Raffaella Mennoia: in “Cupido spostati” il dietro le quinte di “Uomini e Donne”

Raffaella Mennoia, storica autrice di Uomini e Donne, Amici e C'é posta per te nel suo primo libro "Cupido Spostati" racconta il dietro le quinte della tv dell’amore

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Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Raffaella Mennoia, una vita dietro le quinte a fare da cupido a tante coppie nate davanti alle telecamere. Da anni, è considerata il braccio destro di Maria De Filippi ed è una delle autrici di Uomini e Donne, Temptation Island, C’è posta per te. Programmi in cui l’amore, nelle sue diverse sfaccettature e fasi di ricerca, consolidamento, ma anche perdono e riconquista è protagonista assoluto.

Il 21 ottobre è uscito il suo primo romanzo, edito da Antonio Vallardi. E il titolo non poteva che essere Cupido Spostati. Anche perché nel libro la protagonista è il suo alter ego, la redattrice di un programma simile a “U&D”, chiamato “Dame e Cavalieri”, ed è soprannominata non a caso Cupido. E nel raccontare la sua storia, e quella di due coppie protagoniste del reality, Raffaella svela il dietro le quinte dei suoi programmi, da sempre tra i più seguiti dal pubblico televisivo. Segno che la ricerca dell’amore continua ad essere il motore a propulsione delle nostre vite.

Autrice, attrice e ora anche scrittrice: come e perché è nata l’esigenza di scrivere questo libro?
È nata per il pubblico che ci segue da tanti anni, per raccontare un po’ di backstage, qualcosa che di alcune coppie non si sapeva. E anche per raccontare la mia grande passione per gli animali.

Quanto c’è di reale e quanto di finzione nella storia d’amore di queste coppie raccontate nel libro e nate in un programma molto simile a U&D?
È praticamente tutto vero quello che ho scritto, non c’è alcuna finzione nel racconto di queste coppie, del loro amore nato sotto i riflettori.

In tutti questi anni da autrice, qual è stato il momento di maggiore soddisfazione e quello di maggiore difficoltà?
La difficoltà è costante, esattamente come la soddisfazione. Mi capita ogni 3 mesi di voler cambiare lavoro e almeno ogni 5 di voler fare una produzione nuova. Alterno momenti di forte coinvolgimento a momenti di totale rifiuto, però questo credo faccia parte di tutti quei lavori che ti impegnano e ai quali dedichi tanto tempo e buona parte della tua vita.

Come avviene la selezione dei partecipanti a U&D, ci racconti qualcosa del “dietro le quinte”?
Si accede tramite http://www.wittytv.it oppure chiamando un numero, si viene contattati dalla redazione che ti fissa un provino. Il provino è una chiacchiera con gli autori e con la redazione, dove racconti i motivi per cui vorresti partecipare, spieghi se vuoi partecipare come tronista, come corteggiatore, oppure se vieni appositamente per corteggiare il tronista o la tronista che in quel momento è sul trono. In realtà non esiste un modo per fare il provino, esiste raccontare sé stessi in una maniera onesta.

Il nome di due o tre protagonisti (o coppie) che ti sono rimasti più nel cuore e perché?
Ce ne sono tantissime: Aldo e Alessia, Teresanna e Francesco, Giulia e Andrea, Teresa Langella con Andrea Del Corso, Lorenzo e Claudia, l’anno scorso Davide e Chiara, Francesca ed Eugenio, Marco Fantini e Beatrice Valli… la lista è davvero lunga!

A C’è posta per te si “ricuciono” amori spezzati o mai dimenticati, a U&D si creano nuovi amori. Ad Amici giovani ragazzi inseguono il loro cuore, inteso come passione di vita. Il cuore, le emozioni, sono al centro della tua vita lavorativa. Senti talvolta il “peso” di tutti questi sentimenti su di te?
Sì, certo che ne sento il peso, moltissimo e lo racconto anche nel libro. La responsabilità credo sia alla base del lavoro che faccio, e anche della riuscita del lavoro che faccio. Se non fosse così non farei bene il mio lavoro.

Ti piacerebbe passare dalla redazione alla conduzione?
Amo molto il lavoro che faccio, non ho mai fatto un vero e proprio ragionamento su questo… sinceramente non so neanche se sarei in grado.

C’è qualcosa che ti infastidisce della tv di oggi?
Mi infastidisce il fatto che si dovrebbe parlare in tv di molte tematiche, non certo noi ma tanti altri programmi televisivi, e invece in questi due anni si sta parlando soltanto di Covid e si stanno dimenticando altri argomenti, anche molto importanti.

Come è cambiata la tv dopo il Covid: al netto delle difficoltà operative, hai notato un cambio di direzione, di atteggiamento anche dei partecipanti ai programmi?
Io credo che la gente in generale sia un po’ più triste, grossi cambiamenti non ce ne sono. Certo sono tante le limitazioni, non ti puoi abbracciare, non ti puoi baciare…

Tu che “crei” e racconti le coppie nate e cresciute sotto i riflettori, sei molto gelosa della tua privacy. Non pubblichi praticamente nulla che riguardi i tuoi affetti. Lo faresti se fossi meno famosa o no ami la condivisione social della propria vita privata?
Non sono contraria a chi pubblica la sua vita privata sui social, non pubblico la mia vita privata sui social perché preferisco tenermela per me. È una mia scelta ma al tempo stesso non giudico chi lo fa. Da molto tempo nella vita in generale evito di giudicare!