Il sabato sera di Canale 5 ha ospitato una nuova puntata di C’è Posta per Te, l’ormai storico programma presentato da Maria De Filippi che, ancora una volta, si è dimostrata una conduttrice seria ma mai fredda, tanto equilibrata quanto empatica. L’ennesima serata di grandi emozioni, con storie strappalacrime e altre sorprendenti. Con un’ospite molto speciale: Annalisa che, ormai pop star di fama internazionale, è tornata a far visita alla maestra che per prima la accolse nella scuola di Amici.
Annalisa, diva dal cuore grande. Voto: 10
Ospite della terza puntata dell’anno di C’è Posta per Te è stata Annalisa. La popstar reduce del grande successo dello scorso Festival di Sanremo ha ormai intrapreso una carriera internazionale, premiata tra le donne più influenti dell’industria musicale da Billboard, è ormai amatissima anche in Spagna, e non solo. Un successo che a molti avrebbe dato alla testa, risultati che potrebbero spingere a rinnegare la gavetta e i primi goffi inizi. Annalisa, però, non ha mai dimenticato da dove viene. Non hai scordato di essere stata, prima di diventare diva sensuale e sicura, una tra le più timide allieve della scuola televisiva di Amici.
Sempre discreta, ancora lievemente timida, Annalisa ha questa sera mostrato il suo lato più vulnerabile. Si è lasciata andare alla commozione di fronte alla toccante storia di due giovani ragazze che si sono rivolte a Maria De Filippi per fare un regalo ai genitori della loro amica troppo presto scomparsa. Alessandra e Marika hanno dovuto dire addio alla loro più grande amica, Melania, morta poco più che ventenne in un incidente stradale. Il loro affetto si è rivolto a Laura e Alberto che, nonostante il dolore lancinante di aver perso la loro bambina, hanno trovato la forza di dar sostegno alle sue giovani e fragili “sorelle acquisite”.
In questa storia così intensa, Annalisa ha scelto di portare un momento di “leggerezza”. E lo ha fatto con un garbo encomiabile. “Sono onorata e commossa”: con queste parole si è avvicinata a Laura e Alberto. “Mi sento onorata e piccola piccola in confronto a voi. – ha detto la cantante – Ho ascoltato la vostra storia, questa lettera, dice che siete dei genitori incredibili, non solo per i vostri figli, ma anche per loro, si sentono molto fortunate. Siete grandi, lo hanno raccontato loro, vedo una famiglia bellissima, vedo voi che siete veramente forti, siete stati capaci di dar forza non solo a voi stessi, ma anche a loro”.
Così, Annalisa ha scelto di omaggiare la grande famiglia di mamma Lalli con un invito al suo prossimo concerto, perché “avete tantissimi ricordi ancora da costruire”. Infine, l’artista ha consegnato al papà Alberto un bigliettino, da leggere in segreto, probabilmente un aiuto in denaro che Annalisa ha consegnato con un garbo e una delicatezza encomiabili. A lei un 10 pieno.
Maria De Filippi, psicologa mancata. Voto: 8
Maria De Filippi è una conduttrice, ma è anche traduttrice, mediatrice, giudice di pace e psicologa. Lo ha dimostrato anche questa sera, ad esempio quando ha spiegato a Giovanni – invitato dietro la busta da una madre per troppo tempo assente – il suo stesso carattere, invitando il giovane a esprimere le proprie emozioni, da sempre represse in un silenzio distante. È severa quando il momento lo richiede, senza peli sulla lingua e sempre pronta a dire la verità, anche quando la verità non è facile da accettare. Ma sa anche essere sensibile e comprensiva, offrendo supporto ai propri ospiti in lacrime. Così è sincero il suo “mi dispiace” di fronte alla madre rifiutata dal figlio e commosso l’abbraccio donato a quella cui la figlia invece è stata sottratta dal destino. Un 8 pieno a questa donna dalle mille risorse.
Roberta, la (quasi) rivincita della prima moglie. Voto: 6
È consuetudine che, ad ogni puntata di C’è Posta per Te, ci sia almeno un fedifrago pentito. È una storia vecchia come il mondo: il marito che perde la testa per un’altra, che sperimenta l’avventura additando la scarsa “intimità” coniugale come causa scatenante la fuga, per poi tornare dalla moglie con la coda tra le gambe e i lacrimoni agli occhi. Così si è presentato in studio Andrea. Un morettino che, tra singhiozzi e urletti disperati, ha chiesto a Maria aiuto per provare a riconquistare la sua amata (e pluricornificata) Roberta. E Roberta l’invito lo accetta, apre la busta e lascia sfogare l’ex marito, sempre con un volto pacifico e impassibile.
Una donna ferita, eppure forte. Una donna che ha perso il compagno di vita con il quale ha trascorso un amore lungo più di vent’anni. Che, di punto in bianco, ha scoperto che dietro la leggera superficie di una quotidianità come tante si nascondeva un uomo insicuro e inaffidabile, un mare di bugie e una grande delusione. E chi al suo posto non si sarebbe arrabbiata, non avrebbe serbato rancore, cercato vendetta? Roberta no. Lei è magnanima, quasi di un altro pianeta, lei ha consolato il marito traditore mentre piangeva per il tradimento da lui stesso commesso. Lei continua a lodarne le innate capacità di padre e a vedere il buono che aveva già visto in lui. Vera femminista, donna amica delle donne, non se la prende neppure con l’altra – perché la vera colpa è sempre del traditore e mai dell’amante.
Peccato che alla fine cede. Si lascia convincere da un pubblico troppo entuasiasta e dalla conduttrice tentatrice e, dopo qualche minuto di tira e molla, apre la busta e si riprende il marito che non vuole più essere ex. Gli concede persino un tenero bacio. Peccato Roberta, per almeno un quarto d’ora sei stata l’esempio cui guardare mentre cerchiamo di toglierci di dosso i “malesseri”, ma alla fine sei cascata anche tu. E non puoi superare la sufficienza.
E lui? Andrea un voto non lo prende, perché le nostre pagelle vanno da 1 a 10 ma lui non merita più di uno zero tagliato. Piagnucolone in studio e, a quanto si apprende, anche nella vita. Piange tra le braccia di una sconosciuta trovata su Facebook se la moglie lo trascura, ri-piange ai piedi della moglie quando si accorge che a casa con i bambini si sta meglio che in un hotel ad ore. Tipico maschio italico di razza bambinone mai cresciuto, delirante al punto da competere con i figli per ricevere le attenzioni della moglie che, a quanto pare, ha scambiato per una mamma.