La Milano Design Week si sta avvicinando e si delineano i numerosi appuntamenti che la contraddistinguono anche al FuoriSalone. Tra questi torna il SaloneSatellite che va in scena da due padiglioni della Fiera di Rho. Si tratta della 23ª edizione della manifestazione.
Lo spazio è tutto dedicato alle ultime tendenze dei designer under 35, innovazione e idee che possono essere osservate e scoperte per dare un’occhiata alle direzioni future del settore.
SaloneSatellite 2022, dove va in scena
Il SaloneSatellite 2022 è ospitato all’interno della Fiera di Rho, in due padiglioni: più precisamente nell’uno e nel tre. L’appuntamento si tiene a partire dal 7 al 12 giugno e l’ingresso è libero.
Il percorso è curato dall’architetto italo brasiliano Ricardo Bello Dias ed è un vero e proprio viaggio nell’innovazione, tra i designer più giovani e i nomi del futuro, oltre a essere un tragitto tra diverse nazioni e idee.
Saranno, infatti, oltre 600 i protagonisti che si sono cimentati nella tematica di questa edizione della manifestazione, ovvero: Designing fot our future selves/Progettare per i nostri domani. L’idea di questa edizione, infatti, come è stato riportato nel comunicato stampa di presentazione, è quella di invitare a riflettere sul design che “include” favorendo autonomia, comfort, movimento, usabilità, interazione e sicurezza per tutti.
Non solo un viaggio per i visitatori ma anche un momento di incontro e confronto: infatti il SaloneSatellite vuole anche essere una manifestazione in grado di produrre nuove connessioni tra le scuole internazionali di design, i giovani, le nuove startup e il mondo produttivo. Proprio come il Salone e il FuoriSalone che hanno la forza di essere un luogo di scambio e di incontro, oltre che una finestra sul futuro.
Non manca il tradizionale appuntamento con SaloneSatellite Award, che quest’anno giunge alla sua 11ª edizione a cui partecipano designer con prototipi non ancora prodotti.
Si potranno ammirare collettivi internazionali, nello specifico Belgium is Design, Design Week Lagos e Young Balkan Designers, ma anche scuole e università.
SaloneSatellite2022, i talk da seguire
Così come al Salone anche qui non mancano i talk, che si terranno all’interno dell’Arena del padiglione 3. Agli incontri ha lavorato Marva Griffin Wilshire, fondatrice e curatrice del SaloneSatellite.
Primo protagonista è Yves Béhar, designer e imprenditore svizzero che affronta direttamente la tematica del SaloneSatellite: Designing For Our Future Selves/Progettare per i nostri domani. Attraverso i suoi progetti, e il suo ultimo libro, dà dei consigli su come cambiare sia a livello individuale sia a livello collettivo per raggiungere un nuovo equilibrio sostenibile.
Il secondo appuntamento vede andare in scena il colloquio tra Paola Antonelli, Senior Curator del Dipartimento di Architettura e Design e di Ricerca e Sviluppo del MoMA, e Alice Rawsthorn, giornalista, critica ed esperta di design. Dal titolo There Will Always Be A Design Emergency il loro intervento parla di un progetto comune e sarà arricchito da alcune interviste che mostrano come i progettisti stiano affrontando sfide complesse in ogni campo.
Franco Lisi, Direttore Scientifico Istituto dei Ciechi di Milano, e Alberto Apostoli, architetto del progetto Cittadella del Benessere, parleranno di inclusività e di come il compito del progettista sia generare benessere attraverso il proprio lavoro per le persone, di ogni età e abilità, e per l’ambiente.
A chiudere, l’architetto Mario Cucinella, presiede l’incontro promosso da SOS – School of Sustainability|Master in Architettura e Design Sostenibile, che vede sul palco un variegato parterre di relatori e gli studenti di #SOS9 – anno accademico 2021-2022.
Inoltre, dal 7 al 12 giugno, si può assistere alla visione di Green Grads (25 minuti) un’iniziativa britannica per promuovere nuovi talenti e cura del pianeta.