Sono la madre di una ragazza che sta frequentando l’ultimo anno del liceo. Ho buon rapporto con mia figlia e mi ritengo una persona aperta… trovo giusto che a questa età lei debba fare delle esperienze di vita per crescere, anche amorose. Ed eccoci al punto. Mia figlia ha iniziato una relazione con un uomo molto più grande di lei. Lui è divorziato e ha due figli di poco più piccoli di mia figlia. Insomma, il suo fidanzato potrebbe essere suo padre per capirci. Mio marito non sa ancora nulla, per ora sono io la depositaria del suo “segreto”. Non mi sembra una cattiva persona, ma al di là del fatto che sono convinta che non potrà funzionare, sono preoccupata perché mia figlia sembra aver dimenticato i suoi sogni, in primis quello di iscriversi a Biologia e diventare ricercatrice. Quest’anno ha anche la maturità e la sua media dei voti, sempre stata piuttosto alta, ne sta risentendo. Anche le sue amiche le sta vedendo pochissimo. Lui le compra regali costosi e le dice di non preoccuparsi del suo futuro perché lui la sosterrà, anche economicamente. Cosa devo fare? (Lory)
Una madre ci scrive disperata: non riesce a mandare giù che sua figlia, 18 anni, abbia una relazione “seria” con un uomo di 49. Per la legge è tutto regolare, naturalmente. La ragazza ha ben più di 14 anni, e quindi i rapporti sessuali con lui non prefigurano alcun reato. Seppur la differenza di età tra i due innamorati sia notevole.
Avendo raggiunto la maturità legale, potrebbe anche decidere da un momento all’altro – come ha fatto intendere a sua mamma – di andare a vivere con il suo amore. Dal canto suo, lui è un uomo libero: separato legalmente e poi divorziato, ha due figli minorenni (anche se di poco più piccoli della sua fidanzatina). Qual è il problema, dunque?
Non c’è: se non fosse che la ragazza deve ancora finire le scuole superiori, ha improvvisamente dimenticato i sogni e le aspirazioni che aveva fino a qualche mese fa (iscriversi all’Università, facoltà di Biologia, e diventare ricercatrice), non frequenta più le sue migliori amiche, non esce più con i coetanei, e – in definitiva – sembra aver detto addio allo stile di vita che si addice alla sua età.
Lui è innamorato e in linea di massima rispettoso, per carità, ma ha anche aspetti controversi: al posto di spingerla a realizzarsi le dice che non c’è fretta di decidere cosa fare della propria vita. Inoltre le compra regali costosi – e poco adatti a una ragazza così giovane -, le offre week end e chissà che non la esibisca come un trofeo. Lei è completamente soggiogata: pur essendo una ragazza sveglia e matura, probabilmente non ha ancora la forza di far valere la sua personalità.
La faccenda non è così infrequente. Per un uomo adulto è davvero così facile far breccia nel cuore di una ragazza giovane? Ha senso anche in questi casi parlare romanticamente di un amore che non deve avere limiti anagrafici? Fateci sapere cosa ne pensate.
