Un bagno piccolo va progettato seguendo un determinato schema. L’obiettivo è l’ottimizzazione dello spazio per fare in modo che risulti ampio, di design e funzionale. A tal proposito è bene sapere che scegliendo le piastrelle giuste si enfatizza la percezione dello spazio: un piccolo trucco per rendere il proprio ambiente in linea con le tendenze moderne e per farlo sembrare più grande.
Indice
Perché piastrellare un bagno piccolo?
Iniziamo da un aspetto fondamentale, ovvero i motivi per piastrellare un bagno piccolo: questa scelta presenta numerosi vantaggi estetici e funzionali. Prima di tutto, la scelta delle piastrelle è molto in voga in Italia e riflette la nostra lunga tradizione artigianale, grazie alla varietà di design disponibili e che permettono di ottenere un ambiente di carattere.
Si possono usare per rivestire le pareti o il pavimento: l’alta resistenza all’umidità le rende ideali da installare in un luogo come il bagno, che ne è maggiormente soggetto. Senza un adeguato rivestimento, incorreremmo in problemi strutturali nel tempo: da qui la necessità di propendere per una barriera protettiva. Le piastrelle sono inoltre facili da pulire: le superfici del bagno vengono igienizzate costantemente, e ci basta usare un panno umido e un detergente specifico per mantenerle nel tempo.
Al di là della resistenza e della facilità di pulizia, c’è un altro motivo per cui spesso la scelta delle piastrelle giuste fa la differenza in termini di percezione dello spazio: un bagno piccolo deve essere progettato in modo tale da ampliare la percezione dello spazio. Oltre alla scelta di uno specchio di grandi dimensioni, che riesce a riflettere la luce, possiamo fare affidamento sulle piastrelle, soprattutto di colori chiari o finiture riflettenti, sostanzialmente per il motivo di prima: diffondere la luce. Inoltre consigliamo di prendere come punto di riferimento le piastrelle di formato grande, in modo tale da ridurre il numero di fughe e dare un senso di continuità.
Come scegliere le piastrelle per un bagno piccolo?
Se il vostro bagno è di dimensioni contenute, dovete sostanzialmente trovare la soluzione adatta per valorizzarlo al meglio: il rivestimento giusto fa la differenza, anche per quanto riguarda la sua disposizione. C’è anche la possibilità di valutare piastrelle di piccole dimensioni, magari per limitare i tagli, o in alternativa di propendere per una soluzione in tinta unita e realizzare un’unica parete colorata o con un rivestimento a decoro. Questo permette di concentrare l’attenzione su un angolo del bagno, rendendolo molto più accattivante. Vediamo alcuni consigli essenziali su come scegliere le piastrelle per il bagno piccolo.
La scelta del colore
Per un bagno piccolo, i colori chiari sono in assoluto i migliori poiché riflettono la luce e quindi trasmettono una sensazione molto più ampia e ariosa. Per concedere un maggiore senso di apertura, consigliamo di scegliere il bianco, il beige, il grigio chiaro o le tonalità pastello. Certo, non siamo obbligati a sceglierli per forza ma i colori scuri vanno usati con moderazione: se proprio, devono essere alternati alle tonalità più chiare. Nulla ci vieta di scegliere l’effetto marmo o pietra (ma sempre delle tonalità chiare) per dare un tocco di eleganza, ma senza appesantire ulteriormente l’ambiente.
La disposizione e il formato delle piastrelle
Passiamo adesso al formato e alla disposizione delle piastrelle, che deve essere studiata per garantire un impatto visivo ampio. Come anticipato, le piastrelle grandi comunicano subito l’illusione di uno spazio più grande, con minori fughe visibili. Anche la posa in orizzontale allarga visivamente lo spazio; in verticale, invece, concede l’illusione di un soffitto più alto. Non dimentichiamo che scegliere la medesima piastrella, sia per il pavimento quanto per le pareti, dà un senso di continuità.
Finitura lucida o opaca?
Possiamo scegliere diverse finiture per le piastrelle di un bagno, ma se il nostro ambiente presenta dimensioni contenute allora la decisione finale ricade su quelle lucide, ideali nei bagni dove c’è poca luce naturale. La finitura opaca è moderna ed elegante ma assorbe la luce, mentre l’effetto specchio amplifica la percezione dello spazio.
Dettagli decorativi
Bagno piccolo sì, ma con stile: dal punto di vista dei dettagli decorativi e delle fughe, abbiamo comunque la possibilità di valutare diverse opzioni a nostra disposizione. Per esempio le fughe sottili, ton sur ton, creano un effetto visivo uniforme, mentre un profilo minimal dona al bagno un design pulito ed essenziale. Se poi desideriamo decorarlo, possiamo propendere per piastrelle a mosaico o con dettagli per valorizzare solo una parete. Di solito viene scelta la parete della doccia per le piastrelle decorative, in modo tale da non andare ad appesantire il bagno piccolo.
Soluzioni creative, ma pratiche ed eleganti
Piastrellare o arredare un bagno piccolo significa porre grande attenzione nei confronti della scelta dei materiali, che devono essere necessariamente di alta qualità, senza dimenticare che in commercio al giorno d’oggi troviamo anche finiture all’avanguardia. Ceramica effetto marmo, piastrelle dalle texture in tendenza e particolari, linee pulite e moderne o ancora tonalità neutre con un tocco di contrasto dato da un’unica parete con colori caldi: abbiamo davvero moltissime soluzioni creative e originali.
C’è un aspetto che dobbiamo tenere presente: anche se il bagno è di dimensioni contenute, non significa che possa essere poco illuminato. Se non abbiamo molta luce naturale a disposizione, è meglio propendere per piastrelle chiare e dalla finitura lucida. Se invece il bagno è piccolo ma ben illuminato dalla luce naturale, diamo un tocco in più di carattere sfruttando la bellezza dell’effetto materico.
Estremamente particolari sono le piastrelle 3D, che invece donano maggiore eleganza e movimento al bagno. L’obiettivo, lo ricordiamo, non è solo quello di ampliare la percezione dello spazio ma di creare la propria oasi di relax e di benessere con un’atmosfera luminosa e rilassante. Tutti quei rivestimenti che giocano sulle texture e sui giochi di luce sono generalmente i migliori da scegliere. Come abbiamo visto, progettare un bagno piccolo è una sfida interessante, ma non impossibile: dobbiamo solo avere cura di scegliere le piastrelle ideali e naturalmente di arredarlo senza esagerare e senza appesantire ulteriormente lo spazio a disposizione. E se poi abbiamo bisogno di maggiori consigli, possiamo sempre richiedere una consulenza agli esperti.