Come congelare le melanzane e l’errore da non fare mai quando sono crude

Cotte o crude, le melanzane possono essere facilmente congelate per averne sempre un po' a disposizione: vediamo come fare per conservarle al meglio

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Le melanzane sono un ottimo contorno, ma anche l’ingrediente principe di molte ricette tradizionali, come la celebre (e squisita) parmigiana. Tipica della stagione estiva, questa verdura vanta notevoli proprietà nutrizionali ed è per questo che non dovrebbe mai mancare sulla nostra tavola. Oggigiorno è possibile trovare le melanzane in commercio praticamente in ogni periodo dell’anno, quindi molte persone preferiscono acquistarle fresche di volta in volta. Ma può capitare di averne bisogno all’improvviso per una ricetta che non avevate preventivato di fare: meglio dunque averne un po’ nel freezer, così da non dover correre al supermercato. Come si congelano le melanzane? Scopriamo tutti i segreti per conservarle a lungo.

I trucchi per congelare le melanzane

Congelare le melanzane è un ottimo stratagemma per averle sempre a disposizione, anche per un contorno preparato all’ultimo momento. Per questo motivo è possibile scegliere se mettere in freezer le melanzane ancora crude oppure già cotte, così da doverle solamente scongelare. In ogni modo, è importante conoscere qualche trucchetto per far sì che gli ortaggi (crudi o cotti) non perdano troppo le loro proprietà nutrizionali e il loro sapore caratteristico. La prima cosa da sapere è come scegliere il contenitore giusto per congelare le melanzane.

I sacchetti di plastica per alimenti sono una delle alternative più comode e utilizzate, ma fate attenzione ad eliminare quanta più aria possibile prima di chiuderli, per evitare che le verdure al loro interno possano degradarsi. Meglio ancora se optate per i sacchetti sottovuoto: in commercio ci sono macchine per aspirare via l’aria dai contenitori, costano poco e sono molto utili per chi cerca sempre una soluzione per conservare i cibi più a lungo. Ancora, potete usare dei normali contenitori di plastica rigida o di vetro: in questo caso, ricordate di non riempirli troppo perché le melanzane congelate occupano più spazio rispetto a quando sono fresche.

Un’ottima idea per preservare al meglio le qualità organolettiche delle verdure consiste nell’avvolgere i contenitori con un po’ di pellicola trasparente e poi riporli lontano da altri cibi che potrebbero modificarne l’odore o il sapore. Preparate le porzioni di melanzane in base alla quantità solita che cucinate, per evitare sprechi: se non avete abbastanza sacchetti o contenitori, mettete un foglio di carta forno tra uno strato di verdure e l’altro, così da non farle attaccare e poterne scongelare la giusta quantità senza fatica. Infine, mettete sempre la data di confezionamento sul prodotto. Le melanzane, sia cotte che crude, possono mantenersi in freezer fino a 6 mesi.

Come congelare le melanzane cotte

Non avete mai tempo per preparare qualcosa di gustoso? Sacrificate qualche ora del vostro weekend per cucinare grandi quantità di melanzane da congelare in comode porzioni, così da avere sempre un contorno già pronto per la sera, quando sarete stanchi dal lavoro e vorrete solamente mangiare un boccone in fretta prima di andare a letto. Ci sono tante ricette squisite che potrebbero tornarvi utili: eccone alcune delle più facili da preparare.

Melanzane grigliate

Le melanzane grigliate sono un grande classico, e richiedono pochissimo tempo per la preparazione. Lavate bene la verdura e tagliate delle fette spesse circa mezzo centimetro, quindi grigliatele su una bistecchiera aggiungendo un pizzico di sale in fase di cottura. Disponete le fette di melanzane su un vassoio e lasciatele raffreddare. Infine, travasatele in un contenitore o in un sacchetto per alimenti, eventualmente dividendole come abbiamo visto prima, per avere comode porzioni da scongelare. Non vi resta quindi che mettere tutto in freezer.

Melanzane fritte o pastellate

Queste due ricette, molto simili tra loro, sono l’ideale per un contorno saporito che piace proprio a tutti. Lavate le melanzane e tagliatele a fette, quindi mettetele in padella con olio di semi già a temperatura (assicuratevi che abbia raggiunto i 180°C prima di iniziare la cottura). Quando sono pronte, scolate le fette di melanzana e lasciatele raffreddare su della carta assorbente, salandole a piacere. Se preferite la versione pastellata, prima di tuffarle nell’olio dovrete infarinare le melanzane e intingerle nell’uovo (a cui avrete aggiunto un pizzico di sale). Una volta fredde, mettete il tutto nei contenitori o nei sacchetti di plastica e congelate.

Melanzane bollite

Leggere e dal sapore delicato, le melanzane bollite sono un’ottima alternativa a contorni più saporiti e pesanti. Dopo aver lavato bene le verdure, pelatele con un pelapatate o con un coltellino e tagliatele a listarelle. Fate bollire l’acqua in una pentola, salatela a piacere e versateci le melanzane, lasciandole cuocere per circa 20 minuti. Controllate che siano morbide a sufficienza, quindi scolatele e lasciatele raffreddare. Come ultima cosa, travasatele in un contenitore o in un sacchetto per alimenti e mettete il tutto nel freezer.

Come congelare le melanzane crude

Se invece avete tempo per dilettarvi in cucina, potete congelare le melanzane ancora crude e poi prepararle al momento, realizzando tante ricette prelibate. In particolare, sono perfette per essere fritte e portare così in tavola un contorno gustoso e salutare. Come prima cosa, lavate bene le melanzane e tagliatele nel modo che preferite: a cubetti, a fette o a listarelle, in base alla preparazione che vorrete poi realizzare. C’è un trucchetto che vi aiuterà a renderle ancora più buone, togliendo almeno in parte il retrogusto amaro che caratterizza queste verdure.

Si tratta della tecnica dello sbianchimento, che rende le melanzane più tenere e disattiva la solanina, quell’enzima responsabile proprio del sapore amarognolo. Mettete una pentola piena d’acqua salata sul fuoco e, quando raggiunge il bollore, versateci le verdure: lasciatele sbollentare per 3-4 minuti, quindi scolatele rapidamente e trasferitele in una ciotola piena di acqua fredda e cubetti di ghiaccio. Lo shock termico interrompe immediatamente la cottura e prepara le melanzane alla successiva operazione. In questo caso, non resta che farle asciugare un po’ e poi metterle in un contenitore o in un sacchetto per alimenti, congelandole.

L’errore da non fare mai

Se volete congelare le melanzane ancora crude, c’è un errore che non dovreste mai commettere, perché perdereste il sapore e la croccantezza di questo ortaggio. Quando volete preparare la vostra ricetta a base di melanzane, prendete il contenitore o il sacchetto dal freezer e mettete il suo contenuto direttamente in padella: se lo lasciate scongelare a temperatura ambiente, non avrete mai dei piatti squisiti come quando utilizzate le melanzane fresche.