Indice
Origine
Il nome Charlotte ha radici storiche profonde: Charlotte è la versione femminile di Charlot, diminutivo di Charles, forma francese del latino Carlus o Carolus, dalle radici germaniche, “carl”, “uomo”, “maschio”, “forte”, e più avanti “uomo libero”. Alcune fonti indicano anche che la versione francese Charlotte derivi da Carlotta di Savoia, sposa di Luigi XI di Francia.
Varianti
- Charlotta (svedese)
- Carlotta (Italiano)
- Charlize (afrikaans)
- Carlota (portoghese)
- Charlotte (tedesco)
- Carlota (spagnolo)
Significato del nome
Il nome Charlotte, porta con sé un significato profondo e ricco di sfumature. Derivando da “carl” che significa “forte”, “libero”, questo nome è spesso associato a qualità come forza, indipendenza e resilienza e ha una forte connotazione di nobiltà e regalità, ma anche dolcezza e femminilità.
Onomastico
L’onomastico di Charlotte si celebra il 17 luglio in onore di Santa Charlotte della Resurrezione, martire a Compiègne.
Diffusione
Il nome Charlotte, pur avendo una storia ricca e una presenza significativa in molti paesi, in Italia non ha avuto grande diffusione. Secondo le statistiche più recenti, infatti, il nome Charlotte è relativamente poco utilizzato nel nostro Paese. Nonostante sia molto apprezzato per la sua eleganza e la sua sonorità, gli italiani sembrano preferire la variante italiana Carlotta.
Secondo i dati Istat aggiornati, sono nate circa 1.300 bambine di nome Charlotte dal 1999 al 2022, e Charlotte non rientra tra i 50 nomi più usati per le bambine.
Nonostante questi numeri, negli ultimi anni si è registrato un leggero incremento dal 2015, passando dalle 15 nuove nate del 1999 con uno 0,01% alle 100 del 2022 con uno 0,05%. Forse la crescita è legata proprio alla nascita, nel maggio 2015, di Charlotte, figlia del principe d’Inghilterra William e di Kate Middleton.
Sebbene dunque il nome Charlotte non sia tra i più comuni in Italia, esercita un certo fascino grazie alla sua eleganza e alla sua storia regale. E chissà che in futuro non possa diventare sempre più popolare.
Curiosità
Il nome Charlotte, oltre ad avere un fascino intrinseco, è presente in molti aspetti della cultura contemporanea e si distingue per la sua versatilità.
Charlotte è un nome portato nei secoli da nobildonne e principesse. Nel mondo odierno, il nome Charlotte ha acquisito una rilevanza particolare negli ultimi anni grazie alla nascita, nel 2015, della principessa Charlotte, figlia del principe William e Kate Middleton. La piccola principessa ha contribuito a rinnovare l’interesse per questo nome così regale.
Charlotte è anche il nome della seconda figlia della principessa Carolina di Monaco e di Stefano Casiraghi: dalla madre ha ereditato lo stile e l’eleganza.
La storia ricorda poi Charlotte Corday, rivoluzionaria francese, e nella letteratura la scrittrice britannica Charlotte Brontë, autrice del celebre romanzo “Jane Eyre”.
Un aneddoto particolare riguarda Charlotte de Berry che fu un capitano pirata del XVII secolo: si tuffò in mare pare per cercare di raggiungere il marito morto e da allora nessuno ne seppe più nulla.
Nel campo dello spettacolo, ci sono molte attrici famose con il nome Charlotte, come la francese Charlotte Gainsbourg e la britannica Charlotte Rampling.
Il nome è poi presente in diverse serie televisive e film. Nella serie “Sex and the City”, Kristin Landen Davis interpreta la romantica Charlotte York, una delle protagoniste. Inoltre, nel film di Sofia Coppola, “Lost in Translation – L’amore tradotto”, vincitore del premio Oscar alla miglior sceneggiatura originale, Scarlett Johansson interpreta la giovane protagonista Charlotte.
Anche nel popolare anime e manga “One Piece” si trova il nome Charlotte: Charlotte Linlin, capitano dei pirati di Big Mom e matriarca della famiglia Charlotte.
Nel mondo della musica, la band britannica The Cure ha una canzone intitolata “Charlotte Sometimes”, ispirato al libro omonimo di Penelope Farm, in cui Charlotte è una ragazza che viaggia indietro nel tempo.
Infine una chicca culinaria: sembra che la buonissima e dolcissima torta Charlotte sia stata creata da uno chef francese per la regina Carlotta, la moglie di Giorgio III, e reggente tra il XVIII e il XIX secolo.