Sempreverde rampicante e legnosa, con fusti sottili e carnosi. È caratterizzata da foglie ovali e appuntite, piuttosto spesse, di color verde lucido, più chiare sulla pagina inferiore. Produce grandi fiori profumati, raccolti in mazzetti e portati da lunghi peduncoli, rossi, rosa, bianchi e gialli a seconda della varietà. Si coltiva in vasi appesi, o come rampicante aiutato da graticci o tutori; anche in piena terra in climi con inverni miti.
Descrizione
- Famiglia – Apocynaceae
- Genere – Mandevilla raggruppa circa 50 specie di arbusti e rampicanti a foglia caduca
- Nome botanico – Mandevilla spp. (syn. Dipladenia)
- Provenienza – Argentina, Messico, Brasile, Cile, Indie occidentali
- Sviluppo – Lento nei primi anni
- Altezza – 1,5- 4 mt
- Difficoltà – Bassa
- Periodo fioritura – Luglio
La manutenzione
- Esposizione: Luminosa e soleggiata, ambiente riparato
- Temperatura: Resiste a minime sotto lo zero
- Umidità: Media
- Terriccio: Ben drenato, organico, con torba e sabbia in parti uguali
- Acqua: Moderata e regolare da aprile a ottobre, periodo vegetativo della pianta; nei mesi invernali mantenente solo umido il terriccio
- Concimazione: Per la pianta in vaso: da aprile fino alla comparsa dei boccioli, 2 volte al mese, con un fertilizzante liquido aggiunto all’acqua di annaffiatura
- Rinvasatura: Non si esegue, la pianta viene messa da subito nel vaso definitivo
- Potatura: Tagliate i rami che hanno fiorito lasciando 10-15 cm di lunghezza con 2-4 gemme
- Moltiplicazione: Per talea: in primavera, prelevate talee di fusto di 7-10 cm e fatele radicare; per seme: in febbraio in un luogo riparato, trapiantate le piantine in maggio
Il rimedio
Macchie sulle foglie: malattia fungina che secca le foglie, trattate con fungicidi specifici
Aree biancastre e polverulente sulle foglie: mal bianco, malattia fungina che danneggia i tessuti della pianta. Intervenite con fungicida specifico
Pianta deperita: cocciniglie su rami, germogli e foglie. Eliminate gli insetti con una spazzola e trattate con insetticida specifico
Macchie rossastre e residui di ragnatela sulla pagina inferiore delle foglie: ragnetto rosso, favorito da un’aria troppo secca. Nebulizzate acqua sulle foglie e trattate con un insetticida specifico
Il consiglio
Se scegliete di piantarla in vaso, utilizzate contenitori profondi almeno 70 cm e larghi almeno 50 cm