Anastasia è tornata a casa. Ritrovata la sorella scomparsa di Micol Ronchi

Ritrovata la 16enne scomparsa a Pavia. A dare l’annuncio la sorella, speaker radiofonica, Micol Ronchi

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Maria Francesca Moro

Giornalista e Lifestyle Editor

Giornalista e content editor. Dalla carta al web e ai social racconta di lifestyle, cultura e spettacolo.

Anastasia Ronchi è tornata a casa. La 16enne si era allontanata dall’abitazione di Pavia lo scorso 13 dicembre e, da allora, si erano perse le sue tracce. Adesso si è ricongiunta ai genitori e sta bene. A dare la notizia del ritrovamento sui social la sorella maggiore Micol Ronchi, nota speaker radiofonica.

Anastasia Ronchi è tornata da mamma e papà

Ritrovata, scritto a caratteri cubitali sopra una foto di Anastasia spensierata e sorridente come si dovrebbe sempre essere alla sua età. Così Micol Ronchi, speaker radiofonica con grande seguito sui social, ha annunciato il ritorno a casa della sorellina Anastasia, scomparsa dallo scorso 13 dicembre.

“Abbiamo ritrovato Anastasia. – ha fatto sapere la sorella che nei giorni scorsi aveva pubblicato diversi appelli nella speranza di ritrovare la sorella scappata da casa – Non so come stia, non so cosa dice, non so cos’ha fatto per nove giorni”. Gli interrogativi sono molti, ma al momento è la gioia dell’aver ritrovato la piccola sana e salva a prevalere.

“È con nostro padre e la mamma” aggiunge Ronchi, che conclude con un messaggio di ringraziamento ai follower che nelle scorse settimane hanno rilanciato l’appello per ritrovare la ragazza: “Per onore di cronaca vi aggiornerò e spiegherò cos’è successo, appena saprò qualcosa e appena mi ricorderò come mi chiamo. Ringrazio tutti per l’enorme supporto che ci avete dato”.

L’ipotesi di una ribellione giovanile

Il Corriere della Sera riporta che, a quanto pare, è stata Anastasia stessa a mettersi in contatto con i genitori, chiedendo loro di andarla a prendere alla stazione di Camaiore, in provincia di Lucca: “Sono io, venitemi a prendere, sono alla stazione” è stata la telefonata che ha ridato gioia alla famiglia spaventata.

Anastasia Ronchi, 16 anni, era stata avvistata in Versilia, in Toscana e si ipotizzava una sua volontà di far ritorno a Viareggio, città marittima in cui ha vissuto per anni assieme alla famiglia prima del recente trasferimento in Lombardia, a Pavia.

Nella città del nord Anastasia non è riuscita a integrarsi, a crearsi nuovi amici e così, in un gesto di irresponsabile istinto adolescenziale, ha provato a far ritorno da sola nel luogo che sente come casa sua. “Credo si sentisse di nuovo sola e un po’ fuori posto, diversa dal coro, come in fondo si è sempre sentita, pur essendo una ragazza molto brava a scuola e anche bella” aveva raccontato la sorella maggiore Micol.

È troppo presto per sapere davvero cosa sia successo, ma la famiglia è fiduciosa, quella di Anastasia è stata una scelta libera: “Ultimamente frequentava delle brutte compagnie, ma non c’entra la droga, anzi le ha sempre fatto molto paura. Se ne è andata volontariamente, non pensiamo ad alcun rapimento o peggio a un fidanzato violento: non ha portato via il cellulare per non essere tracciata e ha riempito la valigia di abiti”.

La storia a lieto fine di una giovane donna spaventata e irruenta, che non ha ancora trovato il proprio posto nel mondo ma che, per fortuna, ha una famiglia che la ama ed è sempre pronta a perdonare i piccoli grandi errori dell’adolescenza.