Ieri sera Olly ha acceso l’Ippodromo SNAI di Milano con un concerto attesissimo, un momento che i fan aspettavano come si aspetta qualcosa di magico e che non ha deluso aspettative in una prima data senza precedenti.
Ma non solo: Olly ha sorpreso il pubblico con un annuncio speciale. Un evento intitolato Tutti a casa, un invito a cantare insieme a lui nella sua città, trasformando la musica in un abbraccio condiviso.
Olly, il successo all’Ippodromo SNAI di Milano
Martedì 2 settembre, all’Ippodromo SNAI di Milano, l’aria di fine estate si è trasformata in una ventata di attesa e grandi emozioni. Le luci, il vociare della folla, i primi accordi che scivolavano tra il pubblico: tutto pronto per una notte speciale.
E Olly non ha deluso. Il cantante è salito sul palco per abbracciare il pubblico con le sue canzoni sospese tra nostalgia e leggerezza e trasformare Milano in un enorme coro. Una prima data, sold out, che si è trasformata in festa condivisa dove per qualche ora il tempo si è fermato e tutto il resto è rimasto fuori.
Una Grande Festa, un palco enorme, che Olly ha saputo padroneggiare come avesse organizzato una reunion tra amici: un’atmosfera rilassata, fatta di abbracci, canzoni cantate a squarciagola e la voglia di viversi un momento unico senza trattenere le emozioni.
Ed è così che una data nel capoluogo lombardo è apparsa come uno degli ultimi appuntamenti che si danno in spiaggia agli amici prima del ritorno in città: prima di accantonare i giorni di vacanza e riprendere le proprie vite, senza però rinunciare a un ultimo, nostalgico momento di leggerezza.
Tutta vita, Depresso Fortunato, il nuovo singolo Questa Domenica, poi Balorda Nostalgia, il brano che lo ha portato sul palco del Festival di Sanremo 2025 e che gli ha permesso di godersi una vittoria bellissima: Olly ha divorato il palco, portando con sé anche nomi della musica, come Emma ed Enrico Nigiotti, che hanno condiviso con lui parte della serata.

Olly annuncia “Tutti a casa”
Prima che le luci si spegnessero del tutto, Olly ha regalato al pubblico una promessa: tornare a casa.
E ha scelto di fare le cose in grande: Il 18 giugno 2026 sarà il giorno in cui Genova riabbraccerà il suo artista allo stadio Luigi Ferraris, che, dopo quello di Vasco Rossi, non ospitava un grande concerto da oltre vent’anni.

Un annuncio accolto con un boato, come se in quell’istante il sogno di un’intera città avesse preso forma. Tutti a casa, così l’ha chiamato lui, è un invito a condividere un pezzo di storia, un ritorno alle radici, alla città che lo ha visto crescere e che continua a ispirare la sua musica.
La sua vicinanza a Genova e la cura per il suo pubblico si erano già viste a Sanremo: Olly aveva scelto di non partecipare all’Eurovision e di lasciare il posto a Lucio Corsi, preferendo dedicarsi ai concerti già programmati e restare vicino alla sua gente. Una scelta che parla della sua autenticità e dell’affetto profondo per le sue origini.