Ghali è un artista che più volte ci ha mostrato il suo lato personale e sincero: impegnato in tematiche sociali, non ha paura di protestare per la liberazione del popolo palestinese. Ultimamente ha scelto di condividere uno dei momenti più duri della sua vita con un lungo post su X, rivelando che sua madre, per la terza volta, sta affrontando il cancro. Una notizia devastante che ha spinto il cantante a riflettere profondamente e a trovare nella musica la sua ancora di salvezza. Nei giorni trascorsi accanto alla madre in ospedale, Ghali ha scritto il brano Niente panico, definendolola canzone più importante della sua vita.
Ghali, la tentazione di lasciare la musica
“Mia mamma si doveva operare, un mese fa le hanno diagnosticato il cancro per la terza volta. Quando ci siamo svegliati quella mattina, il cielo era grigio. Mia mamma si è messa a pregare e mentre lo faceva piangeva e io riuscivo a sentire le sue lacrime piombare sul tappeto”: con queste parole, Ghali ha iniziato il suo messaggio, aprendo il cuore ai suoi fan.
Ha condiviso i dubbi che lo tormentavano, le domande che si poneva senza sosta: “Cosa dovrei fare prima che entri in sala operatoria? Come devo passare questi ultimi giorni con lei? Dovremmo guardare dei film insieme? Basteranno le preghiere che abbiamo fatto insieme? Andare a mangiare fuori? Stare insieme basta? Ha senso che io stia scrollando TikTok? E se me ne pentissi? A cosa servono tutti sti soldi e questo successo?”.
Il dolore ha portato Ghali a mettere in discussione anche la sua carriera musicale. “Ho pensato più volte di smettere di fare musica e lo gridavo spesso in faccia a mia madre,” ha confessato. Nei corridoi dell’ospedale, si sentiva sopraffatto dalla solitudine mentre medici, infermieri e altri staff continuavano a chiedere come stesse. Ma è stata sua madre a rimetterlo in carreggiata: “Ecco vedi? Ghali tu devi continuare, non hai fratelli, non hai sorelle, la musica è un dono di Dio, Dio ti sta dando fratelli e sorelle tramite la musica”.
Niente panico, una canzone nata dall’angoscia
Nei momenti in cui usciva dall’ospedale per prendere un po’ d’aria, Ghali ha trovato l’ispirazione per Niente panico. “Mi emoziono e faccio sempre fatica a trattenere le mie lacrime quando ascolto questo brano, ma quella volta è stato particolarmente intenso. Il vento intorno a me si sollevò, ho sentito una carezza e le mie lacrime scivolavano sul viso fino a finire sul prato, i cespugli intorno si muovevano.”
Fortunatamente, anche questa operazione è andata bene, ma quel periodo ha lasciato il segno. La canzone, descritta da Ghali come una vera e propria cura, riflette le emozioni vissute in quei giorni difficili e rappresenta per lui un messaggio di speranza.
Ghali ha voluto dedicare Niente panico a chiunque stia affrontando un momento di difficoltà: “Dedico questa canzone a chiunque stia passando un momento difficile, per qualunque ragione, che sia lavoro, una malattia, un esame all’università, una guerra o un amore finito, perché qualunque problema di salute mentale merita rispetto e comprensione”.