Uveite nel cane: breve guida per prenderti cura dei suoi occhioni

Il tuo cane soffre di un'infiammazione dell'uvea? In questo articolo una guida per affrontarla nel modo corretto

Foto di Francesco Livini

Francesco Livini

Medico veterinario

Medico veterinario specializzato in sanità animale, esperto nella cura, diagnosi e trattamento delle malattie con uno spiccato interesse per l'ortopedia. Dirigente medico veterinario nelle Marche da oltre 6 anni, per DiLei scrive nella sezione Pets.

Quando si parla di uveite canina, si fa riferimento all’infiammazione dell’uvea, la parte interna dell’occhio, che include l’iride, il corpo ciliare e il corpo vitreo.

Purtroppo, si tratta di un problema non raro tra i cani, per questo è importante capire cosa sia, saperla riconoscere ed essere pronti ad affrontarla.

In questo articolo, esploreremo dettagliatamente tale patologia, partendo dall’anatomia degli occhi dei nostri amici pelosi, per arrivare alle cause sottostanti, alla diagnosi e al suo trattamento.

Insieme, comprenderemo come questa condizione possa avere un impatto significativo sulla vita del tuo animale domestico e, soprattutto, determineremo come contribuire a preservare il suo benessere e la sua serenità.

Cos’è l’uveite canina?

L’uveite è una condizione oftalmica che può colpire i cani tanto quanto gli esseri umani. Come abbiamo accennato, si tratta dell’infiammazione della parte interna dell’occhio, composta da tre elementi principali: l’iride, il corpo ciliare e il corpo vitreo.

L’uveite può variare notevolmente in termini di gravità e può colpire un solo occhio o entrambi.

Anatomia dell’occhio del cane

Per comprendere appieno l’uveite nei cani, è fondamentale avere una conoscenza di base dell’anatomia dell’occhio del tuo amico peloso.

L’occhio del cane, infatti, è un organo complesso e simile per molti aspetti all’occhio umano.

Iride
L’iride è una delle prime aree coinvolte nell’uveite canina. Si tratta, nello specifico, della parte colorata dell’occhio ed è responsabile del controllo della quantità di luce che entra attraverso la pupilla.

Corpo ciliare
Il corpo ciliare è la struttura situata dietro l’iride ed è coinvolta nella produzione del fluido che mantiene stabile la pressione dell’occhio.

Corpo vitreo
Il corpo vitreo è un gel trasparente che riempie la parte posteriore dell’occhio. L’uveite posteriore coinvolge questa parte e può avere effetti significativi sulla capacità visiva del tuo piccolo amico.

Importanza della diagnosi e del trattamento tempestivo

L’uveite nel cane non deve essere sottovalutata. La diagnosi e il trattamento precoci sono fondamentali per prevenire complicazioni gravi, tra cui la perdita della vista. I cani non possono comunicare verbalmente il loro dolore o disagio, il che rende ancora più essenziale che i proprietari siano attenti a cogliere i segnali di allarme come occhi arrossati, lacrimazione eccessiva, o cambiamenti nel suo comportamento.

Una diagnosi tempestiva, effettuata da un veterinario esperto in oftalmologia, può determinare la causa sottostante e individuare il trattamento appropriato, a partire da farmaci antinfiammatori e antibiotici per arrivare a terapie immuno-modulanti o alla chirurgia, a seconda della causa e della gravità della patologia.

Cause dell’uveite nel cane

Come abbiamo anticipato, l’uveite nel cane può avere una varietà di cause sottostanti.  Comprenderle è essenziale per fornire al tuo amico a quattro zampe il miglior trattamento possibile.

Di seguito, esploreremo alcune delle cause più comuni di uveite nei cani:

  • Infezioni

Le infezioni batteriche o virali possono essere una causa di uveite e possono coinvolgere direttamente l’occhio o essere il risultato di una condizione sottostante che si è diffusa agli occhi, in un secondo momento.

  • Traumi

Lesioni oculari, come graffi, colpi o penetrazione di corpi estranei nell’occhio, possono scatenare l’uveite. È importante trattare prontamente qualsiasi trauma o lesione oculare per prevenire l’insorgenza dell’uveite.

  • Malattie autoimmuni

Le malattie autoimmuni – in cui il sistema immunitario del cane attacca erroneamente i tessuti oculari – possono causare l’uveite. Queste patologie spesso comportano infiammazioni croniche degli occhi.

  • Neoplasie

Tra le cause, troviamo anche tumori o neoplasie oculari. Che siano benigni o maligni, l’infiammazione scatenata rappresenta spesso una risposta naturale del corpo a queste situazioni patologiche.

  • Malattie sistemiche

Alcune malattie sistemiche, come la leishmaniosi o la malattia di Lyme, possono scatenare l’uveite nel cane. In questi casi, la cura della malattia sottostante è essenziale per risolvere l’intero quadro patologico.

  • Causa sconosciuta o uveite idiopatica

In alcuni casi, nonostante un’attenta indagine, l’uveite può risultare senza una causa apparente, da qui la definizione di “uveite idiopatica.”

In generale, la conoscenza della causa sottostante è fondamentale per determinare il trattamento appropriato. Il veterinario, durante la valutazione per la diagnosi, eseguirà una serie di test, tra cui esami del sangue, esami microbiologici o biopsie oculari, per identificare l’origine specifica dell’uveite nel tuo cane e proporti una terapia ad hoc.

