Origine
Il nome Marianna è considerato un composto dei nomi Maria e Anna, due figure centrali nella tradizione cristiana.
Maria è un nome di origine ebraica, da מִרְיָם (Miryam), divenuto in greco Μαριαμ (Mariam) che significa “amata” o “goccia del mare”, o Μαρία (María), e in latino Maria. L’etimologia si fa risalire all’antico Egitto e ai termini “mry” o “mr”, “amata” e “amore”. Il nome Maria è in genere associato al nome di Yahweh, il Dio degli ebrei, con il significato di “amata da YHWH”.
Anna deriva dal nome ebraico חַנָּה (Channah), che vuol dire “favore”, “grazia”.
Varianti
- Marianne (francese)
- Μαριάννα (Marianna) (greco moderno)
- Marianne (inglese)
- Marjan (olandese)
- Mariann (svedese)
- Мар’яна (Mar”jana) (ucraino)
Significato del nome
Il nome Marianna come composto di Maria e Anna, porta con sé l’eredità di due nomi di grande importanza. Maria, di origine ebraica, significa “amata” o “graziosa“, ed è associata alla figura di Maria, madre di Gesù. Anna, anch’esso di origine ebraica, significa “grazia” o “favore”, ed è legato alla madre di Maria, sant’Anna. Marianna può essere interpretato dunque come un nome che evoca bellezza e benevolenza.
Inoltre, l’origine egizia del nome, “amata da Amon”, aggiunge un ulteriore strato di significato, e lo collega a una tradizione antica e venerabile.
Onomastico
L’onomastico di Marianna viene tradizionalmente celebrato il 9 luglio in onore di santa Marianna Giuliani, martire in Cina o il 9 agosto per santa Marianna Cope, religiosa di Syracuse.
Diffusione in Italia
In Italia, Marianna ha conosciuto un calo di popolarità. Tra il 1999 e il 2022 sono nate quasi 11.200 bambine di nome Marianna, con una diminuzione dalle 778 del 2000, picco massimo con lo 0,30%, alle 154 del 2022 con lo 0,08%.
Curiosità
Marianna de Leyva, divenuta suor Virginia Maria, è stata una religiosa nota come la Monaca di Monza, coinvolta in uno scandalo del XVII secolo: due i figli nati dalla relazione della suora con il conte Gian Paolo Osio. La vicenda di Marianna ha ispirato nei secoli molti scrittori, come Alessandro Manzoni che, nei “Promessi Sposi”, narra la storia di suor Gertrude ed Egidio, Denis Diderot ne “La monaca” e Giovanni Verga in “Storia di una capinera”, e registi tra cui Carmine Gallone nel film “La monaca di Monza” del 1962.
In letteratura, Marianna Giarrè Billi è stata una poetessa italiana del XIX secolo, autrice di più di cento opere.
Il nome Marianna è reso celebre da Emilio Salgari nei suoi romanzi del ciclo dei pirati. Lady Marianna Guillonk, la “perla di Labuan”, è un personaggio iconico, amata da Sandokan. Altri autori che hanno utilizzato questo nome sono stati Luigi Pirandello nel suo celebre romanzo “Il fu Mattia Pascal”, dove Marianna Dondi è la suocera del protagonista, Giovanni Verga in “Mastro-don Gesualdo” e Dacia Maraini ne “La lunga vita di Marianna Ucrìa”.
Nello spettacolo, tra le attrici si possono citare Marianna Morandi, figlia di Laura Efrikian e Gianni Morandi, che ha recitato con il padre nella miniserie televisiva “La forza dell’amore”; Marianna De Micheli che ha interpretato anche il ruolo di Carol Grimani nella soap opera “CentoVetrine”; Marianna Di Martino che ha lavorato in “Ex – Amici come prima!” e “Operazione U.N.C.L.E.”, e ancora Marianna Fontana nei film “Indivisibili” e “Capri-Revolution”.
Nel panorama musicale italiano, Marianna Benti Bulgarelli, La Romanina, è stata un soprano italiano; Francesco De Gregori ha dedicato una canzone a questo nome, “Marianna al bivio“, canzone che esplora temi di scelta e destino.
Nel mondo dell’arte, Marianna Candidi Dionigi è stata una pittrice, archeologa e scrittrice italiana a cavallo tra il XVIII e XIX secolo che ha contribuito a diffondere la cultura classica attraverso le sue opere. La sua passione per l’arte e la letteratura ha lasciato un’impronta duratura.
