Come far durare più a lungo i fiori recisi

Esibire un bel bouquet floreale in casa regala un meraviglioso tocco di classe e di colore: ecco come far durare più a lungo i fiori recisi

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Vi sarà sicuramente capitato di ricevere in regalo un bel mazzo di fiori: è usanza comune per festeggiare un compleanno, una laurea o un matrimonio, ma anche per celebrare l’amore a San Valentino o in tantissime altre occasioni. D’altra parte, fa sempre piacere ricevere un bouquet floreale da tenere in un vaso per arredare casa. Il vero guaio dei fiori recisi è che non durano a lungo e tendono ad appassire in pochissimo tempo. Per fortuna ci sono dei piccoli trucchetti che possono aiutarvi a prolungare la loro vita, seppure solo di qualche giorno. Scopriamo come fare.

Fiori recisi, come farli durare a lungo

L’idea di veder appassire in fretta un bel mazzo di fiori è scoraggiante, ma purtroppo è la natura: quello che potete fare è prolungare un po’ la loro vita, senza però fare miracoli. La prima cosa da sapere è che non c’è una regola precisa. Alcuni fiori sono molto più delicati e durano solo pochi giorni, altri invece sono decisamente più resistenti. Se ricevete un bouquet misto, dunque, vi capiterà sicuramente di avere alcuni fiori che appassiscono prima e altri che rimangono in vita per più tempo. In ogni caso, ci sono alcuni trucchetti che vi permetteranno di avere un mazzo di fiori recisi ben florido a lungo.

Il vaso giusto e i primi consigli

Non appena vi viene consegnato un mazzo di fiori, non perdete tempo: forse vi sembrerà poco educato correre in casa a sistemarlo, ma è il metodo migliore per farlo durare più a lungo. Dunque, dopo aver ovviamente ringraziato, procuratevi un vaso pulito delle giuste dimensioni. Come sceglierlo? Deve essere profondo abbastanza da lasciar spuntare i capolini dei fiori e parte dello stelo, ma non in maniera eccessiva. Inoltre, assicuratevi che sia pulito a fondo per evitare la proliferazione di germi e batteri, la prima causa di appassimento dei fiori.

A questo punto, riempite a metà il vaso di acqua fresca, affinché parte dello stelo rimanga all’aria. Quindi preparate i fiori: togliete la carta e gli eventuali fili di ferro che li tengono uniti, per poi preoccuparvi dello stelo e delle foglie. Il primo va tagliato di un centimetro circa, in maniera obliqua: in questo modo aumenterete la superficie interna esposta all’acqua, migliorandone l’assorbimento da parte dei fiori. Togliete inoltre le foglie che rimarrebbero sott’acqua una volta messo il mazzo nel vaso, perché marcirebbero velocemente e andrebbero a diffondere pericolosi batteri al resto del fiore.

Cosa fare ogni giorno per i fiori recisi

Una volta messi i fiori nel vaso, dovrete prendervene cura ogni giorno per assicurare loro una lunga vita. Dunque, quali sono le azioni quotidiane da mettere in atto per far durare di più il vostro mazzo? Innanzitutto, tagliate ancora un po’ dello stelo, non più di 1-2 cm al giorno: questo piccolo gesto aiuta a migliorare la quantità di acqua che viene assorbita dai fiori. Occupatevi poi della pulizia dell’acqua e del vaso. Svuotate il tutto e, aiutandovi con una spugnetta bagnata e un po’ di bicarbonato di sodio, lavate le pareti interne del vaso risciacquando accuratamente.

Asciugate bene e poi riempite nuovamente il vaso d’acqua fresca, sempre a metà. Mettete i fiori al suo interno e aggiungete qualche ingrediente “speciale” che funzioni da elisir di lunga vita. Quali sono questi ingredienti segreti? Potete usare un cucchiaino di bicarbonato, che ha un forte effetto battericida, oppure un cucchiaio di aceto di vino bianco che ha anche azione funghicida. Stesso risultato potete ottenerlo con qualche goccia di candeggina (attenti a non esagerare!) o con una compressa di aspirina ben tritata.

Volete invece rivitalizzare dei fiori che sembrano essere un po’ spenti, ma non ancora appassiti? Provate a versare nell’acqua del vaso un cucchiaino di zucchero, per dare loro nutrimento immediato. In alternativa, non dimenticate di mettere un paio di cubetti di ghiaccio mattina e sera, soprattutto nella stagione calda. Le temperature alte sono infatti uno dei più importanti nemici dei fiori recisi, e raffreddare un po’ l’acqua in cui sono a bagno vi aiuterà a dare loro un aspetto più rigoglioso e brillante, almeno per qualche giorno.

Infine, assicuratevi che ogni giorno il mazzo sia attentamente passato al vaglio per eliminare i fiori che sono appassiti – questo capita soprattutto se si tratta di un bouquet misto, dal momento che ogni specie vegetale ha una durata diversa. Le corolle ormai sciupate producono etilene, un gas impercettibile che accelera i processi di maturazione dei fiori, facendoli marcire più velocemente. Togliendo quotidianamente quelli appassiti, potrete veder durare il vostro bouquet molto più a lungo.

Dove sistemare il vaso con i fiori recisi

L’ultima accortezza consiste nello scegliere la posizione giusta dove sistemare il vaso con i vostri fiori. Abbiamo già visto che i fiori recisi temono il caldo, quindi optate per un luogo fresco e ben arieggiato (ma al contempo protetto dalle correnti), possibilmente lontano dalla luce diretta del sole. Vanno dunque evitati posti come il davanzale della finestra, soprattutto se esposto a sud, la mensola sopra il camino o le vicinanze dei termosifoni, che sono pericolose fonti di calore per il vostro mazzo di fiori. Allo stesso modo, la cucina potrebbe non essere il luogo giusto.

In cucina, fa spesso molto caldo e ci sono grandi sbalzi di temperatura. Senza contare l’umidità, che spesso è controproducente per i fiori recisi. C’è poi un altro “pericolo” da tenere in considerazione: la presenza di frutta fresca fuori dal frigorifero. Alcune varietà, come mele e pere, una volta giunte a maturazione producono etilene, lo stesso gas che abbiamo visto prima (quello emanato dai fiori appassiti). I suoi effetti sono ormai noti: può accelerare la morte dei fiori recisi, accorciandone decisamente la loro vita.

Infine, cercate qualche trucchetto per far sì che il vostro vaso di fiori goda di qualche ora di fresco anche durante le giornate più calde. In estate, è davvero molto semplice riuscirci: nelle ore diurne tenete il vaso all’interno della vostra casa, in una stanza fresca e non troppo illuminata. Quando scende la sera, dopo che il calore accumulato dal balcone o dal marciapiede si è ormai dissolto, spostate il vaso all’aria aperta. La vita dei fiori si allungherà di qualche giorno. Naturalmente, evitate di mettere il vaso all’aperto nelle giornate più fredde.