Origine
Cora è utilizzato principalmente nelle lingue inglese e tedesca. La sua popolarità è attribuita a James Fenimore Cooper, che lo introdusse nel suo celebre romanzo del 1826, “L’ultimo dei Mohicani”. Il nome deriva dal termine greco “kόρη” (korē), che significa “vergine” o “giovinetta”.
Varianti
- Corinna (greco)
- Coretta (inglese)
- Kora (tedesco)
Significato del nome
Il nome Cora, “giovinetta”, era utilizzato nell’antica Grecia come appellativo per la dea Proserpina, conosciuta anche come Persefone, che rappresentava la primavera e la rinascita. Proserpina era la figlia di Demetra, dea della fertilità e dell’agricoltura, e il suo mito è strettamente legato ai cicli stagionali e alla rigenerazione della natura.
Onomastico
L’onomastico di Cora si celebra il 1º novembre, in occasione di Ognissanti: il nome è adespota, ovvero non è portato da alcuna santa riconosciuta dalla Chiesa cattolica.
Diffusione in Italia
Il nome Cora è molto raro nel nostro paese. Sono nate meno di 400 bambine tra il 1999 e il 2022, con un andamento più o meno costante e un piccolo picco di 45 bambine nel 2020; più o meno simile la diffusione del nome Corinna, con circa 500 bambine nate negli stessi anni.
Curiosità
Cora ha una presenza affascinante e variegata nella letteratura, il suo nome è stato utilizzato per eroine di romanzi e protagoniste di moderne serie televisive.
James Fenimore Cooper creò Cora per il suo romanzo “L’ultimo dei Mohicani”. Lei e la sorella Alice, figlie di un colonnello inglese, si trovano coinvolte nelle spietate guerre tra bianchi e indiani.
Cora è anche il nome della protagonista de “Il postino suona sempre due volte” di James Mallahan Cain. Questo romanzo noir, pubblicato nel 1934, ha avuto un impatto significativo, ispirando diverse trasposizioni cinematografiche, tra cui quella del 1946 con Lana Turner e John Garfield, e quella del 1981 in cui Cora Smith è interpretata da Jessica Lange.
Nel mondo della letteratura per ragazzi, Cora è la protagonista del libro “La voce segreta” di Bianca Pitzorno, una delle autrici italiane più amate.
Recente è il personaggio di Cora Crawley, contessa di Grantham, nella popolare serie britannica “Downton Abbey”. Interpretata da Elizabeth McGovern, Cora è una figura centrale nella narrazione, rappresentando la nobiltà e le sfide della vita aristocratica all’inizio del XX secolo.
Cora è poi la regina di Cuori della serie tv statunitense “C’era una volta”, che mescola personaggi dei fratelli Grimm fino ai classici film Disney passando da miti e leggende.
Con il nome Cora si ricordano perlopiù attrici del passato, come Cora Williams e Cora Witherspoon, o la giornalista statunitense Cora Crane.
Un nome importante è quello di Cora Coralina, una delle più grandi scrittrici brasiliane dello scorso secolo.