I sintomi nel tuo amico peloso

Saper riconoscere prima possibile i sintomi dell’uveite nel tuo amico a quattro zampe è cruciale per garantirgli una diagnosi precoce e il migliore trattamento. Ecco alcuni dei sintomi più comuni associati all’uveite nei cani:

  • Occhi arrossati o congestionati

L’infiammazione dell’uvea può causare una notevole congestione e arrossamento degli occhi del cane.

  • Cambiamenti nella pupilla

L’uveite può influenzare l’aspetto esteriore della pupilla, che potrebbe sembrare più grande o più piccola del normale, o potrebbe non reagire correttamente alla luce.

  • Lacrimazione eccessiva o occhi lucidi

Si tratta di un altro sintomo piuttosto evidente, gli occhi del tuo cane, infatti, potrebbero iniziare a lacrimare in modo eccessivo. Potresti notare secrezioni chiare o purulente dagli occhi e un aspetto lucido.

  • Cambiamenti nel comportamento

Tra gli altri sintomi, il tuo cucciolo potrebbe mostrare segni di disagio, indolenzimento, sensibilità alla luce e potrebbe graffiare o sfregare l’occhio interessato. Se, unitamente a questo, noti agitazione o irritabilità, contatta il tuo medico veterinario per un consulto.

  • Visione offuscata o ridotta

A causa dell’infiammazione dell’uvea, il tuo cane potrebbe evidenziare una visione offuscata o limitata a carico dell’occhio interessato.

Se noti uno o più di questi sintomi, consulta subito il tuo veterinario di fiducia, meglio ancora se specializzato in oftalmologia veterinaria.

Esami e diagnosi

Riuscire ad avere una diagnosi accurata di uveite è un passo fondamentale per determinare sia la causa che la cura. Solitamente, i veterinari utilizzano una serie di esami e procedure per confermare la presenza di tale patologia. Vediamoli insieme.

  1. Esame fisico

Il medico veterinario esaminerà il tuo amico a quattro zampe per evidenziare i segnali più evidenti di uveite, come occhi arrossati, lacrimazione eccessiva o cambiamenti nella pupilla.

Nella stessa sede, raccoglierà anche la storia clinica del cane per cercare di identificare eventuali traumi o infezioni recenti.

  1. Esame oftalmico

L’osservazione diretta dell’occhio è fondamentale. Il veterinario utilizzerà uno strumento chiamato oftalmoscopio per esaminare l’iride, il corpo ciliare e il corpo vitreo, al fine di identificare segni di infiammazione o altre anomalie.

  1. Esami del sangue

Grazie alle analisi del sangue, potranno essere rilevati segnali di infezione o la presenza di malattie autoimmuni che potrebbero aver causato l’uveite.

  1. Prelievo di campioni oculari

In alcuni casi, il veterinario potrebbe prelevare campioni di fluido o tessuto dall’occhio per effettuare analisi più approfondite e identificare specifiche infezioni o determinare l’origine dell’infiammazione.

  1. Test di pressione intraoculare

La misurazione della pressione all’interno dell’occhio è importante per identificare eventuali cambiamenti disfunzionali associati all’uveite.

Fatte queste indagini, il medico curante sarà in grado di pronunciare la diagnosi e determinare il trattamento più adatto al tuo piccolo amico peloso. Se hai notato qualche sintomo aggiuntivo o dei comportamenti insoliti, abbi cura di riportare tutto al professionista che ti sta seguendo, in quanto ogni informazione può davvero essere cruciale per una diagnosi accurata.

Trattamento dell’uveite nel cane

Il trattamento dell’uveite nel cane può variare a seconda della gravità della patologia e della causa specifica. Ecco indicate qui di seguito alcune delle opzioni terapeutiche più comuni.

  1. Farmaci antinfiammatori

Gli antinfiammatori, come gli steroidi o i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), sono spesso prescritti per ridurre l’infiammazione nell’occhio del cane e alleviare il dolore e l’irritazione.

  1. Antibiotici

Se l’uveite è causata da un’infezione batterica, il veterinario può prescrivere antibiotici specifici per trattare l’infezione efficacemente.

  1. Terapia immunosoppressiva

In casi di uveite autoimmuni, in cui il sistema immunitario del cane attacca erroneamente i tessuti oculari, possono essere utilizzati farmaci immunosoppressivi per frenare la risposta alterata dell’organismo.

  1. Terapia chirurgica

La chirurgia può essere necessaria in alcuni casi, come in presenza di un corpo estraneo nell’occhio o nell’eventualità di un tumore oculare.

Al di là della cura prescritta dal medico veterinario è bene considerare che il tuo piccolo amico, dovrà sempre essere monitorato per valutare l’efficacia delle terapie e per poter apportare eventuali modifiche al piano di trattamento.

Certamente, una delle complicazioni più gravi dell’uveite è la perdita della vista. L’infiammazione e l’irritazione costanti possono danneggiare irreparabilmente le strutture oculari, portando a una visione ridotta o persino alla cecità.

Tuttavia, è bene sapere che se l’uveite viene diagnosticata precocemente e trattata in modo adeguato, la prognosi è generalmente buona. Il recupero, naturalmente, dipende dalla causa sottostante e dalla risposta del cane alla terapia.

In alcuni casi, l’uveite può tornare anche dopo il trattamento. Questa condizione è conosciuta come uveite recidivante ed è importante, per i proprietari di cani, essere consapevoli dei segni di una possibile ricaduta per agire tempestivamente con il supporto del medico curante.

Ricorda che la prevenzione è un investimento a lungo termine per la salute del tuo piccolo amico a quattro zampe e questo riguarda, naturalmente, anche i suoi preziosi occhi.

Essere un proprietario responsabile e consapevole, farà sì che il tuo cane possa vivere una vita felice e piena di benessere!