Che cos’è la sindrome di Rett

Scopriamo cos'è la sindrome di Rett, la "malattia degli occhi belli" che colpisce le bambine e causa danni gravissimi

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Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Un figlio malato di cancro e una bambina affetta dalla sindrome di Rett. Emoziona e fa riflettere la storia di una mamma, scesa in campo per difendere Nadia Toffa.

Nelle ultime settimane l’inviata delle Iene è finita al centro della polemica per aver definito il cancro “un dono”. In tanti si sono scagliati contro di lei, l’hanno accusata di sfruttare la situazione, di essere impazzita e c’è persino chi le ha augurato la morte. Quasi nessuno ha compreso il suo messaggio, ma fra quei pochi che l’hanno capita c’è una mamma che ha indirizzato una lettera commovente a La Repubblica.

“Avete frainteso Nadia, Il dono non è il cancro, ma riuscire a vedere, ancor più di prima, il bene e il bello intorno a noi” ha scritto la donna, che sta affrontando con coraggio una situazione drammatica. Il figlio maggiore ha un cancro, mentre la secondogenita è affetta dalla sindrome di Rett.

Di cosa si tratta? Quest’ultima patologia si manifesta soprattutto nelle bambine fra i 2 e i 4 anni d’età ed è altamente invalidante. La sindrome di Rett è una malattia neurologica che deve il suo nome al medico austriaco che per primo nel 1966 la scoprì. Agisce sul sistema nervoso centrale, facendo perdere al bambino che ne è affetto, le capacità che ha acquisito. Il piccolo quindi subisce una sorta di regressione, non riesce più a parlare, gattonare o camminare.

Il sintomo più evidente della patologia è il movimento stereotipato delle mani. La patologia comporta non solo dei segnali fisici, ma anche psicologici. Chi soffre della sindrome di Rett infatti tende ad isolarsi dal resto del mondo e smette di comunicare con le persone che ha intorno.

Con il tempo compaiono anche altri problemi, come la scoliosi, disturbi cardiaci, respiratori e convulsioni. La sindrome di Rett è denominata anche “malattia degli occhi belli”. Questo perché le bambine che ne soffrono a poco a poco perdono la capacità di interagire con il mondo e comunicano esclusivamente con gli occhi.