Cineraria

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DiLei

Redazione

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Pubblicato: 8 Giugno 2009 00:00

Genere diffuso comprendente specie con caratteristiche molto differenti. È una erbacea perenne, coltivata di solito come annuale. Le foglie grandi, ruvide e dalla forma triangolare, sono ricoperte da una peluria bianco-argentea. I fiori a margherita compaiono da dicembre a giugno, con colori variabili dal bianco al blu, dal rosa al rosso. È una pianta adatta in giardini e bordure.

Descrizione

  • Famiglia – Compositae
  • Genere – Cineraria raggruppa più di 1500 specie
  • Nome botanico – Senecio cruentus (sin. Cineraria cruenta)
  • Provenienza – Isole Canarie
  • Sviluppo – Rapido
  • Altezza – 25-60 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Determinato dal periodo di semina: fioriranno a dicembre le piante seminate a maggio

La manutenzione

  • Esposizione: Luminosa, evitate il sole diretto
  • Temperatura: Ideale tra 10 e 15 °C, non tollera correnti d’aria e sbalzi di temperatura
  • Umidità: Bassa
  • Terriccio: Ben drenato e ricco di sostanze nutritive
  • Acqua: Regolare e costante, in base a clima e temperatura
  • Concimazione: Fertilizzante liquido ogni 10 giorni aggiunto all’acqua di annaffiatura
  • Rinvasatura: Non si effettua, la pianta è coltivata come annuale
  • Potatura: Eliminate i fiori appassiti
  • Moltiplicazione: Per seme da maggio a luglio

Il rimedio

Foglie gialle: radici marce per il terriccio troppo bagnato. Lasciate asciugare completamente il terriccio e riducete le annaffiature
Margini fogliari scuriti: malattie fungine o troppa acqua. Moderate le annaffiature e/o trattate con fungicida specifico
Macchie scure sulla pagina inferiore delle foglie: muffa grigia causata da troppa umidità. Trattate con anticrittogamico ed eliminate le foglie malate
Insetti bianchi sulla pagina inferiore delle foglie: mosca bianca. Spruzzate un insetticida ogni 4 giorni per almeno 4 volte

Il consiglio

Alla comparsa dei primi boccioli, spostate i vasi in ambiente caldo e riparato