Come tritare il prezzemolo e conservarlo in freezer

Il prezzemolo, protagonista di tanti piatti, serve a dare un profumo e un sapore inconfondibili: scopriamo le tecniche per tritarlo e come conservarlo

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Pubblicato: 25 Aprile 2024 20:10

Tra le erbe aromatiche, il prezzemolo è forse una delle più conosciute e usate nella cucina italiana: ottimo sia ancora intero che ben tritato, dona ai piatti un profumo e un sapore inconfondibili. Si abbina benissimo a molti ingredienti della nostra tradizione, quindi è davvero impossibile non averne sempre un po’ a disposizione. Il prezzemolo fresco, tuttavia, tende ad ingiallire molto velocemente e a perdere le sue caratteristiche nel giro di pochi giorni. Sarebbe un vero peccato non preservarlo nel modo migliore: scopriamo allora come tritarlo e quali sono i metodi giusti per conservarlo.

Prezzemolo, un alleato in cucina

Il prezzemolo è un’erba aromatica tra le più comuni, che trova largo impiego in cucina. Ha un profumo inebriante e dona un sapore caratteristico a tantissimi piatti, adattandosi alla perfezione sia alla carne che al pesce, ma anche alla verdura. Insomma, è un ingrediente molto versatile che non dovrebbe mancare mai in dispensa. C’è chi lo acquista già congelato, proprio per averlo sempre a disposizione, e chi invece ha addirittura una bella piantina in giardino o in balcone, così da poterlo utilizzare ancora fresco. Tuttavia, una volta raccolto, il prezzemolo vede le sue foglie ingiallire molto presto: per evitare che si sciupi così velocemente, ci sono alcuni trucchetti molto utili.

Il primo consiste semplicemente nel mettere a bagno un mazzolino di prezzemolo proprio come fareste con dei fiori: in un vasetto o in un semplice bicchiere, versate dell’acqua fresca e immergete gli steli. Sistemato il contenitore in un luogo abbastanza illuminato (ma non a contatto diretto con i raggi del sole), potrete vedere il vostro prezzemolo mantenersi fresco per qualche giorno. Ma questo stratagemma non è sufficiente, se ne avete una quantità davvero abbondante e non sapete come usarla. Per evitare di doverlo gettare, potete tritarlo e poi conservarlo, sia in frigorifero che nel congelatore. In questo modo ne avrete sempre una scorta a portata di mano. Scopriamo come fare.

Come tritare il prezzemolo

Il trito di prezzemolo, soprattutto se mescolato ad aglio e olio extravergine d’oliva, è il tocco segreto di qualsiasi piatto. Ecco perché conviene tritarlo già una volta raccolto (o acquistato al supermercato), così da averlo già pronto ed evitare che si rovini troppo in fretta. La prima cosa da fare, naturalmente, consiste nel lavare bene il prezzemolo: mettetelo in una ciotola piena d’acqua con un cucchiaino di bicarbonato di sodio e lasciatelo a bagno per qualche minuto, quindi risciacquatelo abbondantemente sotto acqua fresca corrente. Asciugatelo poi bene con un canovaccio, per non rischiare che le foglie del prezzemolo si anneriscano.

A questo punto, armatevi di un coltello ben affilato e recidete la parte più dura dei gambi, che non va tritata (potete tuttavia tenere gli scarti da parte per insaporire il vostro brodo, soprattutto in inverno). Mettendo le foglie di prezzemolo su un tagliere, iniziate a tagliarle grossolanamente e, in un secondo momento, ripassate sul trito così ottenuto appoggiando le mani alle due estremità del coltello e facendo oscillare la lama. Potete anche usare una mezzaluna, probabilmente più comoda per questo compito. Le foglioline del prezzemolo diventeranno così sempre più piccole: ripetete questo passaggio fin quando non avrete ottenuto il trito che desiderate.

Conservare il prezzemolo: in frigorifero

Se pensate di usare il vostro prezzemolo nel giro di poco tempo, potete semplicemente conservarlo in frigorifero. Come fare? Travasate il vostro trito in un sacchetto di plastica per alimenti e chiudetelo bene, per evitare che assuma cattivi odori. Quindi sistemate il sacchetto nello scomparto del frigo destinato a frutta e verdura: così facendo, si manterrà per almeno una settimana. Quando ne avrete bisogno, non dovrete far altro che aprire il sacchetto, prenderne la quantità necessaria e richiudere il tutto. Davvero facilissimo!

Conservare il prezzemolo: nel congelatore

Chi invece ha esigenze di conservazione diverse, può optare per il freezer. Anche in questo caso è davvero facilissimo: mettete il trito di prezzemolo in un barattolo di vetro e chiudetelo attentamente, quindi congelate il tutto. In questo modo, si conserverà per diversi mesi senza perdere il suo sapore intenso. Per usarlo, non dovrete nemmeno scongelarlo: vi basterà prenderne un cucchiaino e spolverarlo sul cibo, lasciando che si riscaldi in pochi minuti a contatto con l’aria. Il consiglio furbo? Se amate il trito di prezzemolo e aglio, aggiungete un paio di spicchi di quest’ultimo (ovviamente anch’essi ben tritati) nel barattolo di vetro: avrete già tutto pronto per condire i vostri piatti.

Un’altra idea geniale consiste nell’usare gli stampi per il ghiaccio: in ciascuno di essi, versate un cucchiaino di trito di prezzemolo (eventualmente con aggiunta d’aglio) e riempite il tutto con un po’ d’acqua. Ora non vi resta che congelare. Quando vorrete utilizzarlo, vi basterà prendere un cubetto e lasciarlo sciogliere a temperatura ambiente, in padella o nel piatto che volete preparare. Avrete così delle comodissime monoporzioni che vi permettono di evitare sprechi in cucina – e che sono davvero facili da utilizzare.

Altri metodi di conservazione del prezzemolo

Ci sono poi altri due metodi interessanti per conservare il prezzemolo già tritato. Il primo consiste nel metterlo sott’olio: dopo aver ottenuto il trito che desiderate, travasate il tutto in un barattolo di vetro e coprite il suo contenuto con dell’olio extravergine d’oliva, sino a riempire il contenitore. Chiudete quest’ultimo con un tappo ermetico e sistematelo nel frigorifero, per conservarlo più a lungo. Il prezzemolo è così pronto da usare, e una volta che lo avrete terminato non gettate via l’olio: potrete condirci l’insalata, il pesce o prepararci dei deliziosi soffritti.

Il prezzemolo tritato, infine, si può conservare anche sotto sale. In questo caso, dopo aver tritato il tutto, lasciatelo asciugare per qualche ora in modo che il prezzemolo perda più acqua possibile. Quindi sistemate il trito in un barattolo di vetro aggiungendo il sale: per ogni 100 grammi di prezzemolo, potete usare all’incirca 40 grammi di sale, facendo attenzione a mescolare bene il tutto. A questo punto non dovrete far altro che chiudere il barattolo e riporlo in frigorifero, oppure in un luogo fresco e riparato dalla luce diretta. Questo è un ottimo modo per avere un sale aromatizzato da usare in qualsiasi occasione.