Clinodattilia: cos’è e quali sono le cause

Causata da uno spostamento nella conformazione della superficie articolare interfalangea, la clinodattilia si presenta attraverso una piegatura permanente di uno o più dita

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Redazione

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La clinodattilia è una malformazione di tipo congenito che può interessare qualsiasi dito. Nella maggior parte dei casi, questa complicanza si manifesta al dito mignolo. Il termine clinodattilia deriva dalla parola greca “daxtylos” che significa “dito”. Questa malformazione rappresenta una curvatura stabile in senso mediale o laterale che colpisce un dito oppure una falangie. Accade che la parte piegata si va a sovrapporre a quella vicina o, in altri casi, si va a collocare nella zona sottostante.

Questa complicanza viene prodotta a causa di un’anomalia isolata oppure può essere associata ad altre malformazioni che vengono determinate da sindromi ereditarie e genetiche. Infatti, queste anomalie fisiche congenite possono comprendere anche la polidattilia, ovvero la presenza di un numero di dita superiore a 5 nelle mani o nei piedi. Nella medicina, tali complicanze vengono classificate in varie tipologie a seconda della zona interessata e dei gradi in cui si presentano. Inoltre, possono manifestarsi attraverso una lieve estensione della falangie distale oppure arrivare ad un completo raddoppiamento di una o più strutture scheletriche.

La clinodattilia, essendo trasmessa nella maggior parte dei casi da un carattere ereditario, può ripresentarsi nelle generazioni successive all’interno dello stesso tronco familiare. Inoltre, questa malformazione può manifestarsi da sola, ma vi sono anche dei casi in cui può essere associata ad una sindrome, come ad esempio la sindrome di Down o sindrome di Patau. L’anomalia, talvolta può riscontrarsi anche a livello dei piedi. Anche in questo caso si accerta una sorta di curvatura o allargamento che va a riguardare la zona delle estremità delle dita.

Le cause derivano da mutazioni relative ai geni che determinano la corretta conformazione delle dita delle mani e dei piedi. Gli studiosi sostengono che uno scarso numero di questi geni influisce sulla mutazione causando la clinodattilia oppure le varie tipologie di polidattilia. E’ fondamentale effettuare un esame specialistico per una corretta valutazione del problema e per stabilire le reali cause. E’ possibile ricorrere ad un intervento chirurgico che consente di applicare diverse tecniche a seconda del problema, le quali consentono l’asportazione mediante incisioni cutanee delle strutture osse, articolari o tendinee e la ricostruzione della zona della mano o del piede attraverso dei punti di sutura.

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