Materiali che migliorano con il tempo

Quando si pensa all'invecchiamento, alcuni materiali, come il legno, l'ottone, la pelle, spiccano per la loro capacità di invecchiare con grazia

Foto di Chiara Guarino

Chiara Guarino

Service e product designer

Designer del prodotto con un occhio allenato a cogliere dettagli, finiture e armonie tra estetica e funzionalità. Crede che la bellezza stia nelle relazioni ben calibrate tra le cose.

Pubblicato:

La nostra casa è la nostra oasi di relax, il nostro piccolo rifugio nel mondo. È anche uno spazio che racconta tanto di noi, che evolve con noi e che ha tanti piccoli aneddoti nascosti in ogni angolo. Spesso, quando stiamo arredando casa, facendoci prendere dalla frenesia del momento, pensiamo a scegliere dei prodotti che siano belli ma che poi si rovinano e dobbiamo buttare perché la loro estetica da “invecchiati” non ci soddisfa. In realtà, con mobili, materiali e la giusta cura possiamo arredare una casa che cresca insieme a noi e che possa evolversi con le nostre storie familiari, senza mai risultare esteticamente non appagante.

Comodino tondo in legno anticanto con candelabri in ottone
Pexels
Comodino tondo in legno con finitura anticata e candelabri in ottone, materiali che acquisiscono patina nel tempo

Il fascino senza tempo della patina

Cosa ci parla di più di una credenza con qualche graffio o di un divano in pelle con uno stile bello vissuto? Questi non sono solo oggetti, sono narratori silenziosi, ognuno con una storia unica incisa nelle proprie fibre. Il loro “vissuto” aggiunge calore, profondità e autenticità che i pezzi nuovi, prodotti in serie, semplicemente non possono replicare.

La bellezza dell’invecchiamento è la patina, una finitura naturale che si forma su materiali come legno, metallo o pelle, risultato dell’interazione con il tempo e l’uso. Ogni graffio, ammaccatura o variazione di colore è una testimonianza della vita di quel pezzo d’arredo, rendendolo unico e irripetibile.

Qui ovviamente entra anche il discorso della sostenibilità e non solo dell’estetica. Scegliere oggetti di seconda mano o materiali di recupero, o materiali che ben invecchiano, è un gesto concreto verso una vita più ecologica.

Vasca freestanding con rubinetto in ottone e piastrelle esagonali bianche e nere
Pexels
Vasca freestanding con rubinetteria in ottone e pavimento in piastrelle esagonali, un esempio di materiali che acquistano fascino nel tempo

Materiali che invecchiano con grazia e come valorizzarli

Quando si pensa all’invecchiamento, alcuni materiali spiccano per la loro capacità di migliorare con il tempo.

Il legno è il re dei materiali che invecchiano bene. Un tavolino in legno invecchiato può diventare il fulcro di un salotto contemporaneo, creando un ponte tra passato e presente. Il suo fascino risiede nell’autenticità e nella sua unicità: non esistono due pezzi esattamente uguali e le sue venature aiutano un po’ a confondere ma anche a rendere più esteticamente coerenti i segni del tempo. Per creare un effetto invecchiato sul legno oppure se ci si vuole cimentare in un piccolo restyling nel fai-da-te:

  • Coloranti naturali: aceto bianco e paglietta di ferro, lasciati in infusione per una o due settimane, creano un ottimo colorante per lavorare il legno. Per un effetto più scuro, pre-trattate il legno con tè o caffè.
  • Bicarbonato di sodio: una soluzione di acqua e bicarbonato applicata sul legno ed esposta al sole può accelerare il processo di schiaritura e invecchiamento.
Sala da pranzo in legno con parete decorata e luce naturale dalle finestre
Pexels
Sala da pranzo con arredi in legno massello, illuminata da luce naturale, esempio di materiale che migliora con l’uso

L’ottone, con la sua tonalità dorata, aggiunge calore e ricchezza, e la sua superficie riflettente illumina l’ambiente. La sua capacità di acquisire una patina lo rende ancora più affascinante e curioso nel tempo. Per uno stile più audace, come l’industrial-chic, materiali come ferro, alluminio e acciaio sono essenziali. Pensate a lampadari a sospensione in metallo con segni del tempo o un colore ruggine. Il segreto è bilanciare la freddezza del metallo con il calore del legno invecchiato o della pelle.

La pelle, specialmente in tonalità bordeaux, ruggine o testa di moro, è un must-have per un arredamento che mira a un sapore vissuto. Anche i tessuti giocano un ruolo fondamentale: velluti, cotoni grezzi e lino possono aggiungere un tocco autentico e confortevole. Con il tempo, questi materiali sviluppano una morbidezza e una patina che li rendono unici.

La gioia della ricerca e della cura

Attrezzi da restauro su banco di legno invecchiato
Pexels
Strumenti e materiali per il restauro del legno, indispensabili per mantenere e valorizzare gli arredi

L’arredo di una casa, contando l’invecchiamento dei suoi componenti, è una ricerca molto interessante che ci permette di vivere varie esperienze, dalla restaurazione alla ricerca nei mercatini di un pezzo in particolare. Certo è che questo tipo di approccio ha bisogno di tanta cura e manutenzione, nonché attenzione ai dettagli. Motivo per cui, per gli appassionati, potrebbe essere un vero e proprio investimento anche in termini di hobby.

In conclusione, arredare la vostra casa pensando a come i materiali e gli oggetti invecchieranno è un investimento in qualità, personalità e sostenibilità.