemorazione si tiene a Miami presso la chiesa di St. Patrick il 18 luglio mentre il 22 luglio è a Milano alla presenza del Monsignor Angelo Majo. Alla seconda celebrazione partecipano moltissime celebrità, tra cui Lady Diana, Elton John, Sting e Naomi Campbell. Elton John e Sting cantano insieme The Lord is my Shepherd.

Il corpo di Gianni Versace è stato cremato a Miami e, per volontà del fratello Santo, la sua urna è stata conservata nella tomba di famiglia presso la villa sul Lago di Como prima che questa venisse venduta. L’urna è poi stata spostata nel cimitero di Moltrasio.

VITA PRIVATA

Gianni Versace è stato legato sentimentalmente, fino al giorno della sua morte, allo stilista ed ex modello Antonio D’Amico. I due erano soliti trascorrere le loro vacanze a Miami, a Casa Casuarina, la grande villa acquistata per 10 milioni di dollari nel 1992 e sulla quale Gianni Versace investe 33 milioni per una completa ristrutturazione. La villa viene successivamente venduta e acquistata dal magnate Peter Loftin nel 2000 che la trasforma in un hotel di lusso. Nel 2012, viene venduta ancora per la cifra di 125 milioni di dollari.


FAQ e Curiosità su Gianni Versace

Chi era il fidanzato di Gianni Versace?

Il suo compagno storico è stato Antonio D’Amico, scomparso il 6 dicembre 2022 a Manerba del Garda a 63 anni.

Qual è il patrimonio netto di Gianni Versace?

Non si può stimare una cifra esatta, ma solo la somma che la sua erede – la nipote Allegra Versace – ha ricevuto al compimento dei suoi 18 anni. Nel 2004, la giovane ha ereditato il 50% della società che all’epoca era stimata in mezzo miliardo di dollari.

Chi ha ereditato il patrimonio di Gianni Versace?

Il 50% del suo patrimonio è stato ereditato dalla nipote Allegra, figlia della sorella Donatella, mentre a lei è spettato il 20% dell’eredità. A Santo Versace è invece spettata la quota del 30%.