Con l’incremento del costo dell’energia, gli italiani nell’ultimo trimestre 2021 rischiano di subire pesanti ripercussioni in bolletta. A subire i danni peggiori potrebbero essere coloro che sono rimasti con una tariffa appartenente al Tutelato. Ma quanto aumenterà il costo dell’utilizzo per ogni elettrodomestico? Quanto peserà sul bilancio familiare asciugarsi i capelli oppure passare l’aspirapolvere?
A fare il punto della situazione è Selectra, servizio gratuito che confronta e attiva le offerte di luce, gas e internet. Ha infatti realizzato uno studio per calcolare quanto sia aumentato il costo della bolletta per ogni elettrodomestico in casa, nell’ultimo trimestre dell’anno, in caso di una famiglia rimasta nel Mercato Tutelato. Per questi consumatori il costo dell’uso degli elettrodomestici potrebbe aumentare complessivamente del 55% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 30% in confronto al trimestre precedente.
Il costo degli elettrodomestici in autunno
A pesare è l’utilizzo di elettrodomestici usati per il riscaldamento, come la stufetta elettrica o il climatizzatore. Questi elettrodomestici vengono utilizzati una media di 5 ore al giorno e costano dai 27 euro, nel caso del climatizzatore (+10 euro rispetto all’anno scorso), sino a 67 euro nel caso della stufa elettrica (24 euro al mese in più rispetto all’anno scorso).
Costoso anche lo scaldabagno elettrico. Se consideriamo il consumo medio per 3 persone, questo elettrodomestico costerà in media 34 euro in bolletta con la tariffa del Mercato Tutelato, 12 euro in più rispetto all’anno precedente e 8 in più rispetto allo scorso trimestre.
Non va meglio a chi in cucina ha il piano cottura elettrico e si ritroverà a spendere circa 27 euro al mese per un uso quotidiano di un’ora e mezza, ben 9 euro in più rispetto allo scorso anno e 6 euro in più rispetto ai precedenti mesi. Utilizzato un’ora per tre volte a settimana, il forno elettrico aggiunge circa 6 euro alla bolletta mensile, 2 in più rispetto all’anno scorso.
A pesare sulla bolletta, secondo Selectra, sono anche le faccende di casa. L’uso quotidiano di lavastoviglie e aspirapolvere fanno salire di oltre 8 euro al mese la bolletta elettrica, 3 euro in più rispetto allo scorso anno. Fare la lavatrice (se consideriamo 20 cicli al mese) costerà circa 3 euro (uno in più rispetto l’anno scorso). Il costo dell’utilizzo dell’asciugatrice invece aumenta di quasi 3 euro al mese, arrivando a 8,5 euro circa. Infine, utilizzare il ferro da stiro due volte a settimana per circa 2 ore costa oltre 12 euro alla bolletta elettrica mensile negli ultimi 3 mesi del 2021, 4,5 euro in più rispetto al 2020.
Rincari pure per la beauty routine: l’asciugacapelli, con un uso medio di mezz’ora al giorno, pesa la bellezza di 7 euro al mese, un aumento di 2,5 euro rispetto all’anno precedente, mentre la piastra per capelli utilizzata ogni 2 giorni aggiunge altri 5 euro in bolletta (2 euro in più rispetto all’anno scorso e 1,2 euro in più rispetto a settembre).
Lo studio evidenzia altri cambiamenti importanti. Chi lavora da casa dovrà considerare circa 5,5 euro al mese per il PC utilizzato per 8 ore nei giorni lavorativi, mentre un router attivo 24 ore su 24, porta ad un aumento di 2 euro al mese rispetto all’anno scorso.
Brutte notizie pure per gli appassionati di serie tv e film. Tenere acceso un televisore con schermo LED per 3 ore al giorno viene meno di 3 euro al mese, un rincaro di 1 euro rispetto all’anno scorso. Infine, il frigorifero, un elettrodomestico indispensabile e sempre acceso, porta ad un aumento sulla bolletta mensile di almeno 5 euro, 1,8 euro in più rispetto allo scorso anno e oltre 1 euro in più rispetto al periodo luglio-settembre di quest’anno.
Come risparmiare sulla bolletta
Come contenere l’aumento dei costi in bolletta? Selectra consiglia di scegliere con cura gli elettrodomestici, puntando su una classe energetica alta. Fondamentale anche fare attenzione ai consumi e ovviamente scegliere una buona offerta sul Mercato Libero, per chi è rimasto con il Servizio di Maggior Tutela. I consumatori che hanno bloccato il prezzo dell’energia con un’offerta a prezzo fisso sul Mercato Libero infatti non subiranno nessun tipo di rincaro in bolletta.