Parquet rovinato, i trucchi fai da te per ripristinarlo

Il parquet è un tipo di pavimento molto delicato, che può facilmente rovinarsi: scopriamo i migliori rimedi fai da te per risolvere i problemi più frequenti

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Un pavimento in parquet dona calore all’ambiente ed è in grado di valorizzare ogni stanza: oggigiorno è una scelta ancora molto comune, sebbene si siano diffusi materiali che lo imitano benissimo, almeno nell’aspetto (come il gres porcellanato effetto legno). Quello che c’è da sapere, tuttavia, è che il parquet richiede molta cura e attenzioni costanti, perché si rovina facilmente. Vediamo quali sono i problemi più frequenti che si possono verificare e come risolverli con un po’ di fai da te.

Pavimento in parquet, i danni più frequenti

Il legno è un materiale straordinario, in grado di conferire ad ogni ambiente un aspetto più accogliente e caldo. Per questo, sono ancora molte le persone che scelgono il parquet come pavimento, soprattutto nella zona notte, dove è meno a rischio di subire danni. In effetti, questo tipo di pavimento è molto delicato e può incorrere in diversi tipi di problemi: dalla semplice usura agli incidenti provocati dall’acqua, è importante fare attenzione a non rovinare il parquet utilizzando alcuni accorgimenti. Ad esempio, le stanze in cui è installato dovrebbero avere un’umidità compresa tra il 40% e il 60% – eventualmente usando degli umidificatori – e una temperatura non inferiore ai 10°-15°C.

Sarebbe poi bene utilizzare sempre prodotti specifici per la pulizia, evitando acidi e alcool che potrebbero far scolorire il pavimento. Meglio poi non camminare con le scarpe, perché basta un piccolo sassolino incastrato sotto la suola per combinare gravi danni. Infine, è consigliabile mettere dei feltrini sui piedi dei mobili per ridurre il rischio che, con l’attrito, il parquet si possa graffiare. Tuttavia, con il passare del tempo è inevitabile che il legno si consumi un po’: dopo alcuni anni, noterete sicuramente dei graffi, delle ammaccature e delle aree più scolorite o annerite. Come intervenire? Ci sono alcuni rimedi fai da te utili per recuperare i piccoli problemi del parquet.

Come recuperare un parquet graffiato

Uno degli incidenti più frequenti sul parquet consiste nel graffiare la sua superficie: può accadere spostando senza precauzioni un mobile, facendo cadere qualcosa a terra o semplicemente camminandovi sopra con le scarpe. Per fortuna, è anche il danno più facile da riparare, purché la zona da trattare non sia eccessivamente estesa. Nel caso di piccoli graffi, in commercio esistono degli appositi spray o dei pennarelli per legno: dovrete solamente scegliere la tonalità giusta per il vostro pavimento, fare una prova in un angolo nascosto (o, meglio ancora, su un avanzo di parquet) e poi usarlo per coprire i segni, sempre seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

Nel caso in cui il graffio sia particolarmente profondo, potete provare con la cera in stick: si tratta di un prodotto molto facile da usare, che va a “riempire” il solco lasciato sul pavimento. Come prima cosa, pulite bene la zona da trattare con un panno morbido inumidito. Quindi carteggiate leggermente attorno al graffio, usando una carta vetrata a grana fine: è importante che seguiate sempre le venature del legno con i vostri movimenti. Infine raccogliete la polvere e sciogliete lo stick di cera con un accendino, facendola gocciolare all’interno del solco. In pochi minuti si asciugherà, coprendo il danno. A questo punto carteggiate ancora leggermente per uniformare la superficie e lucidate il parquet.

Se il vostro pavimento è graffiato in molti punti, ma non ci sono solchi profondi, passare con il pennarello o con lo spray diventa un compito difficile. Meglio dunque risolvere il problema con una buona cera autolucidante, che potrete trovare nei negozi di bricolage. Questo prodotto è utile non solo per la manutenzione ordinaria del parquet, ma anche per eliminare i piccoli difetti dovuti all’usura. Scegliete la cera più adatta per il vostro tipo di legno, quindi applicatela regolarmente. In questo modo vedrete visibilmente diminuire i graffi e il parquet sembrerà come nuovo.

Come riverniciare il parquet

Con il passare del tempo, la verniciatura originale del parquet si scolorisce o alcune aree del pavimento diventano nerastre. È una condizione piuttosto frequente, che una corretta manutenzione ordinaria può soltanto ritardare. Come fare in questo caso? Con un po’ di pazienza, potete riverniciare il pavimento. Innanzitutto dovrete carteggiare bene tutta la superficie per rimuovere la vernice vecchia: utilizzate una carta vetrata a grana grossa, per poi passare ad una a grana più fine. Raccogliete la polvere e pulite accuratamente il parquet con un diluente, verificando che tutta la vernice sia stata rimossa. A questo punto, potete passare alla riverniciatura.

Usate dapprima una mano di fondo per uniformare il pavimento, lasciate asciugare bene e carteggiate di nuovo con una carta abrasiva a grana molto fine per eliminare eventuali imperfezioni. Quindi applicate una vernice per parquet: alcuni tipi di legno assorbono molto più di altri, dunque dovrete regolarvi ad occhio per capire quante mani di prodotto sono necessarie. L’importante è che facciate asciugare bene la vernice tra una mano e l’altra. Potete infine passare la cera per rendere più liscio il pavimento e proteggerlo maggiormente dall’usura.

Come risolvere i problemi dovuti all’acqua

Uno dei “nemici” principali del legno è l’acqua: nonostante i materiali più moderni siano decisamente più resistenti, bisogna sempre fare molta attenzione. Se a terra notate dei segni dovuti ad un eccesso d’acqua – come può accadere, ad esempio, nel punto in cui avete posizionato una pianta in vaso – potete recuperare il colore originario con un semplice trucchetto. Prendete uno straccio morbido e piegatelo a meta, quindi posizionatelo sulla macchia. Passateci sopra con il ferro da stiro impostato a potenza media, continuando a fare avanti e indietro fin quando l’alone non è completamente scomparso.

Se purtroppo il danno è più esteso, è possibile che il pavimento non si macchi soltanto, ma che addirittura inizi a sollevarsi. Questo problema si verifica anche quando, soprattutto a causa di sbalzi termici importanti, il legno si contrae e si espande, per un processo del tutto naturale. In questo caso, a meno che non siate degli esperti, è meglio rivolgersi a dei professionisti. Il rischio di peggiorare la situazione è infatti piuttosto elevato. L’intervento di un parquettista potrà riportare il vostro pavimento allo splendore originario, eliminando ogni tipo di danno.