Lizzo, una delle cantanti più talentuose e premiate degli ultimi anni (3 Grammy vinti nel 2020, tanto per capirci), da sempre paladina del body positivity e dell’auto accettazione, lei che combatte con il peso e contro il body shaming e i pregiudizi fin da quando era bambina, ha cominciato il nuovo anno con un video postato sui social in cui ha ribadito, una volta per tutte, cosa pensa de continui commenti sul suo aspetto esteriore e qual è, invece, secondo lei, il focus dell’essere artista, ovvero fare arte, non certo essere giudicati per l’aspetto esteriore.
“Il discorso sul peso ha ufficialmente stancato” esordisce Lizzo. “Se la gente pagasse per i messaggi che lascia online, forse non perderebbe tutto questo tempo in cose inutili”, prosegue la cantante nel video. C’è chi scrive: “Come sei grossa, dovresti dimagrire e lo dico per la tua salute”. Oppure: “Oh mio Dio mi piacevi quando eri più grassa perché hai perso peso?” .
“Ma state bene? Gli artisti sono qui per fare arte, vi rendete conto che non sono qui per soddisfare i vostri standard di bellezza, ma per fare arte? E questo corpo è arte. Faccio quello che voglio con questo corpo”.
Lizzo, una vita per il body positivity
Dopo aver lottato con problemi legati al suo peso fin da bambina, Lizzo sostiene oggi la positività del corpo e l’amore verso se stessi, focalizzando i testi delle canzoni sui temi della diversità, della relazione col proprio corpo (come in Fitness e Juice), della sessualità (Boys) e del colore della pelle (My skin).
Il suo gruppo di ballerine, le Big Grrrls, è composto solo da ballerine in evidente sovrappeso, in alcuni casi obese. Evidenziando l’inclusività dei corpi e celebrando l’individualità, Lizzo è apparsa nella campagna Say It Louder della linea di moda ModCloth, lanciata l’11 giugno 2018. Nello stesso mese, ha sfoggiato il primo abito “di taglia grande” realizzato per la sfilata FIT di Future of Fashion di Grace Insogna durante un evento a tema LGBTQ a Pride Island.