Ivaldo Tarducci, Roberta Candelari
Nesli, Federica Tarducci
Fabri Fibra è un rapper italiano, fratello maggiore del cantautore Nesli, che si fa conoscere al grande pubblico per lo stile diretto e provocatorio. Ha all’attivo più di un milione di dischi venduti, numerosi dischi d’oro e di platino e diversi riconoscimenti vinti nelle battaglie di freestyle.
Ivaldo Tarducci, Roberta Candelari
Nesli, Federica Tarducci
Fabri Fibra, pseudonimo di Fabrizio Tarducci nasce a Senigallia, il 17 ottobre 1976 e cresce con la sorella maggiore Federica, il fratello minore Nesli e i genitori in provincia di Ancona fino al loro divorzio, avvenuto durante le scuole medie. L’episodio lascia un segno profondo nella sua vita e durante l’adolescenza inizia a a fare uso di droghe. Nel 2008 interrompe ogni rapporto con Nesli, anche lui rapper emergente nella scena musicale italiana per divergenze professionali.
Fabri Fibra è estremamente riservato rispetto alle questioni familiari e sentimentali. Il suo rapporto con il fratello è spesso al centro di discussioni, soprattutto dopo la rottura del loro legame nel 2008: il vero motivo non si conosce ancora, probabilmente il successo del maggiore incide negativamente su Nesli, e i due si allontanano. Fabri tiene lontano anche la madre dopo il divorzio dal padre e riguardo l’amore, starebbe con una ragazza di nome Lara da molti anni ma non si sa nulla di più.
Con gli Uomini di Mare
Con la Teste Mobili
Con i Basley Click
Da solista
Con Clementino (Rapstar)
Stando alle poche informazioni reperibili in rete, il rapper starebbe da anni con una ragazza di nome Lara. In una delle sue canzoni si cita la donna, ma non è dato sapere se esista veramente oppure no: “Lara se n’è andata e non ritorna più, da quando ti ha scovato la pastiglietta blu”
Fibra non è sposato e non ha figli, anzi ha sempre dichiarato che la famiglia non è il contesto giusto che permette ad un figlio di realizzarsi, bensì di restare intrappolato in un vortice di rancore e risentimento.
Poco, a dire il vero. Da bambino pesava 90 kg e per questo si sentiva emarginato; è stato in coma un giorno a causa dell’abuso di alcune sostanze; ha avuto la possibilità di intervistare Eminem, ma per grande timore reverenziale si è tirato indietro; non si sa dove viva e con il fratello Nesli ancora non è avvenuta una riconciliazione ufficiale.
Il singolo, del 2022, è nell’album Io non ho paura di Ernia ed il testo è il seguente:
Sui social correvate sopra ad una Benz
Sembrava Di Martino mentre tu Belen
Era tutto finto su, vabbè
In foto anche i tralicci sulla Tour Eiffel
Ti riprendi appena atterri
Di momenti vuoi riempirci il feed (yeah-yeah)
Giù la maschera, Jim Carrey
Siete spenti lo vediamo da qui
Ti nascondi, come mai?
Dietro un mucchio di cose che mostri e non hai
Cosa non faresti per i likes
Sai che ti annoierai, però ci vai a Dubai
Oh
Sai che sarebbe bellissimo
Se senza dirlo partissimo
E mi mostrassi di te
Quello che in rete non c'è
E non ti puoi nascondere dietro gli occhiali da sole
Tanto le persone sono tutte uguali, da sole
Tutti i tuoi silenzi in una sola frase
Come parafulmini sopra le case
Che disperazione, sarebbe stato bellissimo
E tutte le canzoni nascono per caso, da sole
E non sai quella notte quanto ti ho cercato, amore
Poi le tue promesse le ho dimenticate
Scusa se ti ho detto un mare di cazzate
Che liberazione, avevo voglia di dirtelo
Ah
Tu volevi toccare le stelle
Con un tipo complicato e ribelle
Io mi sono fatto avanti, ma niente
Dicevi, "Che faccia da perdente"
Questo vino è forte, che botta
Il locale è pieno che scoppia
Fuori c'è la coda, che bomba
È il mio disco che sfonda
E l'albergo è perfetto, anche il centro massaggi
E tu adesso mi mandi i messaggi
Tu guarda, ora che ce l'ho fatta
"Ne ero certa", mi dici, bugiarda
È passata la nostra occasione
Però grazie per l'ispirazione
Che dalla nostra storia c'è uscita la strofa per questa canzone
E non ti puoi nascondere dietro gli occhiali da sole
Tanto le persone sono tutte uguali, da sole
Tutti i tuoi silenzi in una sola frase
Come parafulmini sopra le case
Che disperazione, sarebbe stato bellissimo
E tutte le canzoni nascono per caso, da sole
E non sai quella notte quanto ti ho cercato, amore
Poi le tue promesse le ho dimenticate
Scusa se ti ho detto un mare di cazzate
Che liberazione, avevo voglia di dirtelo
Oggi non so che mi succede, ma
Avevo voglia di dirtelo, ah-ah
E parlo ancora come fossi qua
Avevo voglia di dirtelo, ah-ah
E non ti puoi nascondere dietro gli occhiali da sole
Tanto le persone sono tutte uguali, da sole
Tutti i tuoi silenzi in una sola frase
Come parafulmini sopra le case
Che disperazione, sarebbe stato bellissimo
E tutte le canzoni nascono per caso, da sole
E non sai quella notte quanto ti ho cercato, amore
Poi le tue promesse le ho dimenticate
Scusa se ti ho detto un mare di cazzate
Che liberazione, avevo voglia di dirtelo
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