Schefflera

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DiLei

Redazione

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Pubblicato: 8 Giugno 2009 00:00

Pianta arbustiva sempreverde di grandi dimensioni, formata da unico fusto rigido dal quale si diramano lunghi piccioli che portano foglie a gruppi, piccole e lanceolate, lievemente carnose e pelose, di color verde oliva. I fiori sono riuniti in infiorescenze a spiga, dai colori molto variegati: azzurri, blu, lilla, rosso pallido. Molto utilizzata nei giardini rocciosi e come siepe nelle zone a clima mite.

Descrizione

  • Famiglia – Goodoniaceae
  • Genere – Scaevola raggruppa circa 110 specie arbustive e sempreverdi
  • Nome botanico – Scaevola spp. (specie varie)
  • Provenienza – Australia, Polinesia e Indonesia
  • Sviluppo – Medio
  • Altezza – 2 mt
  • Difficoltà – Bassa nei climi miti
  • Periodo fioritura – Estate

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa, evitate il sole diretto. Ambiente protetto dalle correnti d’aria
  • Temperatura: Ideale 20 °C, minima 14 °C, massima 25 °C
  • Umidità: Elevata, nebulizzate la pianta in presenza di alte temperature
  • Terriccio: Composta fertile
  • Acqua: Abbondante in estate, 2-3 volte alla settimana; riducete a 1 volta nei mesi invernali
  • Concimazione: Da aprile a ottobre, periodo vegetativo, 1 volta al mese con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: Ogni anno, in primavera, in vasi di 20 cm di diametro. Quando la pianta raggiunge dimensioni notevoli, sostituite solo i primi strati superficiali di terriccio
  • Potatura: Eseguite l’operazione soltanto su Schefflera arboricola per contenerne lo sviluppo
  • Moltiplicazione: Seminate in primavera in un contenitore con terriccio sempre umido, a una temperatura di almeno 24 °C

Il rimedio

Foglie appassite e senza turgore: acqua insufficiente o in eccesso, oppure temperature troppo basse. Annaffiate in modo più regolare e moderato e scegliete per la pianta un luogo più caldo
Pianta debilitata con presenza di macchie brune o bianche farinose: cocciniglie brune o bianche farinose presenti sulle foglie e sui fusti. Utilizzate un pennello imbevuto di alcol denaturato per eliminarli
Foglie deformate e appiccicose: afidi verdi che infestano di solito le piante in estate. Trattate con insetticida specifico
Foglie con macchie biancastre e polverulente: mal bianco, malattia fungina che secca le parti più giovani colpite. Trattate con zolfo bagnabile o prodotti fungicidi specifici

Il consiglio

Pulite all’occorrenza le foglie con un panno umido o con un lucidante fogliare ogni 2-3 mesi