Le nozze, un film e una nuova vita da vivere. Miriam Leone è una donna che ha preso tutto dal suo talento e l’ha trasformato in qualcosa di speciale. Di quella bambina siciliana che si porta dentro conserva ancora tutto, compresa la lezione della nonna che le ha insegnato a tenere in ordine la casa. E, a distanza di qualche settimana dalle nozze, ha parlato per la prima volta del marito Paolo Carullo e del legame che li ha uniti per sempre.
Miriam Leone, le prime parole sul marito Paolo
Una cerimonia tenuta segreta fino all’ultimo, quindi infranta per gridare al mondo la felicità che l’ha travolta e l’ha condotta fino all’altare di Scicli, fasciata in uno splendido abito firmato Dior. E del marito Paolo Carullo, si sa davvero molto poco. Le prime parole su di lui le ha affidate alle colonne di Vanity Fair, nelle quali ha anche parlato dei suoi sogni e della ragazza che è stata: “Tendo abbastanza a proteggerlo dai riflettori, per darci la possibilità di restare ancorati a una vita normale. E che cos’è una vita normale se non una forma di trasgressione? Tra l’altro non avevo mai avuto un fidanzato siculo, neanche quando vivevo lì”.
Delle nozze arrivate in età matura, non si è proprio pentita e neanche rimpiange quella “libertà” della quale ora dovrà fare a meno: “Mi sono sposata a 36 anni e fino ad adesso ho vissuto sola, davvero libera, in giro per il mondo senza essere né di un padre né di un marito. È tanto. Ma ora mi sono maritata. E l’ho fatto in Sicilia, a Scicli, con un siciliano”.
Miriam Leone al cinema con Marilyn ha gli occhi neri
Un matrimonio da favola ma anche il cinema, per una Miriam Leone che si guarda indietro senza rimpianti ma per imparare dal passato. E, nella prossima prova cinematografica Marilyn ha gli occhi neri, si è immersa completamente nel suo ruolo fino a portare una grande parte di se stessa all’interno del personaggio di Clara. Ed è una ricerca continua, la sua, alla scoperta di se stessa. Incompiuta, si è definita, ma anche ricercatrice: “Sono un contenitore di punti interrogativi”.